Scadenza: 29 maggio 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Fondazione Cassa di Risparmio di Genova e Imperia

Finanziamento Massimo
€25.000
Co-finanziamento
85%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Facile

Finalità

Dopo il successo delle prime due edizioni, la Fondazione rinnova il proprio impegno nell'iniziativa volta a sostenere progetti a favore della natalità e della genitorialità. I risultati raggiunti hanno dimostrato l’importanza di un sostegno strutturato alle famiglie, rafforzando la volontà di proseguire su questa strada. Le azioni sostenute dal bando si concentrano sulle seguenti quattro aree strategiche:

  • Accesso ai servizi per l’infanzia: potenziamento dell’offerta di servizi educativi, assistenziali e di conciliazione famiglia-lavoro, con particolare attenzione alle famiglie in condizioni di fragilità economica.
  • Sostegno alla genitorialità: programmi di accompagnamento alla nascita e ai primi anni di vita del bambino, con servizi specifici di supporto psicologico, educativo e sanitario
  • Reti di supporto e inclusione sociale: creazione di reti territoriali di sostegno per le famiglie, valorizzando il ruolo delle comunità locali e delle reti intergenerazionali, con un focus su modelli innovativi di welfare familiare
  • Promozione della cultura della natalità: campagne di sensibilizzazione per favorire un cambiamento culturale che renda più agevole e naturale la scelta di avere figli, eliminando gli ostacoli economici e sociali che la impediscono.

Interventi ammissibili

La Fondazione intende:

  • Favorire la creazione di servizi e strumenti di supporto per le famiglie, con particolare attenzione alle esigenze dei nuovi genitori e dei nuclei in condizioni di vulnerabilità economica e sociale.
  • Sostenere progetti che facilitino la conciliazione tra vita familiare e impegni personali e professionali attraverso servizi dedicati, come baby-sitting solidale, spazi multifunzionali per famiglie e attività di supporto alla gestione quotidiana dei figli.
  • Promuovere il ruolo della comunità e delle reti di supporto intergenerazionale nel favorire la natalità e il benessere delle famiglie, attraverso la creazione di spazi di aggregazione, iniziative di mutuo aiuto e modelli innovativi di welfare familiare.
  • Sostenere la diffusione di modelli culturali che valorizzino la maternità e la paternità come elementi chiave per la crescita sociale e demografica del Paese, attraverso campagne di sensibilizzazione e azioni volte a favorire una maggiore consapevolezza sulle opportunità e sulle difficoltà legate alla genitorialità.
  • Favorire l’accesso a programmi educativi, informativi e di accompagnamento alla genitorialità, con il coinvolgimento di professionisti del settore e delle istituzioni territoriali, promuovendo percorsi di formazione continua e sostegno personalizzato.
  • Favorire la creazione di comunità family-friendly, intese come contesti che supportano il benessere delle famiglie e dei bambini attraverso servizi di supporto alla genitorialità e soluzioni che facilitino la conciliazione tra vita familiare e lavorativa. Questo obiettivo include la realizzazione di spazi a misura di famiglia, servizi di co-working con supporto all’infanzia e iniziative di vicinato solidale. Inoltre, si intende promuovere l’integrazione tra generazioni, il sostegno alla genitorialità condivisa e lo sviluppo di politiche locali volte a incentivare la natalità e il benessere familiare
  • Rafforzare i servizi di supporto psicologico e benessere delle famiglie, con particolare attenzione alla salute mentale dei genitori, attraverso consulenze specialistiche, gruppi di mutuo aiuto e percorsi di accompagnamento personalizzati.

Le iniziative proposte dovranno avere una durata tra i 12 e i 18 mesi. . Pertanto, le attività non potranno iniziare prima del mese di luglio 2025

Il progetto dovrà essere realizzato nei territori della Città Metropolitana di Genova e della Provincia di Imperia.

Chi può partecipare

Possono beneficiare degli interventi della Fondazione i soggetti che per esperienza, competenza, professionalità, reputazione e capacità di partnership diano prova di essere in grado di perseguire con efficacia ed efficienza gli obiettivi delle iniziative proposte.

Sotto il profilo soggettivo, possono proporre iniziative:

  •  a) i soggetti pubblici, gli enti del terzo settore, nonché le imprese strumentali costituite ai sensi
  • b) le cooperative sociali
  • c) le imprese sociali
  • d) le cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell'informazione e del tempo libero;
  • e) gli altri soggetti di carattere privato senza scopo di lucro, con o senza personalità giuridica, che promuovono lo sviluppo economico o perseguono scopi di utilità sociale nel territorio di competenza della Fondazione, per iniziative o progetti riconducibili ad uno dei settori di intervento.

Ai fini della formalizzazione delle iniziative o dei progetti, è necessario che i soggetti privati di cui alla lettera a) del comma precedente siano iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, mentre per i soggetti privati di cui alla lettera e) è necessario che gli stessi siano organizzati e formalmente costituiti, per atto pubblico o registrato o per scrittura privata autenticata.

Le iniziative dovranno prevedere necessariamente la partecipazione, oltre al soggetto “capofila” di almeno altri due soggetti partner tra Fondazioni, Enti, Associazioni e altri soggetti pubblici e/o privati senza scopo di lucro.

È consentito partecipare come partner a non più di tre progetti. Tuttavia, questo vincolo non si applica ai Comuni di riferimento, che potranno partecipare come partner a un numero illimitato di progetti.

Entità del contributo

L’importo massimo erogabile per ogni iniziativa approvata ammonta a 25.000 Euro.

La richiesta di contributo non può superare l’85% dei costi totali del progetto, pena l’inammissibilità della proposta. La copertura del restante 15% potrà essere garantita tramite risorse proprie, contributi pubblici e/o privati, donazioni di beni e servizi da parte di soggetti terzi o dei componenti del partenariato (ad esempio, quota parte di personale strutturato, affitto e utilizzo di spazi), anche sotto forma di valorizzazione dei relativi costi.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art. 5, pagg. 4-5 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

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