Fondazione Cariparma - Welfare connesso

Al fine di valorizzare la ricchezza della conoscenza e dell’offerta di servizi di welfare nel territorio della provincia di Parma, la Fondazione si pone l’obiettivo di sostenere iniziative e progetti che promuovano lo scambio di risorse e la collaborazione tra attori diversi, anche grazie all’introduzione di tecnologie digitali abilitanti a ottenere un maggiore impatto sul territorio a favore delle persone più fragili. In particolare, il bando mira a:

•  favorire la collaborazione e promuovere una maggiore efficacia delle azioni degli attori della rete del welfare;
•  introdurre ed utilizzare strumenti digitali per la rilevazione, elaborazione e condivisione di dati e per la fruizione integrata di servizi;
•  creare le condizioni per la formazione di reti sociali e istituzionali all’interno del territorio, incoraggiando l’interazione tra i rappresentati della comunità, delle istituzioni, delle organizzazioni e delle imprese; 
• promuovere lo scambio di risorse tra gli attori protagonisti del territorio per ridurre le duplicazioni di processi o servizi, per favorire la circolazione di informazioni e per aumentare l’efficacia delle azioni a supporto dell’area welfare.

Il bando si articola in due Fasi:

• Fase 1: presentazione di un’idea progettuale attraverso la compilazione dell’apposita modulistica online, accessibile dal sito internet della Fondazione. La Fase 1 sarà aperta dal 15 gennaio al 15 marzo 2024;
• Fase 2: presentazione del progetto elaborato con l’ausilio dell’Advisor attraverso la compilazione dell’apposita modulistica online, accessibile dal sito internet della Fondazione. I progetti presentati nella Fase 2 potranno avere una durata massima di 24 mesi. La Fase 2 sarà aperta dal 1° maggio al 31 agosto 2024.

Il bando mira a finanziare progetti e iniziative di rete che rispondano a una sfida specifica nell’ambito del welfare e che includano l’innovazione come elemento abilitante per una migliore fruizione dei servizi, come ad esempio:

•  progetti pilota di introduzione di soluzioni digitali di filiera, coinvolgendo attori diversi del welfare territoriale con una specifica attenzione alla replicabilità e/o scalabilità delle soluzioni; 
•  progetti di sperimentazione più avanzata, conseguenti a una già avvenuta fase di test; 
•  progetti che abbiano come obiettivo la trasformazione digitale interna, orientati all’efficientamento di processi ad esempio amministrativi, gestionali, decisionali; 
•  progetti che prevedano la riprogettazione di servizi in remoto, solo laddove questa rappresenti un’estensione del target di riferimento, un ampliamento delle possibilità di accesso, o comunque una soluzione migliorativa e maggiormente inclusiva e mai sostitutiva del servizio in presenza; 
•  progetti che abbiano ad oggetto l’integrazione e l’armonizzazione di dati già esistenti, mirati a una collaborazione tra attori del welfare territoriale in ottica di maggiore efficacia nella fruizione dei servizi (es. azioni di valorizzazione del patrimonio informativo, integrazione di banche dati ecc.).

Possono partecipare al bando esclusivamente partnership costituite da almeno due soggetti, il cui soggetto responsabile (ente richiedente) deve essere tra quelli indicati al punto 3. del “Regolamento dell’attività erogativa”:

• enti ed istituzioni pubbliche purché non costituiti in forma di impresa; 
• enti religiosi riconosciuti dallo Stato Italiano; 
• imprese ed enti strumentali della Fondazione, costituiti ai sensi dell’art.1, comma 1, lett. h) del D.Lgs.n.153/1999 e ss mm ii; 
• cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero; 
• Cooperative Sociali di cui alla Legge n.381/1991 e ss mm ii, iscritte all’Albo Regionale  delle Cooperative Sociali, e Imprese Sociali di cui al D.Lgs. n.112/2017 e ss mm ii; 
• Enti del Terzo Settore regolarmente iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore; 
• soggetti privati senza scopo di lucro con o senza personalità giuridica; in tale ultimo caso gli stessi dovranno essere formalmente costituiti con atto pubblico o con scrittura privata registrata o autenticata.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 2.000.000 Euro. Per la Fase 1, il contributo massimo assegnabile è di 10.000 Euro, finalizzato esclusivamente alla copertura dei costi di accompagnamento da parte dell’Advisor.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.