Fondazione Cariverona - Bando welfare generativo

Il bando è finalizzato a sostenere interventi originali e generativi che intendono contribuire a realizzare una comunità più inclusiva e coesa contrastando le nuove povertà e riducendo le disuguaglianze, anche in rispondenza con gli Obiettivi per lo Sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.

In particolare, saranno sostenute iniziative che siano in grado di superare l’elevata parcellizzazione degli interventi e le disuguaglianze territoriali, attivando reti multiattoriali che, attraverso la messa a sistema delle proprie competenze, introducano azioni sinergiche e di sistema e si alleino per dare una più efficiente ed efficace risposta ai diversi bisogni delle persone che si trovano a rischio povertà e/o esclusione sociale.

Gli interventi devono adottare il modello tipico del welfare generativo e devono essere in grado di connettere, rafforzare e/o innovare i servizi territoriali di prossimità per contrastare e/o prevenire situazioni di disagio e di nuove povertà al fine di migliorare la qualità della vita delle persone in difficoltà e/o a rischio emarginazione.

La proposta progettuale deve concentrarsi su azioni volte ad affrontare le sfide sociali nei seguenti ambiti di intervento:

• Servizi di base a favore delle persone fragili nell’espletamento delle funzioni quotidiane e/o a favore delle persone in genere che necessitano di conciliazione vita/lavoro;
• Formazione, empowerment e imprenditorialità sociale come contrasto alla dispersione scolastica, sviluppo di nuove conoscenze e competenze e occasione di inserimento lavorativo;
• Welfare culturale come mezzo in grado di attivare le relazioni interpersonali e incentivare il benessere e la soddisfazione del destinatario finale.

I progetti devono tenere in considerazione la povertà nelle sue molteplici accezioni – economica, alimentare, lavorativa, abitativa – e prevedendo azioni strutturate e di medio-lungo periodo mirate a consentire la fuoriuscita da situazioni di bisogno.

I destinatari finali degli interventi devono essere soggetti che si trovano a rischio povertà e/o esclusione sociale. I loro bisogni devono assumere un ruolo di protagonisti in tutte le fasi di realizzazione dell’iniziativa.

Attenzione! Saranno prese in considerazione esclusivamente le proposte progettuali riferite ai territori delle province di Verona, Vicenza, Belluno, Mantova e Ancona.

In caso di esito positivo della richiesta di contributo, i beneficiari dovranno impegnarsi a dare avvio alle attività entro 3 mesi dalla ricezione della comunicazione. Le proposte progettuali devono avere una durata non superiore ai 36 mesi.

Saranno prese in considerazione unicamente proposte progettuali presentate da partnership formate da:

• enti senza scopo di lucro con sede legale e/o operativa nelle province di Verona, Vicenza, Belluno, Ancona e Mantova, che agiscono nel sistema locale del welfare. Almeno uno di questi soggetti deve dimostrare di agire attivamente e stabilmente nel territorio in cui insiste l’intervento ed essere un presidio permanente sul territorio;
• enti pubblici interessati a sostenere e/o promuovere proposte progettuali generative ed innovative e che si prestino ad essere connettori tra gli enti dell’alleanza e la comunità locale;
• realtà appartenenti al sistema produttivo radicate nel territorio, interessate a sperimentarsi in approcci comunitari e a sostenere economie di prossimità.

L’Ente Capofila deve avere sede legale e/o operativa in uno dei territori in cui opera Fondazione (province di Verona, Vicenza, Belluno, Mantova e Ancona), dimostrare di avere esperienza pregressa nell’ambito di azione del bando ed essere un soggetto ammissibile secondo quanto previsto dal Regolamento per le Attività Istituzionali.

Dotazione finanziaria complessiva: 3.000.000 Euro

Contributo massimo: 150.000 Euro

Contributo minimo: 70.000 Euro

Intensità dell’aiuto: 70%

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.