Il bando intende favorire lo sviluppo di ecosistemi culturali sostenibili nel tempo nelle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia, Abruzzo e Molise, attraverso la messa in rete di beni immobili comuni. Tali beni rappresentano, infatti, una dotazione culturale per le comunità la cui valorizzazione permette di tramandare nel tempo il carattere identitario e storico dei territori e di creare nuove occasioni di crescita economica e sociale.
Le Proposte dovranno essere realizzate in Comuni con meno di 100.000 abitanti ma più di 5.000 nelle seguenti regioni: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.