Fondazione Con il Sud - Bando Sport e inclusione

La Fondazione invita gli enti del terzo settore a valorizzare lo sport come strumento di coesione sociale e bene condiviso, promuovendo attività gratuite, accessibili e non competitive. L’obiettivo è rispondere ai bisogni di inclusione e promuovere il benessere fisico e mentale, con un'attenzione particolare verso le persone in condizioni di vulnerabilità e residenti in contesti svantaggiati o a rischio di emarginazione. In questa prospettiva, la Fondazione intende sostenere progetti significativi che incentivino la pratica motoria e sportiva, sia in spazi chiusi che all’aperto, favorendo l’incontro tra generazioni e culture diverse, e contribuendo a rafforzare i legami comunitari e la partecipazione attiva.

Le proposte dovrebbero intervenire in quattro ambiti principali:

1. Promozione della salute: diffusione di stili di vita attivi e sostenibili tramite attività motorie gratuite, accessibili e non competitive (es. camminate, ginnastica dolce, sport di squadra) per combattere sedentarietà e sovrappeso, promuovendo il benessere.
2. Inclusione sociale: favorire l’integrazione interculturale e intergenerazionale coinvolgendo persone vulnerabili e con background diversi, grazie alla presa in carico multidimensionale da parte di ETS.
3. Rigenerazione urbana: riutilizzo funzionale di spazi pubblici e privati inutilizzati (parchi, palestre, aree verdi, ecc.) tramite accordi con le amministrazioni, per creare presìdi territoriali permanenti destinati ad attività motorie e sociali.
4. Qualificazione professionale: formazione di operatori sportivi (istruttori e animatori), con attenzione ai giovani, per creare nuove opportunità occupazionali nel settore.

Attraverso la pratica sportiva potranno essere promossi i più alti valori educativi e socio-culturali per prevenire comportamenti a rischio e valorizzare la dimensione comunitaria.

Il progetto deve essere realizzato nei territori di una o più regioni del Sud Italia in cui opera la Fondazione.

Il progetto deve prevedere una durata complessiva non inferiore ai 30 mesi e non superiore ai 48 mesi.

Il soggetto responsabile del partenariato deve:

• essere un ente in possesso dei requisiti previsti dal Codice del terzo settore, già iscritto al Registro Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) o con una richiesta pendente di integrazione/rettifica o, nelle more del processo di perfezionamento del RUNTS, iscritto alla previgente anagrafe delle ONLUS;
• essere costituito prima del 1° gennaio 2023, in forma di atto pubblico oppure di scrittura privata autenticata o registrata; 
• avere la sede legale nella/e regione/i del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia) oggetto di intervento;
• non avere progetti finanziati dalla Fondazione in corso, in qualità di soggetto responsabile;
• svolgere attività coerenti con la missione della Fondazione.

Il partenariato dovrà prevedere la partecipazione di almeno altri due soggetti, di cui almeno uno del terzo settore, quali ad esempio: istituzioni (servizi sociali, magistratura di sorveglianza, tribunali, etc.), scuole, associazioni di categoria, agenzie per il lavoro, centri per l’impiego e soprattutto imprese appartenenti al tessuto imprenditoriale locale e nazionale.

Dotazione finanziaria complessiva: 3.000.000 Euro

Contributo massimo: 300.000 Euro

Intensità dell’aiuto: 80%

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.