Scadenza: 31 luglio 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Fondazione Cassa di Risparmio di Torino

Finanziamento Massimo
€40.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Facile

Finalità

Il bando sostiene il recupero del patrimonio storico artistico e architettonico del Piemonte e della Valle d’Aosta per favorirne la conoscenza e la fruizione da parte di un ampio pubblico promuovendo:

  • il recupero di beni mobili e immobili, parchi e giardini storici di rilevante valore storico e culturale, presenti sul territorio del Piemonte e della Valle d’Aosta
  • l’effettiva fruizione dei beni oggetto d’intervento per attrarre nuovi segmenti di pubblico ed introdurre i beni oggetto d’intervento in specifici programmi di promozione turistica presenti sul territorio;
  • la realizzazione degli interventi attraverso una progettualità in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, con particolare riferimento a quanto indicato all’art. 5.4.1 del Regolamento generale di erogazione 2023.

Interventi ammissibili

Gli interventi hanno per oggetto il recupero di beni mobili, immobili, parchi e giardini storici di interesse culturale sottoposti a tutela presenti sul territorio delle regioni Piemonte e valle d’Aosta per i quali siano stati predisposti progetti definitivi/esecutivi cantierabili entro un anno.

Le proposte progettuali dovranno esplicitare chiaramente le azioni di valorizzazione che saranno poste in essere per favorire la conoscenza e la piena fruizione dei beni.

Attenzione! Le attività oggetto della richiesta dovranno di norma realizzarsi entro 24 mesi dall’assegnazione del contributo, che dovrà comunque essere utilizzato entro la data indicata nella lettera di comunicazione dell’assegnazione.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando:

  • Enti pubblici;
  • Enti religiosi;
  • Associazioni, fondazioni ed altri enti (Comitati, Musei) senza scopo di lucro (la cui costituzione sia antecedente il 31/12/2021).

Si precisa che tali enti, per partecipare al bando, devono disporre del bene oggetto d’intervento in qualità di proprietari o di delegati autorizzati dall’ente proprietario aventi i requisiti stabili dal Regolamento generale di erogazione 2023.

I soggetti proponenti possono anche non avere sede nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta, ma debbono in questo realizzare il progetto.

Entità del contributo

Contributo massimo: 40.000 Euro

Ai migliori 10 progetti verrà riconosciuto uno stanziamento aggiuntivo, nell’ambito della sezione opzionale Racconta il tuo cantiere (Cfr. Art. 6 del bando), di importo massimo pari al 20% del contributo richiesto dal soggetto proponente in fase di candidatura, e comunque non superiore a 8.000 Euro.

Attenzione! Non è fissata una soglia minima di cofinanziamento. La capacità di cofinanziamento acquisito da parte del soggetto richiedente costituisce, tuttavia, elemento di priorità in relazione alla selezione della richiesta e pertanto non possono essere presentate richieste prive di cofinanziamento (Cfr. par. 3.6, pag. 6 del bando).

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Regolamento generale di erogazione 2023

Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Manuale Eventi per tutti

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Si consiglia di leggere attentamente l’art. 6 del bando circa la sezione opzionale “Racconta il tuo cantiere” poiché in quell’ambito potrebbe essere riconosciuto uno stanziamento aggiuntivo di massimo 8.000 Euro.

Per quanto non previsto nel Bando si deve far riferimento al Regolamento 2023, che ne costituisce parte integrante e sostanziale. Per la fase di progettazione è, inoltre, opportuno consultare gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e il Manuale Eventi per tutti.

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 3.6-3.7, pag. 6 del bando).

È molto importante leggere con attenzione i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini della selezione (Cfr. Art. 5, pagg. 7-8 del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 7.2, pagg. 10-11 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta l'Ente finanziatore al seguente indirizzo e-mail: restauriecantieridiffusi@fondazionecrt.it

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