Scadenza: 28 febbraio 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Fondazione Mazzola

Dotazione Complessiva
€ 250.000
Finanziamento Massimo
€50.000
Finanziamento Minimo
€1.000
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando “Opportunità in Movimento” di Fondazione Mazzola intende supportare progetti volti a promuovere l’attività fisica – continuativa e di qualità – e a renderla accessibile per tutti, in particolare per le persone con disabilità al fine di migliorare la qualità della vita e le abilità (fisiche, cognitive, sociali, relazionali) delle persone e ridurre la sedentarietà, l’inattività e il rischio di obesità. Il bando è aperto a tutte le regioni d'Italia e i progetti candidati possono realizzarsi ovunque sul territorio nazionale.

Interventi ammissibili

La Fondazione, in linea con la sua Strategia di Intervento e con i Sustainable Development Goals (SDG) delle Nazioni Unite intende offrire uno o più contributi per sostenere le progettualità di enti attivi nel territorio italiano che operano per favorire, attraverso l’attività fisica e sportiva, il benessere, l’empowerment e l'inclusione sociale di persone con disabilità e che dimostrano di essere: 

  • Concrete: che si impegnano in progetti che diano aiuto tangibile e che siano vicini ai destinatari, e progetti il cui effetto abbia un riscontro diretto sul miglioramento della qualità della vita dei beneficiari;
  •  Specifiche: la candidatura deve essere chiara ed efficace nell’esprimere il bisogno reale e le azioni che l’organizzazione intende mettere in campo per affrontarlo. È apprezzata anche la chiarezza rispetto ad eventuali difficoltà o ostacoli esistenti per l’organizzazione;
  •  Determinanti: la Fondazione vuole sostenere organizzazioni con progetti che producano un reale cambiamento nella vita delle persone, che siano d’esempio, continuativi, che spingano e promuovano comportamenti virtuosi. 

Verranno valutate con particolare interesse le proposte che prevedano: 

  • Accesso alle attività proposte in modalità compatibili e proporzionali alle capacità economiche specifiche delle persone/famiglie coinvolte nel progetto. 
  • Ristrutturazioni, installazioni e miglioramento dell’accessibilità a impianti e strutture preesistenti per l’avvio o il potenziamento di progetti inclusivi di pratica di attività fisica.
  • Campi estivi per attività sportiva durante il periodo di chiusura delle scuole.
  • Doposcuola pomeridiani che, attraverso una combinazione di attività fisica e non, lavorino in modo armonico sullo sviluppo del corpo, la dimensione cognitiva, emotiva e relazionale dei ragazzi e delle ragazze, permettendo al contempo a familiari e caregiver di far fronte alle proprie esigenze lavorative, personali e di tempo libero.
  • Iniziative di ricerca applicata che coniughino la pratica sul campo alla rilevazione di evidenze scientifiche sui benefici dello sport inclusivo. Si intende in questo senso, la validazione – preferibilmente condotta attraverso disegni di ricerca controfattuale – di effetti positivi specifici (intesi come outcome a livello fisico, cognitivo, emotivo) che si ritiene un determinato sport o attività motoria possa creare nella popolazione target.
  • Iniziative che dimostrino metodologia e qualità nell’erogazione di un’attività fisica inclusiva e continuativa, in termini di una pratica atta a valorizzare le abilità delle persone coinvolte.
  • Meccanismi di incentivazione (nudging) al movimento e alla pratica di attività fisica per persone inattive e sedentarie utili a raggiungere una frequenza nell’attività fisica coerente, compatibilmente con le abilità della popolazione target, con le raccomandazioni emanate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
  • Approccio multidisciplinare che sappia coniugare competenze diverse nella risposta ai bisogni delle persone coinvolte e delle loro famiglie (es. allenatori, educatori, neuropsichiatri, nutrizionisti, psicologi, testimonial, ecc.).

Chi può partecipare

Il bando Opportunità in Movimento 2023-2024 si rivolge a:

  • Organizzazioni singole (“enti”) formalmente costituite, di natura privata, con sede legale in Italia e senza scopo di lucro;
  • Partenariati formali di enti, che possono anche includere organizzazioni con sede legale all’estero. In caso di partnership, l’Ente “Capofila” deve presentare i caratteri di ammissibilità definiti all’interno del Regolamento, i partner devono rispettare i requisiti di ammissibilità specificati all’interno dello stesso

Sono pertanto considerati soggetti ammissibili gli enti con sede legale in Italia che, costituiti entro il 31 dicembre 2021:

  • siano ETS e quindi iscritti al RUNTS, incluse Cooperative / imprese sociali
  • siano Onlus, considerati ETS (enti del terzo settore) in forza dell’art. 101, c 2, d. lgs. 117/17 iscritte all’Anagrafe delle Onlus, alla data di pubblicazione del bando;
  • siano enti sportivi dilettantistici, come definiti all’art 2, c 1, lett a) e b) del D Lgs 36/21.

La Fondazione intende sostenere primariamente:

  • enti non profit che propongano progetti da realizzarsi direttamente sul territorio e a contatto diretto con i beneficiari finali, favorendo pratiche inclusive che possano garantire alle persone con disabilità il diritto all’attività motoria, sportiva e non;
  • enti non profit che propongano progetti per le famiglie e i caregiver delle persone con disabilità, andando ad abbattere le barriere economiche e logistiche di accesso all’attività fisica e potenziando la loro qualità della vita, in particolare in termini di prospettiva e gestione del tempo.

Entità del contributo

Fondazione Mazzola mette a disposizione del bando una somma complessiva massima fino a 250.000 Euro.

Di tale quota, una parte è destinata e vincolata al supporto dei progetti selezionati e una parte non è vincolata ai progetti. Ciascuna organizzazione candidata potrà infatti richiedere alla Fondazione un contributo unrestricted di 5.000 Euro, il cui utilizzo è a completa discrezione dell’organizzazione.

La richiesta di contributo per il progetto candidato dovrà corrispondere ad un minimo di 10.000 Euro e 50.000 Euro. 

La dimensione complessiva massima (corrispondente alla somma dei costi totali) del progetto presentabile è di 500.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

FAQ

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. sez. 8.2, pag. 17 del bando). 

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. sez. 11, pagg. 19-20). 

Non aspettare fino all’ultimo momento per inviare il progetto! È sempre consigliabile inviare la domanda con sufficiente anticipo rispetto alla scadenza per evitare problemi tecnici dell’ultimo minuto (es. congestione del portale web dedicato).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: fondazionemazzola@italianonprofit.it  

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