Scadenza: 31 luglio 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Ministero del Turismo

Dotazione Complessiva
€ 7.600.000
Finanziamento Massimo
€300.000
Finanziamento Minimo
€50.000
Co-finanziamento
50%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Nell’ambito del Fondo per il turismo sostenibile, il bando intende sostenere con aiuti in “de minimis” progetti di investimento finalizzati alla promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile, che mirino a minimizzare gli impatti economici, ambientali e sociali generando contemporaneamente reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali.

Le proposte progettuali dovranno essere rispondenti ad almeno una delle seguenti finalità:

  • rafforzare le grandi destinazioni culturali attraverso la promozione di forme di turismo sostenibile, l’attenuazione del sovraffollamento turistico, la creazione di itinerari turistici innovativi e la destagionalizzazione del turismo;
  • favorire la transizione ecologica nel turismo, con azioni di promozione del turismo intermodale secondo le strategie di riduzione delle emissioni per il turismo.

Interventi ammissibili

I progetti dovranno riguardare almeno una delle seguenti tipologie di intervento:

  • ideare, realizzare e promuovere percorsi turistici innovativi utili a ridurre il sovraffollamento turistico delle aree a maggior afflusso turistico, tra cui i siti patrimoni UNESCO;
  • ideare e promuovere itinerari che valorizzino l’intero patrimonio turistico del territorio, includendo aree e attrazioni distanti dai percorsi convenzionali con maggiore afflusso turistico e dal centro cittadino, mediante il potenziamento dei servizi connessi alla veicolazione dei turisti verso le aree con minore densità turistica;
  • promuovere la ricettività turistica nelle aree con minor densità turistica di destinazioni turisticamente molto affollate, mediante progetti atti a riqualificare e riconvertire zone periferiche di realtà urbane o favorendo il turismo rurale e la nascita di nuove attrazioni e mete turistiche;
  • creare, sviluppare e potenziare servizi e percorsi intermodali a basse emissioni che determinino, tramite la loro attuazione, una riduzione dell’impatto ambientale delle attività turistiche;
  • promuovere sistemi di veicolazione e scambio intermodale basato sull’uso di mezzi di trasporto pubblico e di biciclette, mediante la realizzazione di cicloposteggi o di centri per il deposito custodito di e-bike, anche in prossimità delle stazioni dei treni e dei bus, al fine di potenziare la mobilità in bicicletta e la realizzazione di una rete di percorribilità ciclistica;
  • favorire il turismo rurale, quello montano, l’equiturismo e le vacanze a contatto con la natura, promuovendo le ippovie, i percorsi naturalistici, il soggiorno all’aria aperta, attraverso il glamping e il campeggio ecosostenibili;
  • favorire e promuovere progetti volti alla diffusione del turismo sulle vie navigabili, anche mediante lo sfruttamento di tratti di demanio abbandonati, offrendo una vacanza alternativa a contatto con la natura;
  • ideare e realizzare sistemi per la gestione e il contenimento dei flussi sui siti naturalistici e culturali sovraffollati;
  • favorire percorsi e itinerari nonché attività sportive e ricreative ecocompatibili nelle zone marittime e costiere.

La durata massima degli interventi è pari a 18 mesi e ciascun progetto dovrà, in ogni caso, essere interamente realizzato entro e non oltre il termine perentorio del 30 giugno 2026.

Chi può partecipare

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese della filiera del turismo e di strutture ricettive turistiche ed alberghiere che svolgono, in via prevalente, attività di impresa riferita ai codici ATECO di cui all’Articolo 4 del bando.

Attenzione! I richiedenti devono, inoltre, essere in possesso dei requisiti di ammissibilità di cui all’Articolo 5 del bando.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 7.600.000 Euro

Contributo massimo: 300.000 Euro

Contributo minimo: 50.000 Euro

Intensità dell’aiuto: 50%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

I costi previsti dalle tue attività rientrano tra le spese considerate ammissibili dall’Ente finanziatore? Verifica quanto prima l’ammissibilità o meno delle tue spese per stabilire se questo è lo strumento più adatto per finanziare la tua iniziativa (Cfr. Art. 7 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. Art. 12 del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 16 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

Ricorda! Alle richieste pervenute non si procederà per risposta singola ma solo per pubblicazione di “FAQ” sul sito web del Ministero.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.