Friuli-Venezia Giulia - Bando per la concessione di contributi per interventi finalizzati al recupero e al ripristino di muri a secco

Il bando ha l’obiettivo di valorizzare e tutelare il paesaggio del territorio montano, attraverso il recupero e il ripristino di muri a secco, elementi caratteristici e identitari del patrimonio rurale. A tal fine, in attuazione della legge regionale 7 agosto 2024, n. 7, vengono definiti i criteri e le modalità per la concessione di contributi in conto capitale destinati a interventi privi di finalità produttive. Gli interventi sono ammessi nelle aree montane dei Comuni della regione rientranti nelle zone di svantaggio socio-economico B o C.

Sono ammessi a contributo gli interventi di manutenzione straordinaria su muri a secco esistenti, realizzati con tecniche e materiali tradizionali, senza modificarne la funzione o l’aspetto originario. In particolare, sono finanziabili:

• la parziale demolizione e ricostruzione, nel rispetto di forma, dimensioni e posizione originali, riutilizzando il materiale esistente, con eventuali minimi spostamenti per cedimenti del terreno;
• il recupero di parti crollate, ricostruite secondo l’altezza e le tecniche storiche locali, utilizzando materiali simili a quelli originari.

In entrambi i casi è prevista la pulizia del muro da vegetazione infestante.

Per i muri a secco di delimitazione di fondi agricoli o di divisione delle proprietà è ammesso l’eventuale utilizzo di materiale legante, purché non visibile all’esterno e realizzato in conformità alle normative urbanistiche e paesaggistiche vigenti.

Per i muri a secco di sostegno a terrazzamenti è ammesso l’eventuale utilizzo di legante o del cemento armato, purché non visibile all’esterno e realizzato in conformità alle normative urbanistiche e paesaggistiche vigenti.

Gli interventi sono conclusi, a pena di decadenza, entro 24 mesi dalla data del decreto di concessione.

Possono beneficiare del contributo:

1. i soggetti privati e pubblici proprietari dei fondi agricoli di cui all’articolo 1;
2. i soggetti privati e pubblici che, all’atto della presentazione della domanda, dispongono di una delega da parte di tutti i proprietari di cui alla lettera a) alla presentazione della domanda e alla realizzazione degli interventi oggetto del contribuito;
3. i possessori e i titolari, singoli o associati, della gestione delle particelle catastali interessate dagli interventi, come definiti dall’articolo 4.

Ciascun beneficiario può presentare una sola domanda di contributo.

Dotazione finanziaria complessiva: 300.000 Euro

Contributo massimo: 10.000 Euro

Il contributo concedibile per l’intervento è determinato applicando il costo standard di 200 Euro per unità di superficie (m2 di opere realizzate calcolato su un unico lato).

Pagina web per formulari e documenti

Bando

FAQ

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.