Attraverso il bando, la Regione intende concedere agli enti del Terzo settore che si occupano dell’assistenza delle persone con autismo, contributi per la realizzazione, la manutenzione straordinaria, il riammodernamento e l’adeguamento alle normative vigenti di immobili di proprietà che insistono sul territorio regionale destinati alle persone con autismo, alle loro famiglie e ai trust che si occupano del dopo di noi, al fine di supportare le politiche riguardanti la domiciliarità in abitazioni o gruppi-appartamento che riproducano le condizioni abitative e relazionali della casa familiare e che tengano conto anche delle migliori opportunità offerte dalle nuove tecnologie, nonché quelle relative alla creazione di soluzioni alloggiative di tipo familiare e di cohousing abitativo garantendone la massima autonomia e indipendenza.