Regione Friuli - Venezia Giulia
La Regione con il bando intende concedere contributi ai privati cittadini e agli Enti locali a fronte dei costi derivanti dall’obbligo imposto dalla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio del Friuli-Venezia Giulia di effettuare scavi archeologici propedeutici o conseguenti a cantieri edili o di opere pubbliche.
Sono ammesse a contributo:
Possono beneficiare del contributo i privati cittadini della Regione e gli Enti locali tenuti all’esecuzione di indagini archeologiche in cantieri edili ovvero opere pubbliche a seguito di apposita comunicazione della Soprintendenza.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 200.000 Euro.
L’importo di spesa ammessa per indagini archeologiche afferenti il medesimo cantiere edile o medesimo lotto di opera pubblica, non può essere superiore a 10.000 Euro.
Il contributo è concesso in misura fino al 100% della spesa ammessa entro il massimale definito.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art. 3, pagg. 1-2 del bando).
Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il Servizio pianificazione paesaggistica, territoriale e strategica - Cristina Albery:
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