GAL “Colli Esini San Vicino”: Aiuti alle startup innovative nei settori "smart"

Scadenza: 29 luglio 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

GAL “Colli Esini San Vicino”, Programma di Sviluppo Locale 2014-2020, regione Marche, Misura 19.2.6.2 sottomisura a) – Risorse Aggiuntive Sisma, Aiuti all'avviamento di attività imprenditoriali per attività extra agricole nelle zone rurali. Sottomisura a) Aiuti alle startup innovative nei settori "smart": agrifood, sharing economy, imprese creative, hi-tech, culturali.

Bando scaduto

Finalità

Il bando prevede la concessione di un aiuto forfettario all’avviamento di nuove imprese innovative di tipo extra agricolo nelle aree rurali.

Il presente bando ha i seguenti obiettivi:

- Perseguire uno sviluppo di sistema del territorio

- Sostenere un'azione di potenziamento, con modalità innovative, sostenibili, smart, del sistema produttivo locale attraverso lo sviluppo di nuove economie basate sulla contaminazione tra cultura e manifattura, sulla creatività, sull'innovazione sociale, sulla valorizzazione in chiave innovativa delle produzioni caratterizzanti il territorio" grazie al sostegno alla creazione di nuove imprese che possano divenire esempi trasferibili per una riconversione in chiave sostenibile e competitiva del sistema manifatturiero e produttivo in genere.

- Sostenere l'attrattività del territorio, sia a fini insediativi, sia a fini turistici, grazie alla attivazione di azioni di sistema per la valorizzazione delle risorse locali, per l'organizzazione dell'offerta turistica e culturale, per la qualificazione dei servizi ai cittadini, alle imprese, ai turisti" in quanto si sosterranno anche imprese erogatrici di servizi alla popolazione ed al turismo.

Ambito territoriale di operatività del bando: Comuni di Apiro, Cerreto D’Esi, Cingoli, Fabriano, Matelica, Poggio San Vicino (Comuni ricadenti nelle aree del c.d. cratere sismico)

Interventi ammissibili

Al momento della presentazione della domanda il progetto deve:

a) Presentare investimenti finalizzati all’esercizio delle attività economiche recanti i codici ATECO 2007 di cui all’Allegato 1);

b) essere innovativo nel senso che deve proporre investimenti/interventi che introducano attività e servizi innovativi di impresa, tecnologie e/o metodologie innovative, processi di innovazione sociale, nuove attività economiche con approcci caratterizzati da creatività e innovazione, servizi digitali innovativi di informazione e comunicazione assenti o scarsamente diffusi su territorio e a basso impatto ambientale;

c) prevedere un piano aziendale:

  • che deve avere un profilo temporale di tre anni decorrenti dalla data di comunicazione della decisione individuale di concedere il sostegno, al termine dei quali andrà verificato il rispetto degli obiettivi individuati.Attenzione! Anche se la durata del piano aziendale è di tre anni, l’impegno a mantenere l’attività di impresa descritta nel piano aziendale è di 5 anni decorrenti dalla data della comunicazione della decisione individuale di concedere il sostegno
  • la cui attuazione deve iniziare dopo la presentazione della domanda di sostegno ed entro 9 mesi dalla data di comunicazione della decisione individuale di concedere il sostegno
  • conforme all’articolo 5, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (UE) n. 807/2014, che dimostri la validità del progetto di insediamento ed i cui contenuti forniscano elementi sufficienti a consentire la valutazione del conseguimento degli obiettivi della presente operazione
  • coerente con le tipologie di attività ammissibili
  • non dovrà indicare tra le attività costituenti l’idea progettuale, la realizzazione di opere edili o l’acquisto di veicoli adibiti alla circolazione su strada; pertanto nel piano aziendale dovranno essere inseriti costi aziendali che coprono il premio senza imputarli alle opere edili o ai veicoli adibiti alla circolazione su strada.

Tipologia dell’intervento

Le attività innovative che possono beneficiare degli aiuti della presente sottomisura riguardano esclusivamente i seguenti ambiti:

  • Servizi innovativi per l'agricoltura ed il mondo rurale (packaging, presentazione prodotto, food design, valorizzazione, servizi culturali),
  • Attività creative legate alla commercializzazione e valorizzazione dei prodotti agricoli ed alimentari,
  • Attività nel settore della sharing economy (terzo settore, attività di economia collaborativa, servizi alla popolazione ecc.),
  • Imprese creative e hi-tech,
  • Imprese dell'artigianato che coniughino tradizione ed innovazione, con particolare riferimento all'artigianato digitale,
  • Imprese del settore culturale,
  • Imprese turistiche innovative (turismo rurale, valorizzazione di beni culturali ed ambientali),
  • Attività inerenti le TIC, attività informatiche ed elettroniche, e-commerce, ecc.

Chi può partecipare

Possono presentare richiesta di contributo le microimprese e piccole imprese delle aree rurali e le persone fisiche.

Attenzione! Sono escluse le imprese agricole.

Al fine dell' ammissibilitá, le microimprese devono avere le seguenti caratteristiche:

Nel caso di un impresa già costituita al momento della presentazione della domanda di sostegno:
- ubicata sul territorio dei Comuni di Apiro, Cerreto D’Esi, Cingoli, Fabriano, Matelica, Poggio San Vicino con almeno una propria unità produttiva;
- risultare costituita da più di 18 Mesi al momento della presentazione della domanda di sostegno
- operare nei settori "smart" così individuati:

1. Settore agrifood: attivazione servizi innovativi all'agrifood (packaging, presentazione prodotto, food design, valorizzazione, servizi culturali), recupero scarti alimentari con modalità innovative e con soluzioni di riciclo (economia circolare), servizi aerei per l'agricoltura di precisione con uso di droni e sistemi di rilevamento fotografico

2. Settore sharing economy-sociale: servizi alla popolazione, attività di recupero e riuso beni di consumo, servizi didattici, educativi, assistenziali e socio-sanitari nelle aziende agricole

3. Settore impresa creativa: servizi turistici culturali, valorizzazione beni culturali e ambientali, energia, elettronica, ICT, e-commerce, impresa culturale, tecnologie avanzate, biotecnologie, artigianato tradizionale e innovativo, artigianato digitale.

Nel caso di un'impresa che si costituirà dopo la presentazione della domanda di sostegno
- ubicata sul territorio dei Comuni di Apiro, Cerreto D’Esi, Cingoli, Fabriano, Matelica, Poggio San Vicino, con almeno una propria unità produttiva
- operare nei settori "smart" così individuati:

1. Settore agrifood: attivazione servizi innovativi all'agrifood (packaging, presentazione prodotto, food design, valorizzazione, servizi culturali), recupero scarti alimentari con modalità innovative e con soluzioni di riciclo (economia circolare), servizi aerei per l'agricoltura di precisione con uso di droni e sistemi di rilevamento fotografico

2. Settore sharing economy-sociale: servizi alla popolazione, attività di recupero e riuso beni di consumo, servizi didattici, educativi, assistenziali e socio-sanitari nelle aziende agricole

3. Settore impresa creativa: servizi turistici culturali, valorizzazione beni culturali e ambientali, energia, elettronica, ICT, e-commerce, impresa culturale, tecnologie avanzate, biotecnologie, artigianato tradizionale e innovativo, artigianato digitale

- dovrà iscriversi alla Camera di Commercio con un codice ATECO ricompreso tra quelli dell’allegato 1 e non dovrà avere, comunque, alcun codice ATECO agricolo: è fatto divieto di prevedere, nella fase di costituzione, codici ATECO riconducibili all’attività agricola (categoria A).

Entità del contributo

La dotazione finanziaria totale ammonta a 510.000 Euro.

L’importo del sostegno è diversificato in base alla situazione socio economica delle aree in cui avviene l’avvio della nuova attività. In particolare le aree a più elevato livello di ruralità D e C3 presentano le maggiori criticità, pertanto in tali aree viene concesso un aiuto più elevato:

- 35.000 Euro per le imprese UNIPERSONALI ubicate in aree D e C3;
- 40.000 Euro per le imprese ubicate in aree D e C3
- 30.000 Euro per le imprese UNIPERSONALI ubicate nelle altre zone.
- 35.000 Euro per le imprese ubicate nelle altre zone.

La differenziazione dell'entità dell'aiuto è volta ad incentivare imprese che vedano il coinvolgimento di due o più imprenditori, al fine di accrescere il risultato in termini occupazionali.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Regolamento (UE) n. 807/2014

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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