Scadenza: 21 aprile 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Campania

Dotazione Complessiva
€ 130.000
Finanziamento Massimo
€16.250
Co-finanziamento
100%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

A causa della ricomparsa di alcune specie di fauna selvatica, si rende indispensabile agire sulla prevenzione dei danni che può provocare la fauna selvatica alle produzioni agricole e alle opere approntate sui terreni coltivati o pascolativi, ponendo in atto una tipologia di intervento specifica che permetta di fare coesistere armoniosamente gli ecosistemi naturali o rinaturalizzati con le attività produttive che si sviluppano in queste aree.

Gli interventi sovvenzionabili, indirizzati principalmente ai danni da cinghiale, si identificano nella creazione di protezioni meccaniche con recinzioni perimetrali.  Il tipo di intervento svolge, infatti, un'azione importante di tutela ambientale, in quanto funge da deterrente a comportamenti lesivi nei confronti della fauna selvatica.

Interventi ammissibili

La tipologia di intervento prevede la concessione di aiuti finanziari per la realizzazione di recinzioni perimetrali per la prevenzione dai danni da cinghiale.  Per le specifiche relative alla realizzazione degli interventi, si rimanda alla sezione dedicata all’articolo 5, pagine 4-5, del bando.

La tipologia di intervento è applicabile alle superfici agricole nei territori dell’area dell’ATI Gal Taburno e Gal Area Fortore in cui nel quinquennio 2017-2021 sono stati rilevati danni da cinghiale.

Gli interventi dovranno:

  • nei siti Natura 2000:
    • rispettare le “Misure di Conservazione dei SIC per la designazione delle ZSC della Rete Natura 2000 della Regione Campania” DGR 795/2017;
    • rispettare la struttura indicata nel "Manuale di interpretazione degli habitat della Direttiva 92/43/CE" nel ripristino o nel miglioramento dei tipi di habitat di allegato I della Direttiva 92/43/CE, sentito sempre il parere vincolante del soggetto gestore (nei casi considerati direttamente connessi o necessari alla gestione dei siti e pertanto non soggetti a valutazione di incidenza).
  • garantire la qualità dell’opera e la rispondenza alle finalità relative;
  • rispettare le norme generali e particolari di protezione dell’ambiente, della flora e della fauna selvatica;
  • garantire la conformità alle norme urbanistiche, paesaggistiche ed ambientali;
  • rispettare tutte le norme relative alla sicurezza;
  • essere conformi ai contenuti previsti dagli strumenti di pianificazione e regolamentazione redatti dai soggetti gestori per le aree protette istituite ai sensi della L. 394/91 e LR 30/15 e ss.mm.ii..

Attenzione! Gli interventi non dovranno essere realizzati all’interno o attraversare aree boscate, qualunque sia l’estensione superficiale di queste aree (Cfr. art. 5, pag. 5 del bando).

Il termine per l’ultimazione dei lavori e per la relativa rendicontazione è fissato in 365 giorni dalla data del decreto di concessione dell’aiuto.

Chi può partecipare

Potranno beneficiare del contributo gli Agricoltori singoli e associati, nelle forme giuridicamente riconosciute (quali società in accomandita semplice; società in accomandita per azioni; società semplici, società a responsabilità limitata; ecc.) o nella forma di A.T.S./A.T.I., costituita o costituenda (entro e non oltre il provvedimento di concessione); in tal caso l’associazione temporanea dovrà individuare un capofila che sarà il referente nei rapporti amministrativi e finanziari con la Regione Campania.

È consentito poter presentare una sola domanda di sostegno.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 130.000 Euro

Contributo Massimo: 16.250 Euro

Quota di cofinanziamento: 100%

Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale sulla spesa ammissibile. È facoltà delle imprese richiedenti presentare progetti superiori ai suddetti massimali, fermo restando che il contributo concedibile viene calcolato nel rispetto di detti limiti massimi di spesa e che la somma eccedente il limite massimo previsto per il singolo intervento resterà a carico del richiedente.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Presta attenzione alla lista dei Comuni presente all’articolo 3 a pagina 4 del bando, in modo tale da verificare se la tua area comunale è oggetto d’interesse dell’intervento regionale o meno.

Leggi con attenzione le condizioni di accessibilità del bando, così da capire se rientri nei requisiti minimi richiesti (Cfr. artt. 7-8, pagg. 6-8 del bando).

Verifica con attenzione quali sono le spese ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. art. 9, pagg. 8-9 del bando).

È molto importante leggere attentamente i criteri di selezione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. art. 11, pagg. 10-12 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta l’Ente ai seguenti recapiti:

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.