GAL Terre Astigiane – Bando Intervento SRD09 Investimenti non produttivi nelle aree rurali: Azione c) Valorizzazione del patrimonio insediativo ed antropico rurale e del patrimonio architettonico minore

L’intervento SRD09 mira a favorire la crescita e lo sviluppo sostenibile delle zone rurali, promuovendo servizi e infrastrutture che incentivino l’inclusione sociale e contrastino lo spopolamento. Contribuisce inoltre a:

• valorizzare il paesaggio urbano e rurale e i manufatti della tradizione,
• realizzare buone pratiche replicabili,
• integrare i beni recuperati in circuiti turistici e tematici

L’intervento sarà finalizzato, in sostanza, a sostenere e incentivare il recupero e la conservazione degli elementi tipici del paesaggio e del patrimonio architettonico rurale, con finalità di fruizione pubblica, anche da parte delle utenze deboli.

Il bando prevede il finanziamento di interventi volti alla valorizzazione e al recupero del patrimonio storico, culturale e paesaggistico delle aree rurali, articolati in sei tipologie:

1. Recupero e valorizzazione di nuclei storici: interventi su spazi pubblici e beni storico-artistici (facciate, fontane, edifici religiosi, ecc.), comprese le relative pertinenze esterne.
2. Riqualificazione della pavimentazione: interventi nei nuclei storici vincolati dal PRGC o con edifici di valore storico-artistico, anche in assenza di interventi sugli edifici stessi.
3. Riqualificazione energetica edile: lavori edilizi (es. coibentazioni) sui beni di cui al punto 1, in modo complementare al recupero architettonico e nel limite del 50% del costo totale ammissibile.
4. Recupero, conservazione, restauro e riqualificazione di manufatti rurali: interventi su elementi tradizionali (muretti a secco, pozzi, cappelle, ecc.), purché riconosciuti dal Manuale del GAL o di rilevanza storico-documentaria.
5. Recupero, valorizzazione e riqualificazione funzionale di aree aperte: interventi su aree di valore naturalistico, storico o paesaggistico, anche se antropizzate.
6. Allestimenti per la fruizione pubblica: arredi, attrezzature e sistemi informativi (es. cartellonistica, ICT), ammessi solo se completano uno degli interventi finanziati ai punti precedenti

Sarà possibile intervenire su:

• Nuclei storici, spazi a fruizione pubblica e relativi manufatti;
• Edifici e manufatti rurali e loro pertinenze;
• Aree e manufatti di valore paesaggistico-ambientale e siti interessati da interventi di mitigazione e/o ripristino del paesaggio.

Le operazioni proposte devono essere localizzate in Area GAL (Cfr. sez. B.3 del bando).

Le operazioni finanziate devono essere concluse entro 12 mesi dalla ricezione della comunicazione del provvedimento di ammissione al sostegno.

Possono presentare domanda:

• Enti pubblici territoriali e soggetti di diritto pubblico, in forma singola o associata;
• Fondazioni e associazioni non a scopo di lucro ed enti religiosi civilmente riconosciuti;

Dotazione finanziaria complessiva: 614.563 Euro

La spesa massima ammissibile è pari a 80.000 Euro.

La spesa minima ammissibile è pari a 20.000 Euro.

L’aliquota di sostegno è pari all’80% per i soggetti pubblici e al 60% per i soggetti privati delle spese ammesse e sostenute, sotto forma di contributo in conto capitale.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.