Scadenza: 17 settembre 2025
Aperto
Dotazione Complessiva
€ 445.000.000

Finalità

Il mandato di Horizon Europe per il Cluster 6 è quello di offrire opportunità di ricerca e innovazione per rafforzare ed equilibrare gli obiettivi ambientali, sociali ed economici, indirizzando le attività economiche umane verso un percorso di sostenibilità. Il Cluster 6 sostiene un cambiamento trasformativo dell’economia e della società dell’UE al fine di ridurre il degrado ambientale, arrestare e invertire la perdita di biodiversità, gestire meglio le risorse naturali e raggiungere gli obiettivi climatici dell’UE.

In particolare, il bando riguarda 32 Topic single stage relativi alle seguenti destinazioni del Programma di Lavoro 2025:

  • Destinazione – Biodiversità e servizi ecosistemici: le proposte devono contribuire in modo credibile al ripristino della biodiversità e alla protezione degli ecosistemi, in linea con il Piano Strategico 2025-2027. Gli obiettivi principali includono: sviluppare conoscenze, metodi e strumenti per proteggere e ripristinare gli ecosistemi e i loro servizi, anche in risposta ai cambiamenti climatici; aumentare la consapevolezza pubblica e politica sulla crisi della biodiversità e i benefici degli ecosistemi, promuovendo un cambiamento trasformativo nella società; incoraggiare pratiche agricole e forestali sostenibili e favorevoli alla biodiversità; e contribuire agli obiettivi del Quadro Globale per la Biodiversità, riducendo la pressione sugli ecosistemi e promuovendo lo sviluppo sostenibile a livello globale.
  • Destinazione – Economia circolare e settori della bioeconomia: le attività di ricerca e innovazione (R&I) nell’ambito di questa destinazione contribuiranno a creare foreste sane, ricche di biodiversità e resilienti, gestite in modo sostenibile e in grado di fornire una vasta gamma di servizi ecosistemici essenziali, tra cui la mitigazione del cambiamento climatico attraverso la rimozione del carbonio, continuando a fornire materiali e servizi per lo sviluppo di una bioeconomia forestale sostenibile. Le proposte dovrebbero delineare un percorso credibile che contribuisca a “raggiungere suoli e foreste sani, nonché aria pulita e acque dolci e marine salubri, garantendo al contempo la resilienza idrica e la transizione verso un’economia pulita, competitiva e circolare, e una bioeconomia sostenibile”.
  • Destinazione – Ambiente pulito e inquinamento zero: questa destinazione supporta l’ambizione di inquinamento zero per un ambiente privo di sostanze tossiche, come definito nel Green Deal europeo, tenendo conto anche degli obiettivi della strategia dell’UE per la sostenibilità in campo chimico. Le attività di ricerca e innovazione (R&I) contribuiranno a raggiungere gli obiettivi di riduzione dell’inquinamento entro il 2030 e le proposte dovrebbero delineare un percorso credibile per “raggiungere un ambiente pulito, garantire la resilienza idrica e abilitare il cambiamento trasformativo necessario a ridurre i livelli di inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo a soglie che non siano più considerate dannose per la salute e gli ecosistemi naturali, nel rispetto dei limiti planetari”.
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