Scadenza: 20 ottobre 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea – Single Market Programme (SMP)

Dotazione Complessiva
€ 1.200.000
Co-finanziamento
90%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Lanciato nell’ambito della Affordable Housing Initiative, il bando mira a supportare un consorzio europeo di enti (pubblici e privati) finalizzato a mettere in campo azioni di capacity building e networking destinate a partnership industriali locali, con l'ambizione di sviluppare 100 progetti pilota di distretti faro incentrati sulla ristrutturazione del patrimonio edilizio da destinare a finalità sociali.

Il consorzio dovrà facilitare la collaborazione, il networking, il trasferimento di conoscenze e gli scambi di migliori pratiche e riunirà rappresentanti delle PMI attive nei settori dell'edilizia sociale, dell’elettronica, delle energie rinnovabili, cooperative, agenzie e aziende che si occupano di affitti sociali, servizi sociali e sanitari, industrie culturali e creative insieme ai rappresentanti di autorità pubbliche e istituzioni finanziarie.

Obiettivi del bando:

  • Istituire un Consorzio europeo finalizzato a sostenere le PMI, comprese le imprese sociali, nella collaborazione con le autorità pubbliche e i fornitori di alloggi, al fine di attuare progetti di ristrutturazione mirati a garantire alloggi sociali e a prezzi accessibili, per migliorare le competenze, riqualificare e integrare le ultime novità digitali con soluzioni innovative ambientali e sociali mirate all'edilizia sociale ed economica e alla ristrutturazione dei quartieri
  • Fornire supporto alle partnership industriali locali per la realizzazione dei distretti industriali faro incentrati sulla ristrutturazione e il recupero del patrimonio edilizio
  • Organizzare il trasferimento delle conoscenze, lo sviluppo delle capacità e le attività di networking per le partnership industriali locali
  • Facilitare l'accesso a finanziamenti, garantire un’assistenza finanziaria e tecnica alle partnership industriali locali per la realizzazione di 100 distretti industriali
  • Sviluppare piani per la replica dei risultati per sviluppare distretti industriali di successo
  • Creare un hub di competenze, networking e trasferimento di conoscenze per la ristrutturazione di quartieri di edilizia popolare e a prezzi accessibili
  • Fornire consulenza per l'accesso a finanziamenti, una migliore regolamentazione e standard per la ristrutturazione specificatamente mirati ai distretti abitativi sociali e a prezzi accessibili.

Interventi ammissibili

I distretti faro sono definiti come progetti di ristrutturazione su scala distrettuale mirati ad assicurare alloggi sociali ed economici. I progetti di ristrutturazione devono seguire un approccio integrato, il che significa che dovranno includere una delle tre caratteristiche seguenti:

  • utilizzare tecnologie digitali, soluzioni intelligenti per l'efficienza energetica, kit di strumenti per la ristrutturazione circolare e modulare e l'ecodesign; utilizzare le rinnovabili come fonti energetiche per migliorare l'efficienza energetica; garantire la sostenibilità del distretto;
  • utilizzare modelli di business incentrati sulle persone (comunità energetiche, spazi comuni, coinvestimento nella ristrutturazione, strutture per responsabilizzare i residenti, integrazione di approcci di economia circolare) e modelli finanziari innovativi, promuovere l'innovazione sociale, l’accesso a servizi sanitari e sociali, opportunità per le imprese attive nell'economia sociale, il miglioramento dell'inclusione sociale e la lotta alla povertà energetica;
  • sperimentare pratiche di cocreazione e coinvolgimento per il rinnovamento a livello distrettuale, coinvolgendo diverse discipline (industria creativa, verde, digitale, settore mobilità) in relazione al Nuovo Bauhaus europeo;

Le unità abitative ristrutturate rimarranno accessibili e i distretti faro serviranno come esempi di buone pratiche da replicare in altri distretti in Europa nell'ottica di implementare progetti di cooperazione industriale a livello locale.

Il consorzio intersettoriale europeo dovrà operare nell'ambito di tre priorità principali:

  • Priorità 1 - Sostenere partnership industriali locali per la realizzazione dei distretti faro;
  • Priorità 2 - Creare un polo di competenze, networking e trasferimento di conoscenze per il rinnovamento dei distretti di edilizia popolare;
  • Priorità 3 - Fornire consulenza per l’accesso ai finanziamenti, una migliore regolamentazione e standard per la ristrutturazione

Attività finanziabili

Il consorzio dovrà prevedere le seguenti attività:

  • Attività di sensibilizzazione e promozione
  • Trasferimento di conoscenze, capacity building e attività di networking per le Partnership industriali locali
  • Azioni pensate per facilitare l'accesso a finanziamenti e attività di assistenza finanziaria e tecnica ai Partnership industriali locali per la realizzazione dei 100 “Lighthouse District”, in particolare:  
    • Fornire informazioni sull’accesso ai fondi
    • Fornire assistenza tecnica e capacity building
    • Sviluppare piani per assicurare che i distretti siano replicati con buon esito
    • Attività di dissemination

Risultati attesi:

  • Contribuire a rafforzare le competenze, le conoscenze e il networking per progetti di rigenerazione urbana mirati all'edilizia popolare e a prezzi accessibili seguendo un approccio integrato a livello di distretto industriale
  • Rafforzare la trasformazione verso un patrimonio edilizio sostenibile e uno sviluppo intelligente delle abitazioni (in caso di aree distrettuali accessibili) sostenendo progetti di ristrutturazione per "fare il possibile" in termini di metodi, strumenti e processi innovativi tecnologici, verdi, sociali e digitali
  • Migliorare l'accesso a innovazioni e servizi concentrandosi su riqualificazione, strumenti, condivisione di risorse e investimenti congiunti per le PMI che operano in diversi ecosistemi industriali per accedere e applicare tecnologie all'avanguardia nei progetti di ristrutturazione
  • Migliorare la presenza delle PMI nelle significative opportunità offerte dalle strategie di recupero degli Stati membri, focalizzate sull'edilizia sociale e sul mercato delle ristrutturazioni
  • Identificare e superare al meglio i problemi per aumentare la presenza delle PMI nel rinnovamento del mercato dell'edilizia economica e sociale
  • Facilitare la creazione di partenariati locali a lungo termine che coinvolgano le PMI per la rigenerazione urbana a livello distrettuale
  • Contribuire a una migliore condivisione di idee/esperienze/migliori pratiche e al miglioramento delle capacità nel campo della costruzione e ristrutturazione di quartieri di edilizia popolare
  • Aumentare la consapevolezza su: buoni esempi di cooperazione industriale locale, modelli di business incentrati sulla persona, progetti di successo mirati alla ristrutturazione di alloggi economici e sociali a livello distrettuale
  • Contribuire all'attuazione dello sviluppo urbano seguendo gli obiettivi della Politica di Coesione 2021-2027

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando gli enti dotati di personalità giuridica e stabiliti nei paesi ammissibili:

  • Stati membri dell’UE (inclusi i paesi e i territori d’oltremare)
  • Paesi extra UE
    • Paesi EEA (European Economic Area)
    • Paesi associati alla sezione COSME del SMP Programme (Cfr. Lista paesi ammissibili)

Le domande devono essere presentate da partenariati pubblico-privati, formati dalle seguenti tipologie di enti (lista non esaustiva):

  • Organizzazioni non profit (pubbliche e private)
  • Pubbliche Autorità
  • Università e Istituti d’istruzione
  • Organizzazioni internazionali
  • Ong
  • Organizzazioni ombrello di livello europeo
  • Organizzazioni di supporto alle imprese
  • Centri di ricerca
  • Enti a scopo di lucro

Altre tipologie di organizzazioni, come le organizzazioni di supporto allo scaling-up, i centri tecnologici, i parchi scientifici, fab-lab, centri di innovazione (digitale), centri creativi, fornitori di servizi sociali, architetti riconosciuti, intermediari di PMI e stakeholders dell'economia sociale, associazioni di inquilini e residenti, possono prendere parte del consorzio.

Attenzione: ogni beneficiario deve avere al suo interno membri stabiliti in e/o rappresentare almeno 18 diversi paesi ammissibili, ad eccezione delle istituzioni finanziarie, rappresentanti di istituzioni finanziarie, investitori e fondi di investimento. Queste devono avere membri stabiliti e/o rappresentare e/o operare in almeno cinque diversi paesi ammissibili.

Ulteriori casi specifici sono richiamati a pag. 19 del bando.

Composizione del partenariato

Le proposte devono essere presentate da consorzi composti da almeno cinque partner beneficiari (non soggetti affiliati), che rispettino le seguenti condizioni:

  • All'interno del consorzio, devono esserci competenze in materia di politiche abitative e alloggi sociali, progettazione finanziaria per la fornitura e ristrutturazione di alloggi e ristrutturazione edilizia.
  • Almeno un partner deve avere al suo interno membri che operano nel settore dell'edilizia sociale (fornitori di alloggi, associazioni abitative, cooperative di edilizia abitativa, fornitori di alloggi sociali);
  • Almeno un partner deve avere al suo interno membri che operano nel settore delle costruzioni;
  • Almeno un partner deve avere al suo interno membri che operano nel settore delle energie; rinnovabili, con un'esperienza nella produzione di energia accessibile, verde e partecipata;
  • Almeno un partner deve avere al suo interno autorità pubbliche, comprese le città (aree densamente popolate), paesi e periferie (aree a densità intermedia) e unità amministrative locali nelle aree rurali (aree scarsamente popolate);
  • Nel partenariato deve figurare almeno un istituto finanziario o un suo rappresentante.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 1.200.000 Euro

Quota di co-finanziamento: 90%

Attenzione! Sarà finanziata una sola proposta.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

SMP-COSME-2021-HOUS

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Si invita a visitare il sito EISMEA per consultare l'elenco dei progetti finanziati in precedenza. Le eventuali sinergie con progetti già finanziati vanno ben spiegate e messe in evidenza nella proposta progettuale, e sono considerate un plus.

Il sostegno finanziario a terze parti non è permesso.

Attenzione alla scelta dei partner. All’interno della proposta dovrà obbligatoriamente figurare una breve descrizione di ciascuno dei partecipanti al consorzio per dimostrare che esso soddisfi tutti i criteri di ammissibilità richiamati. (vedi sezione 5 - Allegati obbligatori e documenti di supporto).

Prestare attenzione a che le attività finanziabili elencate nella scheda e presentate nel bando, prevedono contenuti obbligatori, specificati nel bando nella sezione dedicata (pag. 9 e successive).

La partecipazione al partenariato di organizzazioni comprendenti associazioni globali, nazionali, regionali, locali di inquilini, proprietari di case, singoli proprietari privati ​​e/o comproprietari rappresenta un valore aggiunto in termini di valutazione delle proposte progettuali.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.