Interventi per la bonifica dei terreni incolti da attuare secondo i principi della Banca della Terra

Scadenza: 3 gennaio 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

PSR della provincia autonoma di Trento, GAL Trentino Orientale, Operazione 19.2.1 "Attuazione degli interventi nell’ambito della Strategia SLTP", Azione 4.3 "Interventi per la bonifica dei terreni incolti da attuare secondo i principi della Banca della Terra"

Bando scaduto

Finalità

Il presente bando, ha l’obiettivo di contrastare nell’ambito territoriale del GAL il progressivo e costante abbandono di superfici agrarie un tempo coltivate, a vantaggio di altre aree caratterizzate da un’orografia più favorevole, in quanto più adatte alla loro meccanizzazione e quindi più produttive. Questo fenomeno ha prodotto un progressivo rimboschimento e degrado, evidente soprattutto a ridosso dei centri abitati, che ha fatto crescere progressivamente l’esigenza di invertire questa tendenza negativa.

Il presente intervento si pone come strumento di sostegno al quadro normativo esistente, prevedendo la possibilità di finanziare sia l’attività di individuazione delle particelle di terreno incolte idonee all’attività agricola, sia investimenti per il loro disboscamento, bonifica e messa in sicurezza realizzati da enti pubblici.

Interventi ammissibili

Sono ammesse le seguenti tipologie di intervento:

- Interventi di ricerca e individuazione delle particelle incolte ritenute idonee all’attività agricola e disponibili per essere inserite nell’elenco gestito nell’inventario della “Banca della Terra”

- Interventi per disboscamento, bonifica e messa in sicurezza dei terreni inventariati.

Condizioni di ammissibilità degli interventi:

- Gli investimenti devono essere realizzati nell’Ambito Territoriale Designato del GAL

- La proprietà o la disponibilità da parte del soggetto richiedente dei terreni dove sono realizzati gli investimenti per il periodo di mantenimento dei vincoli di destinazione deve essere conforme alle indicazioni fornite dal bando

- L’attivazione dell’intervento avviene sulla base di una Relazione descrittiva comprendente le informazioni specificate dal bando.

- Gli investimenti devono risultare conformi alle disposizioni di cui alla L.P. n. 15/2015 e della Delibera della Giunta Provinciale n. 303/2017, ossia inseriti all’interno di un piano di recupero gestito mediante l’attivazione dei requisiti previsti dalla Banca della Terra, in particolare in merito alla proprietà e/o disponibilità a titolo negoziale dei terreni dove sono realizzati gli investimenti.

- Gli interventi di ricerca e individuazione delle particelle incolte ritenute idonee all’attività agricola sono ammissibili solamente qualora nella medesima domanda di aiuto siano previsti anche i conseguenti interventi per disboscamento, bonifica e messa in sicurezza dei terreni inventariati.

- Gli investimenti devono prevedere il recupero di almeno 1 ettaro di superficie catastale

- Rispetto dei limiti di spesa e del punteggio minimo.

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

  • Ricerca e individuazione delle particelle incolte ritenute idonee all’attività agricola e disponibili per essere inserite nell’elenco gestito nell’inventario della “Banca della
    Terra”
  • Costi sostenuti per la sistemazione di terreni, compreso il disboscamento, finalizzata alla coltivazione delle superfici e al miglioramento delle condizioni di sicurezza dell’attività agricola.
  • Spese generali collegate ai costi eleggibili nel limite massimo del 12% della spesa ammessa a finanziamento, con i seguenti sottolimiti:
    - spese tecniche (progettazione, direzione lavori, varianti, certificati di regolare esecuzione e di collaudo, inclusi contributi previdenziali) per massimo 8% delle spese ammissibili sulle opere
    - in caso di presentazione del coordinamento della sicurezza in fase di progetto ed esecuzione dette percentuali possono essere aumentate di 2 punti percentuali
    - sono altresì ammissibili ulteriori spese per perizie geologiche, perizie per inquinamento acustico, per spese connesse alla V.I.A. (valutazione impatto ambientale) e connesse alla Valutazione di Incidenza.
  • Spese di progettazione sostenute dal beneficiario nei 12 mesi prima della presentazione della domanda e connesse alla progettazione degli elaborati progettuali allegati alla domanda di contributo
  • Spese per imprevisti fino al massimo del 3% sulle opere, percentuali maggiori dovranno adeguatamente essere giustificate entro un massimo comunque non superiore al 5%.

Chi può partecipare

Possono richiedere il finanziamento i seguenti enti:

- Comuni e le loro forme collaborative

- Comunità di valle.

Entità del contributo

Il budget totale a valere sul presente bando ammonta a 400.000 Euro, pari all’intero budget assegnato all’Azione nella Strategia di SLTP.

Le agevolazioni sono concesse in forma di contributo in conto capitale. I livelli agevolativi sulla spesa ammessa sono del 70% per entrambe le tipologie di intervento.

L’importo massimo ammesso a finanziamento per singola domanda di aiuto è pari a 150.000 Euro per gli interventi ammissibili. L’importo minimo di spesa ammissibile per singola domanda di aiuto è pari a 20.000 Euro. Al di sotto di tale importo, l’istanza verrà ritenuta non ammissibile.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Legge provinciale 4 agosto 2015, n.15

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.