Investimenti produttivi per imprese colpite dal sisma del 2016

Scadenza: 1 luglio 2019
Archiviato
Bando scaduto

Finalità

La Regione Marche intende sostenere la ripresa e lo sviluppo del tessuto produttivo delle aree colpite dagli eventi sismici dell’agosto e ottobre 2016 e del gennaio 2017, tramite la concessione di aiuti alle imprese che realizzino o abbiamo realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi e che, al momento dell’erogazione, abbiano sede operativa nei comuni interessati.

Interventi ammissibili

Sono ammessi investimenti finalizzati all'esercizio delle seguenti attività:

a) Attività manifatturiere

b) Fornitura dei acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento, limitatamente ai codici:

  • 37.00.0 Raccolta e depurazione delle acque di scarico
  • 38.1 Raccolta dei rifiuti
  • 38.2 Trattamento e smaltimento dei rifiuti
  • 38.3 Recupero dei materiali

c) Costruzioni

d) Trasporto e magazzinaggio, limitatamente al codice:

  • 52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti con esclusione dei mezzi di trasporto

e) Servizi di informazione e comunicazione, limitatamente ai codici:

  • 61 Telecomunicazioni
  • 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse
  • 63 Attività dei servizi d'informazione e altri servizi informatici

f) Attività professionali, scientifiche e tecniche, limitatamente al codice:

  • 71 Attività degli studi di architettura e d'ingegneria, collaudi ed analisi tecniche
  • 72 Ricerca scientifica e sviluppo
  • 74 altre attività professionali, scientifiche e tecniche

g) Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, limitatamente al codice:

  • 82.92 Attività di imballaggio e confezionamento per conto terzi

h) Altre attività di servizi, limitatamente al codice:

  • 96.01.01 Attività delle lavanderie industriali

Chi può partecipare

Sono soggetti beneficiari delle agevolazioni, le imprese che realizzino, ovvero abbiano realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi nell’Area del cratere sismico, purché alla data di presentazione della domanda siano costituite e iscritte al registro delle imprese, ovvero siano titolari di partita IVA o se straniere siano costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello stato di residenza.

Possono presentare domanda di ammissione alle agevolazioni di cui al presente avviso le imprese che soddisfano i seguenti requisiti:

  • Esercizio dell’attività economica: in qualsiasi settore con esclusione dell’agricoltura primaria, della pesca e acquacoltura. Le imprese che operano sia nei settori esclusi che nei settori ammessi, possono beneficiare delle presenti agevolazioni purché garantiscano tramite mezzi adeguati quali la separazione delle attività o la distinzione dei costi, che le attività esercitate nei settori esclusi non beneficino dei contributi concessi ai sensi delle presenti disposizioni attuative.
  • Per le Imprese iscritte al Registro delle imprese: presenza di una o più unità produttive risultanti iscritte al medesimo Registro ubicate in uno o più dei comuni del cratere sismico, alla data di presentazione della domanda. Le imprese beneficiarie prive di tale requisito al momento della domanda devono possederlo al momento dell’erogazione del contributo o dell’anticipo.
  • Per le imprese non iscritte al Registro delle imprese: luogo di esercizio dell’attività d’impresa, come riscontrabile dal certificato di attribuzione della Partita IVA, in uno o più comuni del cratere sismico alla data di presentazione della domanda. Le imprese beneficiarie prive di tale requisito al momento della domanda devono possederlo al momento dell’erogazione del contributo o dell’anticipo.
  • Per le imprese beneficiarie non residenti nel territorio italiano: costituzione secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello stato di residenza; il possesso di una unità locale nell’area del cratere sismico , al momento della richiesta di prima erogazione ; rispetto delle condizioni previste per tutti i soggetti beneficiari.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria disponibile per il presente intervento pertanto è pari ad euro 19.530.000.

Alle imprese beneficiarie può essere concesso un contributo a fondo perduto (in conto capitale) commisurato alle spese ammissibili nell’ambito del Programma di investimento secondo una delle seguenti opzioni:

  1. ai sensi dei Regolamenti di esenzione, con le intensità di aiuto ivi previste a seconda della dimensione di impresa e della localizzazione dell’investimento per le singole tipologie di costi ammissibili.
  2. pari al 50% dei costi ritenuti ammissibili entro il limite massimo di contributo e nel rispetto delle condizioni previste dai Regolamenti de minimis;

Il costo complessivo del progetto ammesso alle agevolazioni dovrà essere compreso tra un minimo di € 20.000 ed un massimo di € 1.500.000.

Spese ammissibili

1) I costi riguardano, nei limiti delle pertinenti disposizioni comunitarie vigenti:

a. il suolo aziendale e le sue sistemazioni;

b. le opere murarie ed assimilate nonché le infrastrutture specifiche aziendali, inclusi l’acquisto o la realizzazione di nuovi immobili o l’ampliamento di immobili esistenti, purché strettamente funzionali al ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;

c. i beni materiali ammortizzabili di qualsiasi specie funzionali al ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;

d. i brevetti e gli altri diritti di proprietà industriali funzionali al ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;

e. i programmi informatici esclusivamente connessi alle esigenze di gestione del ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;

f. per le sole piccole e medie imprese, i costi relativi all’acquisizione di servizi di consulenza connessi al programma di investimento produttivo quali:

  • i servizi qualificati di supporto alla innovazione tecnologica di prodotto e processo (a titolo esemplificativo, servizi di supporto alla innovazione di prodotto nella fase iniziale, test e ricerche di mercato per nuovi prodotti, servizi tecnici di progettazione per innovazione di prodotto e di processo produttivo, servizi tecnici di sperimentazione es. prove e test, servizi di gestione della proprietà intellettuale, costo di ricerca tecnico-scientifica a contratto, servizi di supporto all’innovazione);
  • i servizi qualificati di supporto alla innovazione organizzativa, servizi di supporto al cambiamento organizzativo, servizi di miglioramento della efficienza delle operazioni produttive, supporto alla certificazione avanzata, servizi per l’efficienza ambientale ed energetica;
  • i servizi qualificati di supporto all'innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati: supporto alla introduzione di innovazioni nella gestione delle relazioni con i clienti, supporto allo sviluppo di reti distributive specializzate ed alla promozione di prodotti, servizi di valorizzazione della proprietà intellettuale.

2) Con riferimento alle spese di cui ai punti a. e b. del comma 1 si applicano i seguenti limiti:

a. le spese relative all’acquisto del suolo aziendale e alle sue sistemazioni sono ammesse nel limite del 10% dell'investimento complessivo agevolabile;

b. le spese relative alle opere murarie e assimilate nonché alle infrastrutture specifiche aziendali sono ammesse come di seguito specificato:

  • per i programmi di investimento aventi ad oggetto lo svolgimento delle attività turistiche di cui alla sezione I divisione 55 della classificazione ATECO 2007, sono agevolabili le spese di costruzione ed acquisto dell’immobile, ivi incluse le eventuali spese di ristrutturazione, nel limite massimo del 70% dell’investimento complessivo agevolabile;
  • per i programmi di investimento aventi ad oggetto le altre attività economiche, sono agevolabili le spese di costruzione ed acquisto dell’immobile, ivi incluse le eventuali spese di ristrutturazione, nel limite massimo del 50% dell’investimento complessivo agevolabile.

3) Le spese relative ai punti e. ed f. del comma 1 sono ammissibili nel limite cumulativo del 10% dell’investimento complessivo agevolabile e comunque in misura complessivamente non superiore a euro 50.000,00.

4) Sono ammissibili le spese sostenute a decorrere, in caso di opzione dei Regolamenti de minimis, dal giorno successivo al 24 agosto 2016; mentre in caso di opzione dei Regolamenti di esenzione, a partire dalla data di avvio del progetto, che deve essere successiva alla data di presentazione della domanda di contributo.

5) Con riferimento ai costi di cui punto c. del comma 1, sono ammissibili anche i contratti di leasing per la quota capitale dei canoni pagati nel periodo di ammissibilità. Gli altri costi connessi al contratto (inclusi interessi, tasse, spese generali, oneri assicurativi, costi di rifinanziamento) non costituiscono spesa ammissibile.

Spese ammissibili

1) I costi riguardano, nei limiti delle pertinenti disposizioni comunitarie vigenti:

a. il suolo aziendale e le sue sistemazioni;

b. le opere murarie ed assimilate nonché le infrastrutture specifiche aziendali, inclusi l’acquisto o la realizzazione di nuovi immobili o l’ampliamento di immobili esistenti, purché strettamente funzionali al ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;

c. i beni materiali ammortizzabili di qualsiasi specie funzionali al ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;

d. i brevetti e gli altri diritti di proprietà industriali funzionali al ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;

e. i programmi informatici esclusivamente connessi alle esigenze di gestione del ciclo produttivo caratteristico dell’impresa;

f. per le sole piccole e medie imprese, i costi relativi all’acquisizione di servizi di consulenza connessi al programma di investimento produttivo quali:

  • i servizi qualificati di supporto alla innovazione tecnologica di prodotto e processo (a titolo esemplificativo, servizi di supporto alla innovazione di prodotto nella fase iniziale, test e ricerche di mercato per nuovi prodotti, servizi tecnici di progettazione per innovazione di prodotto e di processo produttivo, servizi tecnici di sperimentazione es. prove e test, servizi di gestione della proprietà intellettuale, costo di ricerca tecnico-scientifica a contratto, servizi di supporto all’innovazione);
  • i servizi qualificati di supporto alla innovazione organizzativa, servizi di supporto al cambiamento organizzativo, servizi di miglioramento della efficienza delle operazioni produttive, supporto alla certificazione avanzata, servizi per l’efficienza ambientale ed energetica;
  • i servizi qualificati di supporto all'innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati: supporto alla introduzione di innovazioni nella gestione delle relazioni con i clienti, supporto allo sviluppo di reti distributive specializzate ed alla promozione di prodotti, servizi di valorizzazione della proprietà intellettuale.

2) Con riferimento alle spese di cui ai punti a. e b. del comma 1 si applicano i seguenti limiti:

a. le spese relative all’acquisto del suolo aziendale e alle sue sistemazioni sono ammesse nel limite del 10% dell'investimento complessivo agevolabile;

b. le spese relative alle opere murarie e assimilate nonché alle infrastrutture specifiche aziendali sono ammesse come di seguito specificato:

  • per i programmi di investimento aventi ad oggetto lo svolgimento delle attività turistiche di cui alla sezione I divisione 55 della classificazione ATECO 2007, sono agevolabili le spese di costruzione ed acquisto dell’immobile, ivi incluse le eventuali spese di ristrutturazione, nel limite massimo del 70% dell’investimento complessivo agevolabile;
  • per i programmi di investimento aventi ad oggetto le altre attività economiche, sono agevolabili le spese di costruzione ed acquisto dell’immobile, ivi incluse le eventuali spese di ristrutturazione, nel limite massimo del 50% dell’investimento complessivo agevolabile.

3) Le spese relative ai punti e. ed f. del comma 1 sono ammissibili nel limite cumulativo del 10% dell’investimento complessivo agevolabile e comunque in misura complessivamente non superiore a euro 50.000,00.

4) Sono ammissibili le spese sostenute a decorrere, in caso di opzione dei Regolamenti de minimis, dal giorno successivo al 24 agosto 2016; mentre in caso di opzione dei Regolamenti di esenzione, a partire dalla data di avvio del progetto, che deve essere successiva alla data di presentazione della domanda di contributo.

5) Con riferimento ai costi di cui punto c. del comma 1, sono ammissibili anche i contratti di leasing per la quota capitale dei canoni pagati nel periodo di ammissibilità. Gli altri costi connessi al contratto (inclusi interessi, tasse, spese generali, oneri assicurativi, costi di rifinanziamento) non costituiscono spesa ammissibile.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.