Scadenza: 30 giugno 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - Invitalia

Dotazione Complessiva
€ 1.000.000.000
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

La misura Hard To Abate sostiene i piani di decarbonizzazione industriale finalizzati alla sostituzione di almeno il 10% del metano e dei combustibili fossili utilizzati nei processi produttivi dei settori oggi più inquinanti e difficili da riconvertire e che utilizzano i combustibili fossili come fonte di energia (cemento, cartiere, ceramica, industrie del vetro, ecc.), con idrogeno a basse emissioni di carbonio e/o rinnovabile, anche autoprodotto, ed eventualmente in via residuale all’elettrificazione dei processi produttivi. 

Interventi ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni i piani di decarbonizzazione industriale che prevedono, in alternativa, la realizzazione di:

  • un progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali, eventualmente abbinato, in modo connesso e funzionale in relazione all’obiettivo comune del Piano di decarbonizzazione industriale da realizzare, a un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile;
  • un progetto di investimento che preveda l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali, eventualmente abbinato, in modo connesso e funzionale in relazione all’obiettivo comune del Piano di decarbonizzazione industriale da realizzare, a:
    • un progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio;
    • un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile.
  • un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile in sostituzione di idrogeno grigio.

Il piano di decarbonizzazione deve essere ultimato entro 36 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni e comunque entro e non oltre l’11 maggio 2026, se antecedente.

Per maggiori dettagli in merito alle linee progettuali consultare:

  • Progetti di ricerca per l’uso di idrogeno in processi industriali: Capo II articolo 16, pagina 37 del decreto;
  • Progetti di investimento per l’uso di idrogeno in processi industriali: Capo III articolo 19, pagina 41 del decreto;
  • Progetti di investimento per la produzione di idrogeno: Capo IV articolo 22, pagina 45 del decreto.

Chi può partecipare

Possono beneficiare delle agevolazioni per la decarbonizzazione le imprese di tutte le dimensioni. Per i dettagli relativi agli specifici requisiti, si rimanda all’articolo 5, pagine 22-23, del Decreto Direttoriale.

Le imprese possono presentare un piano di decarbonizzazione anche congiuntamente tra loro e anche con Organismi di Ricerca per progetti di ricerca industriali e/o sviluppo sperimentale, fino a un massimo di 5 soggetti. Gli organismi di ricerca possono partecipare alla realizzazione dei già menzionati Piani di decarbonizzazione unicamente in qualità di co-proponenti.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 1.000.000.000 Euro, così suddivisa:

  • 450.000.000 Euro finanziamento di progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio e di progetti di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile;
  • 550.000.000 Euro per il finanziamento di progetti di investimento che prevedono l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali.

Il 40% delle risorse è destinato alla realizzazione di progetti e interventi finalizzati alla sostituzione di più del 90% del metano e dei combustibili fossili nei processi produttivi con idrogeno a basse emissioni di carbonio.

Il 40% delle risorse è riservato alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il contributo massimo concedibile non può superare:

  • Progetti di ricerca per l’uso di idrogeno in processi industriali:
    • se il progetto è prevalentemente un progetto di ricerca industriale, 35.000.000 Euro per impresa, per progetto;
    • se il progetto è prevalentemente un progetto di ricerca sperimentale, 25.000.000 Euro per impresa, per progetto.
  • Progetti di investimento per l’uso di idrogeno in processi industriali: 200.000.000 Euro;
  • Progetti di investimento per la produzione di idrogeno: 30.000.000 Euro.

Attenzione! Ogni progetto deve prevedere costi e spese ammissibili non inferiori a 500 mila euro.

Per maggiori dettagli in merito all’intensità delle agevolazioni concedibili, consultare gli articoli 18-21-24 del Decreto.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Comunicato stampa

Decreto Direttoriale

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

La valutazione viene effettuata dal soggetto gestore, Invitalia, nel rispetto dell’ordine cronologico. Pertanto, non aspettare fino all’ultimo a inviare la tua domanda.

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. art.9, pagg.31-33 del decreto).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. artt. 17-20-23 del decreto).

Il piano di decarbonizzazione deve rispettare il principio DNSH (Do No Significant Harm). Assicurati, dunque, che le attività previste dal tuo progetto siano coerenti con tale principio e tengano conto della tutela ambientale.

Hai bisogno di maggiori informazioni? Puoi contattare Invitalia o telefonicamente, al seguente numero 848 886 886, o mediante l’apposita area riservata dedicata.

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