Scadenza: 4 aprile 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea – Internal Security Fund (ISF)

Dotazione Complessiva
€ 30.000.000
Co-finanziamento
90%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Gli spazi pubblici nell'UE, come i luoghi di culto, i centri commerciali, i trasporti pubblici o i luoghi di intrattenimento, sono diventati il bersaglio di attacchi terroristici e sono particolarmente vulnerabili a causa della loro elevata accessibilità e dell'anonimato dei visitatori. Per aiutare gli Stati membri a proteggere meglio i loro cittadini e i loro spazi pubblici dalle minacce terroristiche, l'UE ha adottato diverse misure per facilitare la creazione di reti tra Paesi, incoraggiare la cooperazione transfrontaliera e pubblico-privata, organizzare formazioni congiunte e promuovere un coordinamento più stretto.

In questo contesto, la Commissione finanzia progetti che hanno un valore aggiunto europeo e che mirano ad aumentare la protezione degli spazi pubblici. Le attività finanziate nell'ambito dello Strumento tematico ISF 2023-2025 in quest'area politica devono mirare a proteggere le persone negli spazi pubblici. Ciò potrebbe significare la protezione fisica, ma anche la prevenzione degli attacchi terroristici, il miglioramento dell'individuazione di minacce CBRN ed esplosivi per diversi tipi di spazi pubblici e infrastrutture critiche, e il rafforzamento delle capacità degli Stati membri di affrontare le minacce poste da UAS non cooperativi.

L'invito riguarda i seguenti topic:

  1. Protezione dei luoghi di culto, delle scuole e degli incontri comunitari
  2. Protezione dei luoghi di culto, delle scuole e degli incontri comunitari ebraici
  3. Protezione contro le minacce chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari (CBRN) negli spazi pubblici
  4. Protezione contro l'uso improprio e il traffico di armi da fuoco
  5. Protezione contro le minacce di esplosivi con i cani da rilevamento
  6. Protezione contro le potenziali minacce poste da droni non cooperativi

Interventi ammissibili

Topic 1 - Protezione dei luoghi di culto, delle scuole e degli incontri comunitari

Le proposte presentate nell'ambito di questo topic devono svolgere almeno una delle seguenti attività:

  • Stabilire o intensificare la cooperazione tra le autorità pubbliche e i leader e le congregazioni religiose per una migliore comprensione delle minacce alla sicurezza;
  • Progettare e attuare campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza rivolte specificamente ai luoghi di culto, preferibilmente su base europea, per rendere i cittadini più consapevoli delle minacce, incoraggiarli a segnalare comportamenti sospetti e promuovere una risposta adeguata alle minacce;
  • Condivisione di conoscenze, strumenti e buone pratiche sulle misure di protezione tra i diversi Stati membri e tra le diverse confessioni;
  • Sviluppo e attuazione di concetti, misure, programmi e piani di comunicazione per la sicurezza in collaborazione tra i leader religiosi e gli operatori della sicurezza o le forze dell'ordine;
  • Sviluppo e implementazione di corsi di formazione per le autorità pubbliche, i leader e le congregazioni religiose e i membri delle comunità.

Topic 2 - Protezione dei luoghi di culto, delle scuole e degli incontri comunitari ebraici

Le proposte presentate nell'ambito di questo topic devono svolgere almeno una delle seguenti attività:

  • Creare o intensificare la cooperazione tra le autorità pubbliche e i leader e le congregazioni di fede ebraica per una migliore comprensione delle minacce alla sicurezza;
  • Progettare e attuare campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza rivolte specificamente ai luoghi di culto ebraici, preferibilmente su base europea, per rendere i cittadini più consapevoli delle minacce, incoraggiarli a segnalare comportamenti sospetti e promuovere una risposta adeguata alle minacce;
  • Condividere conoscenze, strumenti e buone pratiche sulle misure di protezione tra i diversi Stati membri;
  • Sviluppo e attuazione di concetti, misure, programmi e piani di comunicazione in materia di sicurezza tra i leader religiosi e gli operatori della sicurezza o le forze dell'ordine;
  • Sviluppo e attuazione di corsi di formazione per le autorità pubbliche, i leader e le congregazioni di fede ebraica e i membri delle comunità ebraiche.

Topic 3 - Protezione contro le minacce chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari (CBRN) negli spazi pubblici

Le proposte presentate nell'ambito di questo topic devono svolgere almeno una delle seguenti attività:

  • Sviluppo di materiale di orientamento per una migliore protezione e rilevamento delle minacce CBRN, per diversi tipi di spazi pubblici e/o infrastrutture critiche;
  • Sviluppo e implementazione di concetti, misure e programmi di sicurezza per diversi tipi di spazi pubblici e/o infrastrutture critiche;
  • Sviluppo e implementazione di corsi di formazione per una migliore protezione e individuazione delle minacce CBRN, per diversi tipi di spazi pubblici e/o infrastrutture critiche.

Topic 4 - Protezione contro l'uso improprio e il traffico di armi da fuoco

L'obiettivo di questo topic è sostenere la Commissione nel raggiungimento degli obiettivi del Piano d'azione dell'UE 2020-2025 sul traffico di armi da fuoco:

  • Obiettivo 1: salvaguardare il mercato legale e limitare la diversione, attraverso una migliore comprensione delle minacce attuali, emergenti e future e attraverso sviluppi per aumentare l'efficacia della Direttiva sulle armi da fuoco;
  • Obiettivo 2: creare un quadro di intelligence migliore e sviluppare ulteriormente la conoscenza delle minacce aumentando le informazioni disponibili a livello europeo sugli incidenti in cui sono coinvolte armi da fuoco;
  • Obiettivo 3: intensificare le attività di contrasto per aumentare la pressione sui mercati criminali sviluppando nuove tecnologie, rafforzando gli strumenti, come i sistemi balistici, e i meccanismi disponibili, in particolare istituendo punti focali nazionali per le armi da fuoco pienamente funzionanti come entità negli Stati membri e nei Paesi terzi di interesse
  • Obiettivo 4: intensificare la cooperazione internazionale per migliorare lo scambio di informazioni e la cooperazione tra i Paesi dell'UE e quelli terzi per ridurre la proliferazione delle armi da fuoco nel nostro vicinato, aumentando così la sicurezza all'interno dell'UE.

Topic 5 - Protezione contro le minacce di esplosivi con i cani da rilevamento

Le proposte relative a questo topic devono svolgere le attività indicate di seguito o raggiungere i seguenti risultati:

  • Creare capacità di certificazione, in conformità con le raccomandazioni dell'UE per la certificazione e gli standard di rilevamento dei cani, con strutture che simulino aree pubbliche in cui le attività di certificazione possano essere offerte alle squadre cinofile e alle autorità degli Stati membri per il rilevamento di minacce esplosive e armi da fuoco;
  • Attuare e diffondere le procedure di certificazione per le diverse aree operative in cui i cani da rilevamento sono utilizzati nelle aree pubbliche (ad esempio, trasporti ferroviari e marittimi, luoghi sportivi e culturali, edifici e centri commerciali);
  • Creare una capacità di formazione dell'UE, tenendo conto dei documenti e dei risultati pertinenti dell'UE e un pool di esperti formati con conoscenza dei requisiti di certificazione dell'UE per l'individuazione delle minacce nelle aree pubbliche da parte dei cani. La capacità di formazione dovrebbe includere l'iniziativa di formazione per lo sminamento con cani antideflagranti in corso nell'UE e le attività di formazione legate al programma UE-Ucraina.

Topic 6 - Protezione contro le potenziali minacce poste da droni non cooperativi

L'obiettivo generale di questo topic è sostenere la Commissione nell'attuazione della comunicazione sui droni adottata

  • Obiettivo 1: contribuire all'implementazione di una metodologia di test armonizzata per i sistemi di contro-droni
  • Obiettivo 2: supportare il gruppo di esperti C-UAS e la Commissione nell'identificazione di eventuali esigenze normative e nella valutazione del potenziale di armonizzazione delle leggi e delle procedure degli Stati membri.

Le proposte di questo topic devono svolgere le attività indicate di seguito o raggiungere i seguenti risultati:

  • Creazione di una comunità e interazione con le parti interessate nel settore del contrasto ai droni, attraverso workshop, incontri, ecc.
  • Analisi in tempo reale degli incidenti causati dai droni e alimentazione di questi dati nella piattaforma digitale della CE sviluppata dal CCR.
  • organizzazione di workshop di consultazione con l'industria dei C-UAS e con le parti interessate alla standardizzazione dei C-UAS, per promuovere una standardizzazione formale completa dei metodi di prova e dei formati dei dati per i contro-droni
  • Elaborazione di una mappatura delle diverse misure normative esistenti nell'UE relative all'uso di sistemi di contrasto ai droni per supportare il gruppo di esperti in materia.
  • Esecuzione di test sulle prestazioni di singoli sensori e sistemi integrati adeguati.

I progetti devono avere una durata massima di 36 mesi.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando gli enti, pubblici o privati, dotati di personalità giuridica che abbiano sede in uno dei seguenti Paesi ammissibili:

  • Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM)), ad eccezione della Danimarca;
  • Paesi non UE:
    • i soggetti giuridici stabiliti in una selezione di Paesi non appartenenti all'UE possono partecipare solo ai Topic 4 e 5. Tali soggetti devono candidarsi come co-beneficiari e come parte di un consorzio composto da almeno 3 soggetti giuridici indipendenti, ciascuno dei quali deve essere stabilito in un diverso Stato membro dell'UE. Per il topic sulle armi da fuoco, i Paesi terzi partecipanti possono essere solo quelli inclusi nel Piano d'azione dell'UE sul traffico di armi da fuoco (cfr. sezione 2) e per il topic sui cani da rilevamento, l'unico Paese terzo ammissibile è l'Ucraina;
    • nell'ambito dell'obiettivo 4 "Rafforzamento della cooperazione internazionale" del topic "Protezione contro l'uso improprio e il traffico di armi da fuoco", si chiede che le proposte includano come co-beneficiario almeno uno dei Paesi non appartenenti all'UE inclusi nel Piano d'azione dell'UE sul traffico di armi da fuoco.

Gli enti a scopo di lucro devono far parte di un consorzio in cui le autorità pubbliche siano partner.

Sono ammissibili anche le organizzazioni internazionali (Cfr. par. 6, pag. 22 del bando).

Le proposte devono essere presentate da:

  • minimo 3 candidati (beneficiari; non enti affiliati) provenienti da 3 diversi Stati membri dell'UE, compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM), esclusa la Danimarca;
  • le seguenti entità NON possono candidarsi come coordinatori:
    • organizzazioni internazionali, indipendentemente dal loro Paese di stabilimento;
    • enti con sede in Paesi non UE.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 30.000.000 Euro, di cui 5.000.000 Euro riservati per il Topic 2.

L’importo massimo della sovvenzione UE per progetto deve essere compreso tra 500.000 e 3.000.000 Euro, ad eccezione del topic "Protezione dei luoghi di culto, delle scuole e degli incontri comunitari ebraici", per il quale il contributo dell'UE richiesto deve essere compreso tra 500.000 e 5.000.0000 Euro.

Intensità di aiuto: 90%

Link e Documenti

Pagina web altri Topic – protection public spaces

Pagina web Topic 2 – jewish places worship

Bando

Manuale Online

Portale FAQ

CALL ID: ISF-2024-TF2-AG-PROTECT

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

La domanda può essere presentata dall’8 febbraio al 4 aprile 2024.

Attenzione! Ogni domanda di progetto nell'ambito dell’invito deve riguardare un solo topic. I candidati che desiderano candidarsi per più di un topic devono presentare una proposta separata per ciascuno di essi.

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 9, pagg. 29-30 del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 10, pagg. 31-32 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 10, pagg. 32-33 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Hai bisogno di ulteriori chiarimenti? Contatta il seguente indirizzo e-mail indicando la call e il topic cui la tua richiesta fa riferimento: HOME-AMIF-UNION-ACTIONS@ec.europa.eu. Ricorda, le domande ricevute oltre 7 giorni di calendario prima della scadenza del termine di presentazione delle domande non riceveranno risposta.

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