Regione Lazio
L’avviso mira a potenziare e integrare i servizi regionali per conciliare lavoro e cura dei bambini, rispondendo alle esigenze delle famiglie. L’iniziativa nasce per aiutare a sopperire alla carenza di strutture educative, in particolare di asili nido, evidenziata a livello regionale.
Il bando finanzia, infatti, interventi di carattere edilizio finalizzati alla realizzazione di nuovi nidi all’interno di sedi lavorative di aziende private presenti sul territorio regionale.
Gli interventi ammissibili devono essere riferibili alle seguenti tipologie:
Sono ammissibili a contributo, nell’ambito degli interventi di cui sopra, anche le opere:
Il nuovo Nido dovrà essere collocato al piano terreno, in diretta comunicazione con lo spazio aperto di pertinenza ad uso esclusivo, con affaccio diretto oppure con percorso di collegamento dedicato e ad uso esclusivo, senza interferenze con la regolare attività produttiva e/o lavorativa della sede aziendale.
Attenzione! Dovranno essere attivati almeno 10 posti bimbo.
I lavori dovranno iniziare entro il 1° luglio 2026 e concludersi entro il 31 maggio 2027.
Possono presentare domanda di contributo esclusivamente aziende private regolarmente iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, che abbiano una sede operativa nel territorio del Lazio in cui avviare il nuovo servizio di Nido aziendale.
Possono presentare domanda di contributo anche più aziende private in forma associata, costituite in Associazione Temporanea di Scopo (ATS), Consorzio, Rete d’impresa o altro, formalmente costituite.
Attenzione! Non possono presentare domanda di contributo i soggetti che, in base al proprio statuto, all’oggetto societario o ai codici ATECO associati (principali o secondari), risultino operanti nel settore dei Servizi Educativi per la prima infanzia.
Dotazione finanziaria complessiva annualità 2025 e 2026: 2.500.000 Euro
Il finanziamento è concesso in forma di contributo a seconda della linea di intervento prescelta:
fino ad un massimo del 70% dell’importo totale del Quadro Tecnico Economico (QTE) e, comunque, non superiore a complessivi 900.000 Euro.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 5 del bando).
Verifica con attenzione le spese ammissibili a contributo e quelle invece escluse, e assicurati che la tua domanda contenga costi coerenti con quelli riportati nel bando (Cfr. Art. 7 del bando).
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. Art. 13 del bando).
Hai bisogno di ulteriori informazioni? Fino al 15 ottobre 2025 è possibile richiedere chiarimenti o informazioni all’indirizzo e-mail cpierdominici@regione.lazio.it. Alle richieste di chiarimento di interesse generale verrà data risposta mediante pubblicazione di apposite FAQ sul sito www.regione.lazio.it, all’argomento “Sociale e famiglie”, sezione “Documenti”.
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