Scadenza: 27 marzo 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea – Horizon Europe – Progetto LEAP-SE

Dotazione Complessiva
€ 600.000
Finanziamento Massimo
€150.000
Finanziamento Minimo
€100.000
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Il Long-Term Joint EU-AU Research and Innovation Partnership on Sustainable Energy (LEAP-SE) è un programma di 6 anni cofinanziato dalla Commissione europea nell'ambito di Horizon Europe. Mira a sviluppare un partenariato a lungo termine tra Europa e Africa per la ricerca e l'innovazione (R&I) nel campo dell'energia sostenibile. Per l’Italia è organizzazione finanziatrice il MUR.

I membri del consorzio LEAP-SE stanno lanciando nel 2025 la prima edizione di un bando congiunto transnazionale cofinanziato da agenzie di finanziamento della ricerca nazionali/regionali europee e africane, con un ulteriore contributo della CE. L'ambito del bando, in particolare, si basa sull'analisi dell'ecosistema che evidenzia come le energie sostenibili siano di vitale importanza per affrontare la sfida globale posta dal cambiamento climatico e per fornire un accesso affidabile all'energia a milioni di persone in tutto il mondo.

Interventi ammissibili

Il bando può finanziare progetti di ricerca di base, ricerca industriale, ricerca applicata e sviluppo sperimentale (che coprono tutte le fasi dell'innovazione) della durata di 12-36 mesi. Tuttavia, non tutti gli enti finanziatori possono finanziare tutti i tipi di ricerca (o TRL). Per maggiori dettagli si vedano le norme nazionali del proprio paese.

Per quanto riguarda l’Italia sono ammissibili al finanziamento la ricerca di base, la ricerca industriale/applicata e lo sviluppo sperimentale. Tuttavia, le attività di ricerca di base e di ricerca industriale/applicata devono essere predominanti. Il TRL target è 3-6 indicativamente.

Gli obiettivi delle 7 Road Map pluriennali (MAR) sostenute dal Bando Cofund congiunto LEAP-SE 2025 sono elencati di seguito:

  1. Valutazione delle fonti energetiche rinnovabili e integrazione delle FER in scenari energetici sostenibili;
  2. Gestione del fine vita e del secondo ciclo di vita e impatto ambientale dei componenti RE;
  3. Sistemi intelligenti stand-alone;
  4. Smart grid (diverse scale) per applicazioni off grid;
  5. Processi e apparecchiature per usi produttivi (agricoltura, mobilità e industria);
  6. Soluzioni innovative per usi domestici prioritari (cucina pulita e catena del freddo);
  7. Produzione e utilizzo di idrogeno verde.

Ciascuno degli obiettivi è maggiormente dettagliato a pagg. 8 e ss. del bando.

Attenzione! Si prega di notare che non tutti gli argomenti sono supportati da tutte le organizzazioni di finanziamento. Per l’Italia sono infatti ammissibili i topic 1, 3, 4 e 7.

Ai coordinatori delle proposte verrà chiesto di indicare se sono più “orientati alla ricerca” o “orientati all'innovazione”. Se lo scopo principale della proposta è:

  • Produrre conoscenza, analizzare dati, comprendere e modellare meglio i fenomeni e sviluppare competenze e strumenti, la proposta dovrebbe scegliere l'“approccio orientato alla ricerca” (ROA) (TRL 1-4).
  • Ricerca applicata e sviluppo verso il mercato o il miglioramento di soluzioni pratiche e operative - comprese, ad esempio, le aziende tecnologiche, le comunità locali e le autorità, nonché la gestione e la sperimentazione di tali soluzioni, la proposta dovrebbe scegliere l'“approccio orientato all'innovazione” (IOA) (TRL 4 e oltre).

Chi può partecipare

L’invito a presentare proposte Cofund si rivolge a tutti gli attori della catena del valore delle energie rinnovabili, tra cui: università, istituti di ricerca, aziende, settore privato, ONG e autorità pubbliche.

Un consorzio che si candida al bando Cofund deve essere composto da almeno quattro partner di progetto:

  • almeno due soggetti giuridici indipendenti di due diversi Stati membri dell'Unione europea o dei Paesi associati a Horizon Europe e
  • altri due soggetti giuridici indipendenti di due Paesi dell'Unione africana.

Ogni consorzio deve includere almeno un partner del settore della ricerca istituzionale (accademico, centro di ricerca pubblico, organizzazione no-profit, ecc.) e un partner di un'azienda commerciale, entrambi provenienti dai Paesi partecipanti.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 10.000.000 Euro

Dotazione finanziaria Italia: 600.000 Euro

Contributo massimo Italia: 150.000 Euro

Contributo minimo Italia: 100.000 Euro

Quota di cofinanziamento Italia:

  • Ricerca di base: 70%
  • Ricerca industriale/applicata: 70%
  • Sviluppo sperimentale: 25%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Portale F&T

Bando

Requisiti di finanziamento nazionali e regionali

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le proposte dovranno essere inviate entro le seguenti date:

  • 27 marzo 16:00 CET - Termine ultimo per la presentazione della pre-proposta (obbligatorio)
  • 11 settembre 2025, 16:00: CEST - Termine ultimo per la presentazione della proposta completa

Attenzione! Oltre alla proposta progettuale che dovrà essere presentata a livello europeo, i partecipanti italiani sono invitati a presentare una domanda nazionale aggiuntiva al MUR, attraverso la piattaforma web nazionale.

Dedica tempo e attenzione alla costruzione del partenariato! La scelta dei partner non deve mai essere casuale. La parola d’ordine è complementarietà. Assicuriamoci che i soggetti che decidiamo di coinvolgere nella realizzazione del progetto abbiano le stesse nostre motivazioni. Se non ho un buon partenariato, un progetto, per quanto ben scritto, avrà delle serie difficoltà in fase di valutazione. Assicurati, inoltre, che tutti i partner siano eleggibili e che la composizione del partenariato rispetti i requisiti richiamati nel bando (Cfr. par. 7 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 9 del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. disposizioni nazionali).

Hai bisogno di ulteriori chiarimenti? Contatta il NCP per l’Italia al seguente indirizzo e-mail: rachele.nocera@mur.gov.it.

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