Liguria - Incentivi volti all’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili e promozione dell’eco efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche

Scadenza: 10 giugno 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Liguria

Dotazione Complessiva
€ 8.000.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La Regione con il bando intende promuovere l’autonomia energetica di edifici pubblici ad uso pubblico, ubicati nel territorio regionale, attraverso interventi di produzione di energia rinnovabile come da definizione della direttiva (UE) 2018/2001, sostenendo l’installazione di impianti a fonti rinnovabili, ad esempio fotovoltaico, solare termico, biomasse, mini-eolico, mini-idroelettrico, la cui energia prodotta sia destinata all’autoconsumo.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili interventi relativi all’installazione di impianti finalizzati alla produzione, anche incrementale, di energia da fonti rinnovabili anche funzionali all’aumento dell’eco efficienza e alla riduzione dei consumi da energia primaria negli edifici pubblici, o loro porzioni autonome, esistenti, ad uso pubblico, di proprietà o, purché di proprietà pubblica, nella disponibilità dei soggetti beneficiari. Sono ammissibili i seguenti interventi ancora da avviare e quelli avviati a e non conclusi alla data di concessione dell’agevolazione:

  • Realizzazione di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile per la produzione di energia destinata all’autoconsumo; a titolo esemplificativo solare fotovoltaico, mini-eolico (< 20 kW), mini-idroelettrico (< 100 kW), solare termico, geotermico, biomassa.
  • Opere di repowering, ovvero, di sostituzione dei componenti originali dell’impianto energetico rinnovabile con altri nuovi, e di riconfigurazione del layout al fine di aumentare la resa dell'impianto.
  • Sostituzione dell’impianto termico con pompe di calore collegate all’impianto a fonte energetica rinnovabile. Sono sempre esclusi impianti alimentati a gas, caldaie a condensazione e ogni impianto ibrido che impieghi il gas, inclusi gli ibridi factory made.

Gli interventi ammessi a finanziamento devono essere realizzati nel territorio della Regione Liguria e riguardare edifici di proprietà delle autorità pubbliche, esclusi gli edifici di edilizia sociale di cui al D.M. Infrastrutture e Trasporti 22 aprile 2008.

Per maggiori informazioni  consultare l’articolo 3 del bando.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di finanziamento:

  • le Province
  • la Città Metropolitana di Genova
  • i Comuni liguri fino a 40.000 abitanti inclusi quelli inseriti nelle aree interne;
  • le agenzie regionali
  • le autorità di sistema portuale
  • gli enti parco, per i quali non rileva che parte del loro perimetro ricada in aree interne;
  • le camere di commercio.

Ciascun soggetto richiedente può presentare una sola domanda di finanziamento.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 8.000.000 Euro.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto sulla spesa ammessa nella misura di seguito meglio descritta:

  • il 70% per i Comuni con popolazione dai 2000 abitanti e per i restanti beneficiari;
  • l’80% per i Comuni con popolazione inferiore ai 2000 abitanti;
  • il 100% per i Comuni appartenenti alle Aree Interne indipendentemente dal numero degli abitanti.

Nella domanda possono essere contemplati più interventi, per una spesa complessiva di investimento di almeno 100.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! La misura sarà attiva dal 20 maggio al 10 giugno 2025. La procedura offline accessibile dal 10 maggio sul portale BandiOnline di Filse.

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art. 5, pag. 5 e ss. del bando).

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. art. 9, pag. 10 e ss. del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente recapito:

+39 010 54851

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