Scadenza: 31 luglio 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Liguria - FESR 2021 – 2027

Dotazione Complessiva
€ 2.000.000
Finanziamento Massimo
€500.000
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La Regione Liguria intende promuovere la realizzazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale afferenti alle macro-tematiche della Smart Specialisation Strategy (S3). In particolare Regione Liguria, con il bando, intende promuovere lo sviluppo di applicazioni e servizi innovativi a valore aggiunto basati sull’utilizzo dei dati e dei servizi dei sistemi satellitari di Telecomunicazione (TLC), Navigazione (NAV) e Osservazione della Terra (OT), anche combinati tra loro in modo sinergico e, ove e come necessario, integrati con dati e servizi non spaziali. Il fine ultimo è quello di sviluppare dimostratori per applicazioni downstream da parte di imprese su specifiche aree di intervento.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili progetti per lo sviluppo di servizi e applicazioni downstream afferenti agli ambiti della Smart Specialisation Strategy. A titolo esemplificativo e non esaustivo, di seguito si declinano i principali ambiti di intervento:

  • Infrastrutture critiche: ricadono in questo ambito le applicazioni volte ad accrescere la sicurezza delle infrastrutture di trasporto e delle reti di distribuzione di energia e/o di fluidi liquidi e gassosi (es. monitoraggio e manutenzione infrastrutture, rischio idrogeologico, monitoraggio e controllo vegetazione, monitoraggio edificati, rischio alluvione, applicazioni di smart mobility, monitoraggio di perdite sulle reti, etc.);
  • Ambiente: ricadono in questo ambito le applicazioni inerenti il monitoraggio ambientale, la gestione delle risorse naturali, prevenzione e gestione dei disastri naturali. A titolo esemplificativo e non esaustivo applicazioni per il monitoraggio da satellite dell’uso dell’acqua per le irrigazioni, monitoraggio della risposta della vegetazione agli eventi siccitosi, monitoraggio incendi, monitoraggio dell’ambiente marino-costiero (monitoraggio delle falesie e delle frane costiere, monitoraggio e valutazione dell’erosione costiera, monitoraggio dei sedimenti e dei dragaggi in ambiente portuale, monitoraggio della qualità delle acque).
  • Nuclei urbani: ricadono in questo ambito le applicazioni utili al contrasto degli impatti dei cambiamenti climatici sui nuclei urbani (es. prevenzione rischio alluvioni, monitoraggio qualità dell’aria, prevenzione aumento della temperatura, monitoraggio dissesto idrogeologico, classificazione materiali di superficie, etc.), applicazioni per la mobilità e i trasporti (es. monitoraggio del traffico, logistica urbana etc); applicazioni per la gestione del monitoraggio ambientale urbano, prevenzione e gestione dei rischi urbani (es.terremoti, frane, alluvioni etc)
  • Salute: applicazioni per migliorare diagnosi, trattamento, prevenzione e monitoraggio sanitario: applicazioni per identificare tendenze epidemiologiche, sistemi per la prevenzione delle malattie, gestione delle crisi sanitarie, logistica sanitaria etc.

I progetti dovranno prevedere la sperimentazione, l’adozione, l’adattamento di tecnologie la cui fattibilità di principio (studio di fattibilità) sia già stata precedentemente dimostrata. Con riferimento al livello di maturità della tecnologia (Technology Readiness Level – TRL) i progetti dovranno prevedere, attraverso le attività finanziate a valere sul presente bando, di raggiungere almeno il livello TRL 6 (dimostrazione della tecnologia in ambito industriale) al termine del progetto.

I progetti devono essere realizzati nell’ambito di strutture operative localizzate sul territorio della Regione Liguria, che risultino regolarmente censite presso la CCIAA.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di contributo le micro, piccole, medie e grandi imprese in forma singola (solo le PMI) o associata, costituite in ATS, operanti negli ambiti della Smart Specialisation Strategy regionale.

Le grandi imprese sono ammissibili ad agevolazione esclusivamente in collaborazione con PMI in attività finalizzate a svilupparne e rafforzarne le capacità di ricerca e di innovazione nonché l’introduzione di tecnologie avanzate. Il progetto deve quindi prevedere significative ricadute sulle PMI.

In caso di ATS le stesse devono:

  • essere composte da un minimo di 3 ad un massimo di 5 partner con maggioranza di PMI;
  • essere già costituite,
  • oppure perfezionare e comunicare a FI.L.S.E S.p.A. la costituzione entro il termine perentorio di 45 giorni dal ricevimento del provvedimento di concessione dell’agevolazione, pena la revoca del contributo stesso. Entro tale data dovranno essere –eventualmente- modificati gli atti costitutivi delle ATS già costituite al momento della presentazione della domanda qualora non contenessero gli elementi minimi richiesti.

L’impresa (PMI) che si presenta in forma singola:

  • non può, sul bando, essere anche capofila di una ATS
  • può, sul bando, anche partecipare-in qualità di partner- a massimo due progetti.

In caso di aggregazioni (ATS) ciascuna impresa:

  • può, a valere sul bando, essere capofila di massimo una ATS
  • può, a valere sul bando, partecipare in qualità di partner a massimo due progetti.

Per maggiori informazioni riguardo ai beneficiari consultare l’articolo 5 del bando.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 2.000.000 Euro.

Il contributo massimo concedibile è pari a 500.000 Euro.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto calcolato sulle spese ammesse e nella misura sottoindicata:

  • Micro e piccola impresa: per la ricerca industriale il 70% e per lo sviluppo sperimentale il 45%
  • Media impresa: per la ricerca industriale il 60% e per lo sviluppo sperimentale il 35%
  • Grande impresa: per la ricerca industriale il 50% e per lo sviluppo sperimentale il 25%.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! La misura sarà attiva dal 27 giugno al 31 luglio 2025. La procedura offline accessibile dal 10 giugno sul portale BandiOnline di Filse.

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art. 8, pag. 8 e ss. del bando).

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. art. 13, pag. 12 e ss. del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

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