Liguria - Supporto agli investimenti per la creazione di nuove imprese nell’area di crisi complessa del savonese

Scadenza: 31 ottobre 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Liguria

Dotazione Complessiva
€ 2.000.000
Co-finanziamento
50%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

In attuazione dell’accordo di programma per il progetto di riconversione e riqualificazione Industriale per l’area di crisi industriale complessa di Savona firmato il 10/08/2023, Regione Liguria a valere sull’obiettivo Specifico 1.3 “Rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle PMI, anche grazie agli investimenti produttivi” - Azione 1.3.3. “Interventi nelle aree colpite da crisi diffusa delle attività produttive, per la mitigazione degli effetti delle transizioni industriali sugli individui e sulle imprese anche in una logica di filiera”, del PR FESR Liguria 2021-2027, intende favorire e supportare la realizzazione di progetti di investimento nell’area di crisi industriale complessa del Savonese finalizzati a promuovere il rafforzamento ed il rinnovamento del sistema produttivo incentivando, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto, nuove imprese ed aspiranti imprenditori che abbiano sviluppato un’idea progettuale con la definizione di un business plan. Si intende quindi rilanciare la propensione all’imprenditorialità in un periodo di forte crisi con ripercussioni negative sulla capacità di investimento delle imprese e sullo sviluppo di nuove iniziative, difficoltà che vengono ulteriormente accentuate dal contesto di riferimento.

Interventi ammissibili

I progetti, per essere ammessi, dovranno essere obbligatoriamente presentati insieme al business plan, avere un costo minimo di 20 mila euro ed essere realizzati entro 18 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione, con possibilità di richiesta di un’unica proroga adeguatamente motivata e che non potrà superare i 6 mesi.

Sono ammissibili le iniziative avviate a far data dal 1° gennaio 2025, purché non siano già concluse.

Queste le voci di spesa finanziabili: 

  • acquisto di fabbricati già costruiti, purché non abbiano beneficiato, nel corso dei cinque anni precedenti, di un finanziamento pubblico nazionale o europeo; 
  • acquisto del suolo aziendale nel limite del 10% del totale delle spese ammissibili; 
  • spese per la realizzazione di opere di adeguamento e ristrutturazione funzionale dei locali o necessarie all'installazione di impianti, macchinari e attrezzature nel limite del 10% del totale delle spese ammissibili; 
  • acquisto di macchinari, attrezzature e arredi nuovi di fabbricahardware, programmi informatici (cessione della proprietà o dell’uso), brevetti, licenze (es. licenze d’uso per piattaforme digitali, digital market, condivisione di documenti ecc.), know-how - ammissibili fino ad un massimo di 500,00 euro;
  • consulenze specialistiche (economico – finanziarie, servizi di contabilità o revisione contabile, fiscali e legali), nel limite del 20% del totale delle spese ammissibili; 
  • acquisizione di servizi e prestazioni specialistiche finalizzate all’attuazione di campagne promozionali e pubblicitarie (realizzazione marchi, loghi, immagine coordinata) nel limite massimo del 10% del totale delle spese ammissibili; 
  • costi indiretti dell’operazione fino al 7% con le modalità specificate nel bando.

Chi può partecipare

Il bando è rivolto:

  • alle nuove imprese, costituite non anteriormente al 1° gennaio 2025, in forma singola o associata (cooperativa o consortile), che siano in fase di avvio dell’iniziativa - con una spesa ancora da realizzare di almeno il 25% degli gli investimenti, desumibile dal business plan
  • alle persone fisiche (aspiranti imprenditori) che intendono avviare una nuova attività entro 90 giorni dalla data di ricevimento dell’esito positivo della domanda. Le risorse saranno concesse all’impresa costituita in qualità di beneficiario dell’agevolazione. 

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 2.000.000 Euro.

È previsto un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili e fino a 50.000 Euro. I progetti devono avere un costo minimo ammissibile non inferiore a 20.000 Euro. Per le iniziative rientranti nell’ambito della Sezione C “ATTIVITA’ MANIFATTURIERE” di cui all’allegato A, il contributo massimo concedibile è pari a 130.000 Euro. Ai fini del presente bando e coerentemente con quanto previsto dall’accordo di programma per l’attuazione del progetto di riconversione e riqualificazione industriale per l’area di crisi industriale complessa di Savona firmato il 10/08/2023, sono considerati prioritari i settori elencati nell’Allegato D. Per le iniziative rientranti in tali ambiti, il contributo a fondo perduto è pari al 60% (calcolato sulle spese ammesse di cui all’art.5) con il limite massimo di contributo concedibile pari a 130.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Con decreto del 31/07/25 la chiusura del bando è stata prorogata al 31/10/2025.

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. sez. 5, pag. 4 del bando).

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Mare Group S.p.A. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.