Scadenza: 16 ottobre 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Lombardia - Cariplo Factory S.r.l. Società Benefit

Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando InnovaCultura – II Edizione, promosso da Fondazione Cariplo, Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, mira a sostenere la crescita e l’innovazione del settore culturale e creativo lombardo. L’iniziativa intende rafforzare musei, ecomusei, raccolte museali, siti UNESCO, siti archeologici, biblioteche, archivi e sistemi bibliotecari, accompagnandoli nel ripensamento delle proprie attività e modalità di funzionamento.

Parallelamente, il bando mira a favorire lo sviluppo di startup e PMI culturali e creative, promuovendo la creazione di partenariati tra luoghi della cultura e imprese del settore. L’obiettivo è generare innovazione culturale attraverso l’integrazione di competenze, l’interdisciplinarietà, la condivisione e la propensione al nuovo, così da rispondere in modo efficace alle mutate esigenze della domanda e dell’offerta di consumi culturali.

Interventi ammissibili

La Call ha l’obiettivo di raccogliere proposte di innovazione culturale da parte delle migliori ICC italiane interessate a partecipare all’Iniziativa e a intraprendere un programma di potenziamento imprenditoriale realizzato da Cariplo Factory, con il supporto di realtà ed esperti di settore in ambito culturale e imprenditoriale operanti sul panorama nazionale e internazionale. Nello specifico, il bando individua sette ambiti prioritari di innovazione, entro i quali dovranno collocarsi le soluzioni proposte:

  1. Digitalizzazione e conservazione del patrimonio culturale – strumenti e tecnologie per digitalizzare, archiviare e proteggere il patrimonio, garantendo interoperabilità, durabilità e tutela dei dati.

  2. Fruizione digitale e accessibile – piattaforme e soluzioni che rendano i contenuti digitalizzati facilmente consultabili da pubblici diversi, anche a distanza, con particolare attenzione all’inclusione e all’accessibilità.

  3. Esperienze culturali aumentate – tecnologie immersive, multisensoriali e di storytelling per arricchire la visita e trasformarla in un’esperienza coinvolgente, personalizzata e memorabile.

  4. Ripensamento e conservazione sostenibile dei luoghi culturali – soluzioni per migliorare accessibilità, comfort e sostenibilità degli spazi, con sistemi di monitoraggio e gestione intelligente.

  5. Partecipazione e coinvolgimento attivo – strumenti che favoriscano dialogo, co-progettazione e narrazioni partecipate, rafforzando il legame tra cultura, territorio e comunità.

  6. Esperienze culturali ecosistemiche – tecnologie e servizi per creare reti di cooperazione tra luoghi della cultura e proporre percorsi integrati, sostenibili e personalizzabili.

  7. Strategie e linguaggi comunicativi – approcci innovativi per comunicare e promuovere la cultura con linguaggi inclusivi, multicanale e contemporanei, capaci di raggiungere nuovi pubblici.

Chi può partecipare

La Call si rivolge a organizzazioni non-profit e a imprese culturali e creative che rientrino nella definizione europea di micro, piccole e medie imprese (PMI), ossia realtà con meno di 250 addetti e con limiti di fatturato o bilancio definiti dalla Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE. In particolare, sono ammissibili microimprese (meno di 10 addetti e fatturato/bilancio ≤ 2 milioni di euro) e piccole imprese (meno di 50 addetti e fatturato/bilancio ≤ 10 milioni di euro).

Possono partecipare solo le realtà che, da statuto o atto costitutivo, abbiano come oggetto sociale prevalente attività legate alla cultura, alla creatività o all’ICT, tra cui: architettura, archivi, biblioteche, musei, artigianato artistico, audiovisivo (cinema, tv, multimediale), software, videogiochi, patrimonio culturale materiale e immateriale, design, festival, musica, letteratura, arti dello spettacolo, editoria, radio, arti visive, comunicazione e pubblicità.

È inoltre richiesto che le imprese/organizzazioni:

  • abbiano sede legale o operativa in Italia (già attiva o da costituire entro l’inizio dell’Empowerment Program);

  • siano attive da almeno 6 mesi alla data di pubblicazione della Call;

  • dimostrino i requisiti tramite documentazione ufficiale (Registro Imprese per le PMI, REA per le non-profit).

Entità del contributo

Il bando non prevede contributi a fondo perduto diretti. Le imprese selezionate avranno accesso gratuito a un programma di empowerment della durata di quattro mesi, con attività di formazione, mentoring e co-design insieme ai luoghi della cultura lombardi. Al termine del percorso, la Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore potrà valutare di investire fino a 280.000 euro complessivi nelle ICC più promettenti, attraverso operazioni di equity. Inoltre, Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia pubblicheranno un successivo bando con contributi economici per progetti di innovazione culturale, a cui potranno partecipare anche le imprese del programma che avranno sviluppato partenariati con i luoghi della cultura.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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