Scadenza: 18 aprile 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Lombardia

Dotazione Complessiva
€ 4.800.000
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

L’avviso si pone l’obiettivo di proseguire il percorso di consolidamento di reti e filiere di servizi in grado di identificare e affrontare precocemente e preventivamente le situazioni di disagio sociale di giovani e adulti a rischio di marginalità.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili al bando due tipologie di percorsi:

Percorso Prevenzione e limitazione dei rischi nei luoghi di aggregazione e divertimento giovanile

  • Macrotipologia A. Sensibilizzazione, informazione e formazione:
  • Sensibilizzazione e informazione
  • Sensibilizzazione, informazione e formazione ai gestori di locali e organizzatori di eventi (es. feste, ecc.) nonché a peer/opinion leader
  • Macrotipologia B. Informazione mirata e pronto intervento:
  • Informazione mirata - presidio informativo di prima consulenza e orientamento
  • Pronto intervento
  • Macrotipologia C. Aggancio, valutazione del bisogno e accompagnamento ai servizi:
  • Aggancio e valutazione del bisogno
  • Accompagnamento verso i servizi (es. sociosanitari, di inclusione attiva, per attività di inserimento lavorativo, etc.).

Percorso Contrasto al disagio sociale, tramite interventi di aggancio, riduzione del danno e inclusione

  • Macrotipologia A. Sensibilizzazione:
  • Sensibilizzazione della comunità anche per contrastare eventuali conflitti sociali
  • Macrotipologia B. Aggancio precoce, pronto intervento e prima presa in carico:
  • Osservazione e aggancio precoce
  • Pronto intervento (Unità mobile e Drop-in / Centro diurno)
  • Orientamento sulle opportunità di accoglienza e prima presa in carico (Unità di strada e Drop-in / Centro diurno)
  • Macrotipologia C. Accoglienza e segretariato sociale:
  • Segretariato sociale
  • Accoglienza
  • Macrotipologia D. Inclusione sociale e accompagnamento ai servizi
  • Percorsi di inclusione sociale
  • Accompagnamento ai servizi e verifica dei processi di inclusione

Tutti i soggetti del partenariato devono avere sede legale o operativa in Regione Lombardia e devono partecipare all’erogazione di una parte dei servizi previsti dal progetto.

Gli interventi dovranno essere conclusi entro il 31 marzo 2026, salvo la previsione da parte di Regione Lombardia di eventuali proroghe dei termini.

Chi può partecipare

Gli interventi possono essere attuati soltanto da partenariati di almeno tre soggetti tra quelli di seguito elencati:

  • Enti gestori accreditati per la gestione di UdO sociosanitarie che abbiano maturato un adeguato periodo di esperienza nel campo (almeno due anni);
  • Enti gestori accreditati a livello territoriale per la gestione di UdO sociali che abbiano maturato un adeguato periodo di esperienza nel campo (almeno due anni);
  • Organizzazioni del Terzo Settore iscritte ai registri regionali o nazionali o ad analoghi elenchi regionali/nazionali, che abbiano maturato un adeguato periodo di esperienza nel campo (almeno due anni);
  • Aziende sociosanitarie Territoriali (AssT);
  • Comune singolo o Associato;
  • Enti riconosciuti delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese, che abbiano maturato un adeguato periodo di esperienza nel campo (almeno due anni).

Anche i soggetti sottoindicati possono partecipare al partenariato, senza però svolgere la funzione di Capofila:

  • Altri Enti Pubblici operanti a livello territoriale;
  • Soggetti iscritti all’albo regionale degli operatori accreditati per i Servizi al lavoro e/o per i Servizi alla formazione in Regione Lombardia.

I partenariati devono comprendere almeno un’Azienda sociosanitaria Territoriale (AssT), mediante i Servizi per le Dipendenze (SerD), o un Servizio Multidisciplinare Integrato (SMI).

Entità del contributo

Le risorse complessive pari a 8.000.000 Euro di cui:

  • 4.800.000 Euro sull’annualità 2024
  • 3.200.000 Euro sull’annualità 2026

L’agevolazione è concessa a fondo perduto. Il costo totale non potrà superare la soglia massima di:

  • 196.288 Euro per il percorso “Prevenzione e limitazione dei rischi nei luoghi di aggregazione e divertimento giovanile”;
  • 361.044 Euro per il percorso “Contrasto al disagio sociale, tramite interventi di aggancio, riduzione del danno e inclusione”.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. sez.B3, pag. 10 del bando).

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. sez. C.3.c., pag. 14 e ss. del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. sez. C.4.b., pag. 16 e ss. del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente indirizzo email: asseinclusionefse@regione.lombardia.it

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