La Regione intende favorire l’attività di manutenzione del territorio e dei terreni abbandonati o incolti presenti sul territorio regionale coinvolgendo operatori locali quali pastori o conduttori d'alpeggio, singoli o associati, coordinati dagli enti locali competenti destinatari di finanziamento. Fondamentalmente si intende sostenere azioni di recupero di aree non utilizzate per contrastarne l’abbandono e il rischio ambientale derivante dal dissesto idrogeologico, dalla perdita di biodiversità e dagli incendi, creando al contempo i presupposti per la ripresa di attività dall’alpeggio e transumanza, attività utili per il presidio efficace delle aree oggetto di intervento.
Sono previste due linee di azione, da presentare in un unico progetto triennale di intervento da parte degli enti pubblici beneficiari: