Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
L’Avviso intende favorire l’accesso dei ricercatori italiani a grandi infrastrutture e centri di ricerca in Germania che dispongono di strumenti scientifici unici e non disponibili in Italia. La call mira a rafforzare la cooperazione bilaterale in ambito scientifico e tecnologico nel quadro dell’accordo di cooperazione culturale del 1956.
Il bando supporta progetti di ricerca congiunti, da svolgersi nel triennio 2026-2028, in collaborazione con istituzioni tedesche che mettono a disposizione infrastrutture avanzate come XFEL, FAIR-GSI, MPI, EMBL, ecc.
I progetti devono avere una durata minima di 36 mesi e devono essere redatti in lingua inglese. L'accesso a strumentazioni uniche in Germania deve essere motivato e documentato nel progetto.
Per la parte italiana, possono partecipare istituzioni pubbliche o private senza fini di lucro che svolgano attività di ricerca. Il coordinatore scientifico (Principal Investigator – PI) deve avere cittadinanza UE, risiedere legalmente in Italia ed essere affiliato a un ente di ricerca ammissibile.
Per la parte tedesca, il PI deve essere affiliato a un ente di ricerca in Germania e fornire una lettera di commitment che confermi l'impegno e le risorse messe a disposizione per il progetto.
Per ciascun progetto, la parte italiana può ricevere un massimo di 400.000 Euro all’anno, ma il finanziamento copre al massimo il 50% del costo totale del progetto.
Il restante 50% deve essere garantito come cofinanziamento da parte dell’ente proponente (es. costi del personale, spese generali, fondi propri o di terzi).
Pagina web per formulari e documenti
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