Scadenza: 15 maggio 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Marche

Dotazione Complessiva
€ 6.500.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

L’intervento è finalizzato alla salvaguardia della biodiversità e alla fornitura dei servizi eco-sistemici e alla tutela delle risorse naturali, come suolo e acqua, inoltre concorre alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all’adattamento agli stessi. Nello specifico, l’intervento “Gestione prati e pascoli permanenti” prevede un pagamento annuale per ettaro di SAU a favore dei beneficiari che si impegnano volontariamente ad aderire al presente intervento per un periodo di cinque anni.

Le azioni previste dal bando sono:

  • Azione 8.2: Gestione sostenibile dei prati-pascoli permanenti
  • Azione 8.3: Gestione sostenibile dei pascoli permanenti, incluse le pratiche locali tradizionali

Interventi ammissibili

I pagamenti sono accordati qualora siano rispettati i seguenti impegni che vanno oltre le condizioni elencate all’articolo 70(3) Regolamento (UE) 2021/2115:

  • Azione 8.2: Gestione sostenibile dei prati-pascoli permanenti
    • I02.1 Mantenere sulla superficie oggetto di impegno un carico zootecnico minimo pari a 0,3 UBA/Ha e massimo pari a 1,2 UBA/Ha. Gli animali considerati ai fini del carico di UBA/Ha sono: bovini, ovicaprini ed equidi;
    • I02.3 Eliminazione meccanica/manuale delle piante infestanti, anche arbustive e spinescenti, la cui proliferazione non viene contrastata dagli animali al pascolo;
    • I02.4 Divieto di utilizzo di fanghi in agricoltura e di ogni altro rifiuto recuperato in operazioni R10 ai sensi della Parte IV del D. Lgs. n. 152/2006. Divieto di utilizzo dei fertilizzanti chimici di sintesi.
    • I02.5 È consentito solo l’utilizzo di diserbanti e altri prodotti fitosanitari ammessi dall’agricoltura biologica.  I02.6 Periodo minimo di pascolamento 120 giorni/anno;
    • I02.7 Preclusione al pascolamento delle aree a rischio di erosione a causa dell'eccessivo calpestio o dell'eccessiva pendenza;
    • I02.8 Dispersione delle deiezioni accumulate nelle aree di sosta
  • Azione 8.3: Gestione sostenibile dei pascoli permanenti, incluse le pratiche locali tradizionali
    • I03.1 Mantenere sulla superficie oggetto di impegno un carico zootecnico pascolante minimo pari a 0,3 UBA/Ha e massimo pari a 1,2 UBA/Ha. Gli animali considerati ai fini del carico di UBA/Ha sono: bovini, ovicaprini, equidi. Il periodo minimo di pascolamento è di 120 giorni/anno.
    • I03.2 Eliminazione meccanica/manuale delle piante infestanti, anche arbustive e spinescenti, la cui proliferazione non viene contrastata dagli animali al pascolo.
    • I03.3 Rispettare i criteri di gestione dei pascoli che consentano l'utilizzazione più favorevole del cotico erboso attraverso strumenti individuati ed adeguati alle realtà territoriali, quali piani di turnazione del pascolamento che devono rispettare le normative vigenti a livello regionale. I criteri per la redazione ed il controllo dei piani di turnazione del pascolamento verranno definiti in disposizioni attuative regionali.
    • I03.4 Divieto di utilizzo di fanghi in agricoltura e di ogni altro rifiuto recuperato in operazioni R10 ai sensi della Parte IV del D. Lgs. n. 152/2006. Divieto di utilizzo dei fertilizzanti chimici di sintesi. 
    • I03.5 È consentito solo l’utilizzo di diserbanti e altri prodotti fitosanitari ammessi dall’agricoltura biologica. 
    • I03.6 Preclusione al pascolamento delle aree a rischio di erosione a causa dell'eccessivo calpestio o dell'eccessiva pendenza
    • I03.7 Dispersione delle deiezioni accumulate nelle aree di sosta

L’intervento si applica su tutto il territorio regionale ed alle tipologie colturali dei prati pascoli e pascoli permanenti.

L’intervento prevede un periodo di impegno di durata pari a 5 anni. La singola annualità dell’impegno è riferita all’anno solare.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando:

  • Agricoltori singoli o associati;
  • enti pubblici gestori di aziende agricole;
  • altri gestori del territorio con disponibilità delle superfici oggetto di intervento

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 6.500.000 Euro

Il pagamento annuale si riferisce alla superficie agricola, per ettaro ammissibile, effettivamente sottoposta a impegno. Per entrambe le azioni è previsto un pagamento massimo di 130 euro/ettaro/anno.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

I termini per la presentazione delle domande per la campagna 2025 sono quelli che verranno impartiti dall’OP AGEA attraverso le relative istruzioni operative alle quali si rimanda integralmente e che verranno opportunamente rese note con apposite circolari. La Regione Marche segnala un termine di presentazione delle domande pari al 15 maggio 2025, tuttavia si consiglia di rimanere aggiornati in virtù di quanto indicato sopra rispetto alle tempistiche.

Assicurati di rispettare tutti i criteri di ammissibilità richiesti dal bando, nonché di adempiere agli obblighi previsti per il periodo di riferimento per poter beneficiare dell’aiuto dell’intervento (Cfr. par. 5.2 e 6.2 del bando).

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