Marche - Contributo a sostegno di imprese zootecniche colpite dalla Febbre Catarrale degli ovini (Blue Tongue)

La Regione Marche, attraverso il bando, interviene a sostegno delle imprese zootecniche colpite dalla Febbre Catarrale degli ovini (Blue Tongue) dal 2025 nell’intero territorio regionale, incentivando così la ripresa delle attività produttive. 

Il bando prevede la concessione di un contributo una tantum per indennizzo del danno subito dagli allevatori di ovicaprini e/o bovini e/o camelidi, ritenuto ammissibile per le seguenti voci di spesa:

• spese sostenute per l’acquisto di vaccini per la Blue Tongue somministrati conformemente alla normativa vigente in tema di farmaco veterinario;
• spese sostenute per l’acquisto di prodotti repellenti per gli insetti vettori della Blue Tongue;
• valore di mercato degli animali morti a causa della Blue Tongue

L’indennizzo verrà concesso agli allevatori solo se i casi di morbilità e/o mortalità da Blue Tongue risulteranno riconosciuti ufficialmente.

Possono essere indennizzate spese sostenute anche antecedentemente alla domanda del bando purché non antecedenti la data del 01/01/2025.

Possono presentare domanda gli allevatori con allevamento di ovicaprini e/o bovini/camelidi colpiti dalla Febbre Catarrale degli ovini (Blue Tongue) dal 2025.

Gli allevatori devono, inoltre, essere in possesso dei seguenti requisiti:

• essere iscritti all’anagrafe delle aziende agricole con posizione debitamente validata (Fascicolo Aziendale); 
• essere Imprenditori Agricoli, così come individuato dall’articolo 2135 del Codice civile, che operano nel settore zootecnico;
• essere in regola con il versamento dei contributi INPS.

Le imprese richiedenti devono risultare essere PMI (micro o piccole imprese) attive nella produzione primaria dei prodotti agricoli.

Possono presentare domanda gli allevatori con allevamento di ovicaprini e/o bovini/camelidi colpiti dalla Febbre Catarrale degli ovini (Blue Tongue) dal 2025.

Gli allevatori devono, inoltre, essere in possesso dei seguenti requisiti:

• essere iscritti all’anagrafe delle aziende agricole con posizione debitamente validata (Fascicolo Aziendale); 
• essere Imprenditori Agricoli, così come individuato dall’articolo 2135 del Codice civile, che operano nel settore zootecnico;
• essere in regola con il versamento dei contributi INPS.

Le imprese richiedenti devono risultare essere PMI (micro o piccole imprese) attive nella produzione primaria dei prodotti agricoli.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.