Regione Marche
La Regione Marche, in un più ampio contesto di valorizzazione del patrimonio culturale e in considerazione della costituzione di un innovativo sistema di governance del settore, adotta misure per la presentazione di proposte di attività volte alla valorizzazione, gestione e fruizione delle aggregazioni di istituti e luoghi della cultura, siano essi musei pubblici e/o privati (ad eccezione degli statali), aree e parchi archeologici, biblioteche, archivi, teatri, edifici monumentali, ecc.
Sono finanziabili i progetti che prevedono la gestione e valorizzazione integrata di istituti e luoghi della cultura pubblici e/o privati all’interno di reti territoriali, con le seguenti caratteristiche:
Si ricorda che saranno considerate ammissibili le spese fatturate e quietanzate a decorrere dal 1 gennaio 2021 ed entro il termine ultimo del 31 ottobre 2027.
Possono presentare domanda enti pubblici marchigiani, non statali, proprietari o gestori di istituti e luoghi della cultura, individuati tramite un accordo (ai sensi della L. n. 241/1990) quali soggetti capofila formalmente riconosciuti di un’aggregazione costituita da almeno tre Comuni marchigiani ed eventuali altri enti pubblici e/o privati (proprietari o gestori di istituti e luoghi della cultura).
Il soggetto capofila può presentare una sola richiesta di contributo e ogni partner e istituto museale o luogo della cultura facente parte della rete può partecipare a un solo progetto di gestione-valorizzazione.
Dotazione finanziaria complessiva: 1.275.474,41 Euro
Contributo massimo per le tre annualità: 150.000 Euro
Intensità dell’aiuto: 80%
L’importo massimo concedibile per ogni annualità da parte della Regione Marche è di 50.000 Euro.
L’investimento minimo per le tre annualità non può essere inferiore a 120.000 Euro.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Attenzione! Lo stesso progetto non può essere presentato su più bandi del Settore Beni e attività culturali e non sono ammessi ulteriori contributi regionali a sostegno dello stesso progetto presentato.
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. par. 3.3 del bando).
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 5.1 del bando).
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 6.2 del bando).
Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.