MASE - Bando per l’accesso al contributo, in regime di “de minimis”, per progetti per la valutazione dell’impronta ambientale dei prodotti ai fini dell’adesione allo Schema “Made Green in Italy”

Il MASE, al fine di incentivare l’adesione allo schema nazionale volontario denominato “Made Green in Italy” da parte delle aziende italiane, intende concedere un contributo a fondo perduto per la realizzazione di progetti per la valutazione dell’impronta ambientale dei prodotti, necessari ai fini dell’adesione allo Schema “Made Green in Italy.

I soggetti richiedenti del bando sono definiti come produttori di prodotti classificabili come Made in Italy, cioè produttori di beni che rispettano i seguenti requisiti:

1. Origine italiana dei prodotti:
   I prodotti devono essere considerati originari dell'Italia, secondo quanto stabilito dall’articolo 60 del Regolamento (UE) n. 952/2013 (Codice doganale dell’Unione). Questo implica che i prodotti:
   • Sono interamente ottenuti in Italia.
   • Hanno subito in Italia l'ultima trasformazione o lavorazione sostanziale.
2. Aderenza allo schema di incentivazione:
   I produttori devono aderire allo schema per almeno uno dei loro prodotti. L’adesione comporta l’applicazione delle normative e dei criteri specifici del bando per ottenere i benefici previsti.
3. Soggetti previsti dal D.M. n. 56/2018:
   Il riferimento all'articolo 2, comma 1, lettera aa) del D.M. n. 56/2018 implica che i soggetti partecipanti siano:
   • Imprese di produzione: aziende che si occupano della realizzazione di beni che possono ottenere la qualificazione Made in Italy.
   • Micro, piccole e medie imprese (PMI): con un focus particolare su settori produttivi riconosciuti come simbolo dell’eccellenza italiana (ad esempio: moda, agroalimentare, design, artigianato, tecnologia, ecc.).

Per verificare ulteriormente quali categorie produttive rientrino in questa definizione, si raccomanda di consultare il D.M. n. 56/2018 e il regolamento UE citato.

La dotazione finanziaria del bando ammonta complessivamente a 114.000 Euro. Per ciascuna proposta progettuale ammessa è previsto un contributo a fondo perduto entro il limite massimo di 7.750 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.