Scadenza: 26 settembre 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – NextGeneration EU

Dotazione Complessiva
€ 193.000.000
Finanziamento Massimo
€600.000
Co-finanziamento
65%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

L'investimento si propone di:

  • sostenere la realizzazione di nuovi impianti per la produzione di biometano;
  • riconvertire e migliorare l'efficienza degli impianti di biogas agricoli esistenti verso la produzione di biometano per i trasporti, il settore industriale e il riscaldamento. Il biometano prodotto deve essere conforme ai criteri stabiliti dalla direttiva (UE) 2018/2001 sulle energie rinnovabili (direttiva RED II) affinché la misura possa rispettare il principio di "non arrecare un danno significativo" e i pertinenti requisiti di cui all'allegato VI, nota 8, del regolamento (UE) 2021/241;
  • sostituire trattori meccanici obsoleti e a bassa efficienza con trattori alimentati esclusivamente a biometano conforme ai criteri stabiliti dalla direttiva RED II e dotati di strumenti per l’agricoltura di precisione. I produttori di biocarburanti e biometano gassosi e di biocarburanti devono fornire certificati (prove di sostenibilità) rilasciati da valutatori indipendenti, come disposto dalla direttiva RED II. Gli operatori devono acquistare certificati di garanzia di origine commisurati all'uso previsto;
  • promuovere la diffusione di pratiche ecologiche nella fase di produzione del biogas (siti di lavorazione minima del suolo, sistemi innovativi a basse emissioni per la distribuzione del digestato).

Interventi ammissibili

Accedono ai meccanismi incentivanti le seguenti categorie di intervento:

  • interventi volti alla diffusione di pratiche ecologiche quali:
    • nella fase di produzione del biogas, la realizzazione di sistemi di minima lavorazione del suolo e sistemi innovativi a bassa emissività per la distribuzione del digestato, per migliorare l’efficienza dell’uso di nutrienti con conseguente riduzione dell’uso di fertilizzanti sintetici, e l’aumento dell'approvvigionamento di materiale organico nei suoli;
    • la creazione di poli consortili per il trattamento centralizzato per lo sfruttamento del digestato e degli effluenti con la produzione di fertilizzanti di origine organica;
  • interventi di sostituzione di trattori obsoleti e a bassa efficienza con trattori più efficienti, dotati di strumenti per l’agricoltura di precisione e alimentati esclusivamente a biometano che sia conforme al principio di “non arrecare un danno significativo”, nonché ai pertinenti requisiti di cui all’allegato VI, nota 8, del regolamento (UE) 2021/241, e il cui utilizzo sia certificato da garanzie di origine;
  • interventi finalizzati a migliorare l’efficienza (utilizzo del calore in azienda e riduzione delle emissioni) degli impianti esistenti per la produzione di biogas per i quali le aziende agricole proprietarie non beneficino degli incentivi di cui al decreto del Ministro della transizione ecologica 15 settembre 2022 e successivi provvedimenti attuativi per la riconversione alla produzione di biometano

Chi può partecipare

Sono considerati soggetti attuatori/beneficiari ammissibili gli imprenditori agricoli come definiti dall'articolo 2135 del codice civile, in forma individuale o societaria anche cooperativa, società agricole, come definite dal decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, nonché consorzi costituiti tra due o più imprenditori agricoli e/o società agricole imprenditori agricoli, ivi comprese le cooperative agricole che svolgono attività di cui all'art. 2135 del codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, e associazioni temporanee di imprese agricole che rispettano i requisiti di PMI di cui all’art. 2, comma 1, lettera g) del Decreto.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 193.000.000 Euro. È stabilito un limite di 600.000 Euro per impresa e per ciascun progetto di investimento, erogato in conto capitale a copertura massima del 65% della spesa ritenuta ammissibile.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Decreto 21 luglio 2025

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Lo sportello telematico sarà aperto a partire dalle ore 12:00 del 27 agosto 2025 e resterà attivo fino alle ore 12:00 del 26 settembre 2025 e le domande di partecipazione dovranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica tramite l’applicazione informatica messa a disposizione dal GSE (https://areaclienti.gse.it/), accessibile 24 ore su 24 nel periodo di apertura.

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. sez. 9, pag. 7 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta l’URP al seguente indirizzo e-mail: urp@mase.gov.it.

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