Scadenza: 30 settembre 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus

Dotazione Complessiva
€ 100.000
Finanziamento Massimo
€20.000
Co-finanziamento
50%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Facile

Finalità

Il bando intende individuare quei progetti di utilità sociale che siano in grado di migliorare la qualità della vita delle persone e delle comunità della provincia di Varese, attraverso azioni di sistema volte a:

  • aggregare risorse sociali, economiche e culturali attorno alla fruizione e valorizzazione del patrimonio naturale, paesaggistico e storicoartistico del Varesotto come motore di sviluppo di un territorio e della comunità;
  • sostenere la conoscenza del territorio del Varesotto e della sua identità attraverso la connessione delle meraviglie naturali e paesaggistiche al patrimonio culturale, materiale e immateriale;
  • creare un’immagine del territorio e contribuire alla sua promozione in ambito locale (e oltre), che possa anche fungere da attrattore verso il paesaggio e la natura del varesotto per un turismo lento, sostenibile e di qualità;
  • costruire attorno alle meraviglie naturali, paesaggistiche e del patrimonio culturale del Varesotto una programmazione artistica, culturale e ambientale diffusa, con intenti di riqualificazione e valorizzazione, nonché il coinvolgimento degli abitanti del luogo, delle famiglie e delle scuole.

Interventi ammissibili

Ai fini del bando, con il termine “meraviglia” si intende identificare i luoghi naturalistici, paesaggistici e del patrimonio culturale diffuso della provincia di Varese in grado di «dare voce a tutto il bello che c’è» (natura, arte, storia, sapori, tradizioni, eventi, esperienze, tour...), sia nel contesto urbano sia extra-urbano. Spetterà ai proponenti dimostrare la qualifica di “meraviglia” per i luoghi che identificano.

Le iniziative dovranno identificare chiaramente una o più meraviglie da valorizzare e, attraverso interventi di sistema che coinvolgano il terzo settore in sinergia con gli abitanti del luogo, le comunità montane, le scuole, i musei, gli enti pubblici, gli enti e le imprese del territorio, le guide e gli operatori locali, ecc., ne progettino la promozione e la fruizione attraverso un insieme di attività ambientali, culturali, artistiche, sociali, sportive, che siano coordinate e coerenti, il più possibile multi settoriali e multidisciplinari.

Le iniziative dovranno contribuire a promuovere, rendere maggiormente fruibili, migliorare l’attrattività, sperimentare forme alternative di servizi culturali, valorizzare le tipicità del territorio, creare una narrazione in connessione con il territorio e anche con le filiere ricettive locali (ostelli, agriturismi, ecc.) che possano fungere da attrattore per una fruizione lenta, sostenibile e di qualità.

A titolo meramente esemplificativo, gli interventi possono riguardare le meraviglie costituite da il patrimonio di un’area con una specifica identità come una valle, un borgo, un parco, un sentiero, un territorio caratterizzato da una tradizione culturale importante o da particolari aspetti devozionali e spirituali, un percorso tematico, una pista ciclabile, un camminamento sia in pianura sia in montagna, ecc.

Sempre a titolo meramente esemplificativo, gli interventi presso le meraviglie possono riguardare: piccoli interventi di ripristino e recupero, visite guidate, tour, trekking, laboratori, corsi, esperienze di comunità, esposizioni, rassegne, ecc.

Durata progettuale: 24 mesi

Chi può partecipare

I criteri di ammissibilità dei soggetti sono individuati all’interno del documento “Criteri generali per la concessione di contributi”.

Possono partecipare al bando enti senza scopo di lucro.

Si ritiene che non perseguano finalità di lucro gli enti del terzo settore:

  • le organizzazioni iscritte ai registri regionali del volontariato;
  • le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione sociale;
  • le organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG;
  • le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS.

Possono altresì partecipare al bando:

  • le parrocchie e gli enti religiosi;
  • gli enti pubblici, esclusivamente nell’ambito di progetti in partenariato con enti del Terzo Settore e a condizione che si impegnino a cofinanziare tali progetti con risorse economiche proprie, in modo significativo e incrementale rispetto alla propria attività istituzionale.

La richiesta deve essere presentata da un ente richiedente, singolarmente oppure in una rete di partenariato composta da un soggetto “capofila” e da uno o più enti “Partner”.

Ogni soggetto (che sia soggetto singolo, capofila o partner) può partecipare ad un solo progetto sul medesimo bando e non può ricevere contributi dalla FCVA da più di due progetti finanziati sulla stessa annualità.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 100.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 20.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 50%

Il costo totale del progetto presentato deve essere compreso fra 10.000 Euro e 50.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Allegato 1 - Criteri di ammissibilità 

Allegato 4 - Criteri di valutazione dei progetti

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Si consiglia di reperire tutte le informazioni relative all’Agenda 2030 e agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Cfr. pag. 5 del bando), utili per la stesura del progetto.

Attenzione! I costi di progetto, oltre che dal contributo della Fondazione, dovranno essere coperti attraverso le seguenti modalità:

  • con donazioni provenienti da una o più raccolte di fondi documentate, realizzate in collaborazione con la Fondazione, per almeno il 10% del contributo richiesto/concesso;
  • con risorse proprie del capofila e dei partner di progetto.

Si tenga presente che la Fondazione intende valorizzare le iniziative attraverso la piattaforma web e mobile app “SharryLand, la mappa delle meraviglie d’Italia”, che è un punto di incontro tra chi cerca e chi offre esperienze fuori dalle classiche mete turistiche. I soggetti proponenti, pertanto, devono adeguatamente considerare e prevedere nel progetto complessivo la pubblicazione delle meraviglie su Sharryland (divulgazione di proposte esperienziali, creazione di community, gestione di relazioni tra operatori e fruitori delle attività create, ecc.).

Ricorda! La Fondazione collaborerà con i progetti selezionati affinché sia raggiunto l’obiettivo minimo di fondi raccolti specificamente per il progetto stesso, che per il 2022 confermato ad almeno il 10% del contributo assegnato dalla FCVA. È facoltà dell’ente proponente proporre alla FCVA un obiettivo di raccolta incrementale al 10%. L’obiettivo di raccolta incrementale sarà considerato da parte della FCVA anche in sede di valutazione, perciò, una volta accettato dalla Fondazione, esso diventerà quello vincolante per l’erogazione del contributo concesso.

Prendi visione dello schema delle tempistiche del progetto (Cfr. pag. 8 del bando). Ciò ti aiuterà ad avere un quadro più chiaro rispetto ai tempi relativi a presentazione e valutazione del progetto, nonché all’attività di raccolta fondi e allo svolgimento dei progetti.

Presta molta attenzione all’aspetto relativo al coinvolgimento della comunità! Tieni presente, infatti, che a sostegno delle attività progettuali proposte, il coinvolgimento dei cittadini in specifiche attività di volontariato e di impegno civico e la raccolta di fondi nella comunità, a favore del progetto, sono le modalità privilegiate e incentivate dalla Fondazione (Cfr. pag. 9 del bando).

Leggi scrupolosamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale (Cfr. Allegato 4, Criteri di valutazione dei progetti). Consulta anche pag. 11 del bando per scoprire le novità del 2022 riguardanti i coefficienti di premialità aggiuntivi per i progetti.

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. pag. 11 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Consulta tutta la documentazione allegata al bando, è fondamentale per presentare una richiesta di finanziamento corretta (https://www.fondazionevaresotto.it/guide-tutorial/).  L’individuazione e la raccolta della documentazione completa sono di grande importanza, poiché solitamente informazioni e dettagli rilevanti sono disseminati nei vari allegati che compongono il bando.

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato. Qualsiasi informazione relativa al bando può essere richiesta alla segreteria della Fondazione, negli orari di apertura al pubblico (Tel.: 0332 287.721; Mail: bandi@fondazionevaresotto.it).

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