Scadenza: 9 ottobre 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Ministero della Cultura (MIC)

Dotazione Complessiva
€ 4.040.850
Co-finanziamento
90%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

La Legge n.77 del 20 febbraio 2006 prevede misure di sostegno per i Siti Culturali e Naturali e gli Elementi del Patrimonio Culturale immateriale dell’UNESCO.

Le azioni proposte ai sensi dell’Avviso sono finalizzate a promuovere la gestione, valorizzazione, comunicazione, diffusione e fruizione del patrimonio dei Siti UNESCO italiani iscritti nella Lista prevista dalla Convenzione del 1972 e la loro conoscenza.

Interventi ammissibili

La L. 77/2006 promuove la presentazione di progetti rientranti nelle seguenti tipologie di intervento:

  • a) studio delle specifiche problematiche culturali, artistiche, storiche, ambientali, scientifiche e tecniche relative ai siti e agli elementi italiani UNESCO, ivi compresa l'elaborazione dei piani di gestione;
  • b) predisposizione di servizi di assistenza culturale e di ospitalità per il pubblico, nonché servizi di pulizia, raccolta rifiuti, controllo e sicurezza;
  • c) realizzazione, anche in zone contigue ai siti, di aree di sosta e sistemi di mobilità, purché funzionali ai siti medesimi;
  • d) promozione, tutela e valorizzazione dei siti e degli elementi italiani UNESCO, alla diffusione della loro conoscenza e alla loro riqualificazione; nell'ambito delle istituzioni scolastiche, la valorizzazione è attuata anche attraverso il sostegno ai viaggi di istruzione e alle attività culturali delle scuole;
  • d‐bis) valorizzazione e alla diffusione del patrimonio enologico caratterizzante il sito, nell'ambito della promozione del complessivo patrimonio tradizionale enogastronomico e agro‐silvo‐pastorale.

Sono finanziabili progetti della durata massima di 18 mesi.

Chi può partecipare

Possono beneficiare dei finanziamenti i soggetti responsabili della tutela e/o gestione dei siti italiani culturali e naturali iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. L’elenco di tali siti è disponibile al seguente link.

Per maggiori dettagli sui beneficiari si veda l’Articolo 1 “Soggetti responsabili della tutela e/o gestione - Soggetti beneficiari” della Circolare.

Le domande di finanziamento devono individuare in maniera esplicita un unico soggetto beneficiario cui verrà erogato il finanziamento; il beneficiario potrà essere diverso dal soggetto referente purché tra quelli indicati all’art. 1 della Circolare.

Ogni proponente – sito o associazione o raggruppamento - può presentare una sola istanza di finanziamento per ciascun capitolo di spesa.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria Cap. 7305: 3.926.460 Euro

Dotazione finanziaria Cap. 1442: 114.390 Euro

Ogni singolo progetto di intervento ammesso può beneficiare di un finanziamento massimo di:

  1. 100.000 Euro nel caso di singolo Sito UNESCO diverso dal punto b.;
  2. 250.000 Euro nel caso di Sito UNESCO di tipo seriale o paesaggio culturale, ricadenti nel territorio di più di tre Comuni;
  3. 80.000 Euro per ognuno dei Siti UNESCO facenti parte di un’associazione o raggruppamento di cui all’art. 1, comma 4 della Circolare, fino ad un massimo, per ciascuna associazione o raggruppamento, del 25% dell’importo complessivo del capitolo di spesa destinato ai Siti, riferito all’esercizio finanziario oggetto dell’Avviso.

Quota di cofinanziamento: 90%

Link e Documenti

Consigli degli esperti

Le domande possono essere presentate dal 28 agosto al 9 ottobre 2023.

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 9.2 e Allegato 1 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 10.2 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Leggi con molta attenzione tutta la documentazione allegata al bando e i documenti ufficiali riportati nella pagina web del bando, così come nella sezione link e documenti di questa scheda, in quanto è fondamentale per presentare una richiesta di finanziamento corretta.

Chiarimenti in merito all’Avviso possono essere richiesti, entro e non oltre il 25 settembre 2023, all’indirizzo di posta elettronica legge77.unesco@cultura.gov.it

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