Il Ministero con il bando intende rafforzare su alcuni territori comunali già aderenti al SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione), la capacità ricettiva in favore di minori stranieri non accompagnati portatori di bisogni specifici, attraverso la predisposizione di posti e, più in generale, di servizi specialistici di presa in carico in soluzioni di alloggio de-istituzionalizzate, quali comunità educative di tipo familiare, comunità alloggio, gruppi appartamento, case-famiglia (soprattutto per gli infra-quattordicenni), appartamenti per la semi-autonomia e autonomia dei giovani adulti, come già prescritto dalla normativa italiana.