ML - Progetti per l’inclusione e l’integrazione di bambine, bambini e adolescenti Rom, Sinti e Caminanti

Il bando ha come oggetto la realizzazione di progetti integrati volti a rafforzare l’inclusione e integrazione sociale di bambini e adolescenti rom e sinti, nonché delle loro famiglie. Nello specifico si prevede, da un lato, l’attivazione di progetti di accompagnamento individualizzato e di gruppo per bambini e famiglie RSC, finalizzati all’inclusione e integrazione sociale, dall’altro l’attivazione di una serie di interventi socioeducativi rivolti alla comunità più ampia di bambine e bambini presenti negli istituti scolastici che parteciperanno, nonché azioni di sensibilizzazione, orientamento e formazione (anche attraverso attività laboratoriali) volti a rafforzare le competenze degli operatori sociali, sociosanitari e socioeducativi coinvolti.

Le attività finanziabili sono indentificate in n.6 Moduli funzionali (di cui 5 obbligatori e 1 opzionale) integrabili tra loro, in relazione alle caratteristiche dei contesti locali:

• Modulo 1 - Attività di coordinamento (obbligatorio);
• Modulo 2 - Rete partecipativa e governance (obbligatorio). Le attività del Modulo si sostanziano in: attività di promozione della rete locale, da svolgere, in linea generale a tempo pieno. L’attività prevede:
  •  coordinamento a livello cittadino (partecipazione a Tavoli Locali e/o Equipe Multidisciplinari, contatti scuola e servizi sociosanitari, promozione reti territoriali ecc.);
  • collaborazione al monitoraggio, co-progettazione e supporto alla realizzazione del percorso di formazione per la rete, supervisione e laboratori
• facilitazione famiglie e comunità, da svolgere part-time, l’attività prevede:
  •  attività di facilitazione e mediazione con alunni e famiglie rom e sinti e promozione della partecipazione e protagonismo della comunità al progetto locale.
• realizzazione di seminari, supervisione e formazione per la rete:
  • realizzazione di percorsi seminariali dedicati ad attività di sensibilizzazione, formazione e supervisione all’interno e all’esterno della rete di Progetto locale, anche attraverso il coinvolgimento di figure accademiche del mondo universitario. Particolare attenzione deve esser data al coinvolgimento delle famiglie destinatarie e delle comunità RSC.
• Modulo 3 - Scuola (obbligatorio). Le attività del Modulo si sostanziano in:
  • attività di relazione con docenti e di supporto ai bambini e ai ragazzi nell’orario scolastico, anche attraverso la promozione di attività curriculari e non, centrate su metodologie inclusive di tipo interculturale e cooperativo (cooperative learning), nonché attività di orientamento e informazione per famiglie e bambini e ragazzi RSC allo scopo di favorire il proseguimento degli studi. Rientrano in questa attività anche i percorsi di sostegno nel tempo – scuola per ridurre il rischio di fallimenti e dispersione scolastica;
  • attivazione di laboratori didattici e creativi nelle classi di progetto, con il coinvolgimento dei docenti e di tutto il personale scolastico, finalizzate allo sviluppo di competenze didattiche, relazionali, comunicative e di gestione efficace del conflitto.
• Modulo 4 - Attività socio-educativa extra scolastica (obbligatorio). Le attività del Modulo si sostanziano in:
  • sostegno socio-educativo: attività part-time, consistente nell’attivazione di percorsi di sostegno socio-educativo nel dopo-scuola e consolidamento delle competenze trasversali, per ridurre il rischio di fallimenti e dispersione scolastica e favorire l’inclusione dei minorenni RSC. In media, si considera necessario l’impiego di un operatore ogni 10 bambini;
  •  spese di trasporto: spese per il trasporto dei bambini e dei ragazzi RSC dagli insediamenti ai luoghi delle attività socioeducative e ai plessi scolastici.
• Modulo 5 - Attività sociale (obbligatorio). Le attività del Modulo si sostanziano in: a) attività di orientamento:
  • attività di relazione con le famiglie e di orientamento ai servizi sociosanitari; formazione e sensibilizzazione operatori servizi sociali territoriali, sanitari e altri soggetti (anche del privato sociale) coinvolti nell’attivazione di azioni di inserimento sociale delle famiglie e dei minorenni RSC. L’attività deve essere articolata in unità della durata media di 25 ore, variabile sulla base delle caratteristiche del progetto;
  • attività di sostegno per le famiglie dei vari contesti abitativi: laboratori o interventi specifici da parte di esperti socio-sanitari rivolti alle famiglie o al miglioramento delle pratiche di accoglienza dei servizi;
  •  laboratori e attività di centri estivi: laboratori, supporto extrascolastico, gite, attività estiva specifica a integrazione di eventuali offerte locali e percorsi con operatori progetto
• Modulo 6 - Pasto (opzionale). Il Modulo consiste nell’erogazione pasto per realtà territoriali prive di scuola primaria a tempo pieno o laddove siano coinvolti ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado. L'erogazione del pasto accompagna e completa il lavoro educativo; l'Ambito dovrà, quindi, porre attenzione alla quantità e qualità dei cibi che saranno forniti (attenendosi alle normative nazionali e regionali in materia), pur non configurandosi come un servizio mensa. La somministrazione del pasto dovrebbe essere un elemento di facilitazione per prevedere nelle ore successive attività socio-educative con bambini e ragazzi appartenenti alle comunità e anche non appartenenti ma afferenti ai plessi scolastici coinvolti nel progetto. Il modulo prevede la presenza di figure professionali dedicate, il cui costo deve essere ricompreso compreso nel massimale di 8 euro a pasto

Destinatari diretti sono principalmente bambine, bambini e adolescenti rom, sinti e caminanti tra i 3 e i 18 anni; tutte/i le/i bambine/i e gli adolescenti non RSC iscritti nelle classi e scuole coinvolte nelle attività socioeducative di inclusione; le famiglie dei destinatari RSC. Destinatari degli interventi sono anche i piccoli 0 – 3 anni, attraverso attività di sensibilizzazione rivolte ai servizi nido e ai genitori.

Destinatari indiretti del progetto sono, inoltre, i servizi sociali, le scuole, gli operatori pubblici e privati e del terzo settore che collaborano alla presa in carico ed accompagnamento sociale e più in generale della rete locale per l’inclusione.

Possono partecipare rappresentanti legali degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) in forma singola, identificati ai sensi dell’articolo 8 comma 3 lett. a della L. 30 novembre 2000 n.328. Requisiti minimi del soggetto proponente per la partecipazione alla procedura:

• presenza di bambini e adolescenti e famiglie RSC sul territorio dell’Ambito territoriale sociale;
• numero di bambini/alunni RSC tra i 3 e i 18 anni pari a minino n. 15 unità, con relative famiglie, da coinvolgere nei moduli finalizzati al rafforzamento dell’inclusione e integrazione sociale.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 40.000.000 Euro. Fermo restando le risorse disponibili e i massimali di costo previsti per le attività di ciascun modulo, non saranno finanziati progetti il cui ammontare superi i massimali di seguito indicati:

• Fascia progettuale A – da 15 a 30 destinatari diretti: 770.000 Euro;
• Fascia progettuale B1 - da 31 a 35 destinatari diretti: 910.000 Euro;
• Fascia progettuale B2 – da 36 a 50 destinatari diretti: 1.150.000 Euro;
• Fascia progettuale C1 – da 51 a 75 destinatari diretti: 1.450.000 Euro;
• Fascia progettuale C2 – da 76 a 100 destinatari diretti: 1.750.000 Euro;
• Fascia progettuale D1 – da 101 a 150 destinatari diretti: 2.150.000 Euro;
• Fascia progettuale D2 – oltre 151 destinatari diretti: 2.500.000 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.