Nascita di nuove cooperative di lavoratori a seguito di crisi aziendali - “Workers Buy Out” (Misura 4)

Scadenza: 26 settembre 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Marche

Dotazione Complessiva
€ 250.000
Co-finanziamento
50%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Con il bando, la Regione Marche intende concedere contributi a fondo perduto alle nuove cooperative costituite da lavoratori coinvolti in crisi aziendali e in stato di mobilità. In particolare l’intervento regionale mira a facilitare il percorso di costituzione, finanziamento, organizzazione pianificazione della nuova impresa cooperativa nata da un processo “workers buy out”, sostenendo lo sviluppo di un piano aziendale e delle spese di riattivazione degli impianti produttivi.

Interventi ammissibili

Sono ammessi a finanziamento progetti di investimento per la costituzione di nuove imprese cooperative da parte di lavoratori in mobilità basati su programmi di reindustrializzazione e pianificazione aziendale.

La Regione concede un contributo a fondo perduto per gli investimenti effettuati per finanziare la riattivazione degli impianti produttivi avviati a seguito di un piano di ristrutturazione aziendale; per le spese di gestione sostenute nel primo anno di attività (con esclusione di quelle riferite al costo del lavoro) e per l’assistenza tecnica attraverso un tutor in fase di avvio dell'attività, per un periodo comunque non superiore ad un anno.

Nel caso di forme di aggregazione tra cooperative possono essere ammessi a finanziamento anche progetti che non abbiano previsto inserimenti lavorativi (ovvero con il personale già in forza).

Gli investimenti ammissibili sono quelli connessi alle seguenti tipologia di spesa:

  • installazione di impianti finalizzati all’espletamento dell’attività tipica della cooperativa e loro consorzi, sia in immobili di proprietà, sia in immobili in locazione, inclusi gli investimenti per la gestione energetico-ambientale;
  • acquisto di attrezzature e macchinari, hardware e attrezzature per ufficio (arredi da ufficio, centralini telefonici, computers, tablet, smartphone e impianti necessari per il funzionamento di quest’ultimi), autoveicoli nuovi (sono finanziabili esclusivamente quelli strumentali al tipo di attività espletata), software e allacciamento a reti telematiche;
  • marchi, brevetti, e licenze d’uso.

I progetti di investimento dovranno essere realizzati e conclusi entro e non oltre i 10 mesi dalla data di notifica della concessione del contributo.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando le imprese cooperative costituite da lavoratori coinvolti in procedure di mobilità a seguito di crisi aziendali, che vogliono rilanciare l’attività produttiva dell’impresa in liquidazione, ripartendo su base mutualistica, costituite dal 01/01/2021, fino alla scadenza della presentazione delle domande stesse. In particolare, ai fini del contributo rientrano:

  • le cooperative di produzione e lavoro con sede legale ed operativa nel territorio della Regione Marche che siano iscritte all’Ufficio del Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura nonché all’albo statale delle società cooperative istituito con decreto del Ministero delle Attività Produttive del 23 giugno 2004;
  • le cooperative sociali iscritte, oltre a quanto indicato al punto precedente, anche all’albo delle cooperative sociali di cui all’art. 3 della L.R. 18/12/2001, n. 34 con sede legale ed operativa nella Regione Marche.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 250.000 Euro

Il costo totale ammissibile del programma di investimento non deve risultare inferiore a 10.000 Euro per ciascun beneficiario.

L’agevolazione viene concessa come contributo in conto capitale nella misura del 50% delle spese per gli investimenti effettuati, per ogni cooperativa e loro consorzi. Il contributo per le spese di gestione e per l’assistenza tecnica prestata da un Tutor, è riconosciuto nei limiti del 20% dell’investimento realizzato, che fanno parte integrante del progetto di investimento complessivo per la creazione della nuova impresa cooperativa.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Decreto n.459 del 13 settembre 2022 - Integrazione al bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 3.2, pagg. 5-6 del bando).

Consulta i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. par. 5.1, pagg. 11-13 del bando).

Leggi con attenzione tutta la documentazione allegata al bando, è fondamentale per presentare una richiesta di finanziamento corretta. L’individuazione e la raccolta della documentazione completa sono di grande importanza, poiché solitamente informazioni e dettagli rilevanti sono disseminati nei vari allegati che compongono il bando.

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