Scadenza: 22 aprile 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea – NDICI Europa Globale: Programma tematico Diritti umani e democrazia

Dotazione Complessiva
€ 2.972.513
Finanziamento Massimo
€600.000
Finanziamento Minimo
€400.000
Co-finanziamento
95%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

L'obiettivo generale dell’invito è quello di contribuire al pieno godimento di tutti i diritti umani, siano essi civili, politici, economici, sociali e culturali, da parte di tutti, e di lavorare insieme a tutti gli attori chiave per far progredire la loro realizzazione.

Gli obiettivi specifici sono la protezione e la promozione dei diritti umani in Pakistan, con particolare attenzione a:

  • Lotto 1 - Imprese e diritti umani: questo lotto mira a prevenire i danni aziendali, promuovere il lavoro dignitoso e garantire la responsabilità per gli abusi dei diritti umani legati alle imprese o per le violazioni che avvengono nel mondo del lavoro;
  • Lotto 2 - Uguaglianza e inclusione delle minoranze: questo lotto mira a garantire l'uguaglianza, l'inclusione, il rispetto e l'impegno delle persone appartenenti a minoranze in tutte le sfere della vita pubblica e privata, affrontando in particolare la discriminazione sulla base della religione o del credo, nonché dell'orientamento sessuale e dell'identità di genere.

Interventi ammissibili

Nell'ambito del Lotto 1, le azioni possono prevedere i seguenti risultati:

  • Monitoraggio e facilitazione della comprensione e del rispetto da parte delle imprese degli obblighi in materia di diritti umani derivanti dallo status SPG+ del Pakistan e dalla proposta di direttiva UE sulla due diligence sostenibile delle imprese
  • Affrontare le pratiche lavorative abusive e fraudolente, in particolare nei confronti dei giovani lavoratori, dei lavoratori domestici, dei lavoratori appartenenti a minoranze etniche/religiose, dei lavoratori disabili e delle donne, sia nel settore formale che in quello informale
  • Promuovere il dialogo, la comunicazione e la condivisione di esperienze tra le imprese, le organizzazioni per i diritti umani e il governo in merito all'attuazione della due diligence in materia di diritti umani, alle controversie in materia di diritti del lavoro, all'accesso ai rimedi e ai meccanismi di reclamo
  • Rafforzare il ruolo di supervisione della società civile e delle parti sociali nel monitorare, prevenire e rispondere alle violazioni dei diritti umani, compresi gli abusi dei diritti del lavoro e facilitare l'accesso ai rimedi, in linea con i Principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani (UNGP) e con il Piano d'azione nazionale su imprese e diritti umani del Pakistan
  • Impegnarsi con le imprese per garantire il rispetto dei diritti umani lungo le catene di approvvigionamento.

Nell'ambito del Lotto 2, le azioni possono prevedere i seguenti risultati:

  • Prevenire e combattere la discriminazione e la violenza, affrontando le responsabilità non governative o governative; promuovere la tolleranza, la diversità e l'armonia interreligiosa
  • Promuovere leggi contro la discriminazione o abrogare le disposizioni discriminatorie ancora contenute nelle leggi e nelle politiche
  • Sostenere l'accesso ai ricorsi e ai rimedi, anche attraverso la rappresentanza legale, in caso di violazioni
  • Proteggere e potenziare le OSC locali, i difensori dei diritti umani e i leader delle comunità che lavorano per l'uguaglianza e l'inclusione dei gruppi minoritari, anche attraverso la creazione di alleanze e la creazione di reti
  • Sensibilizzare sui diritti delle comunità minoritarie e sul loro contributo alla società
  • Promuovere l'effettiva applicazione delle norme giuridiche che tutelano i loro diritti umani.

Le azioni proposte devono riguardare solo uno dei suddetti obiettivi specifici (Lotti). Le note concettuali devono indicare chiaramente a quale dei due obiettivi specifici si riferisce la proposta. Le proposte presentate nell'ambito del Lotto 2 possono riguardare principalmente uno o l'altro motivo di discriminazione.

I richiedenti possono proporre un sostegno finanziario a terzi per contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell'azione (Cfr. pagg. 12-13 del bando).

La durata iniziale prevista di un'azione non può essere inferiore a 30 mesi né superiore a 48 mesi.

Chi può partecipare

Per poter beneficiare di una sovvenzione, il candidato principale deve:

  • essere una persona giuridica
  • essere senza scopo di lucro
  • essere un'organizzazione della società civile (OSC) o un'associazione di OSC
  • avere sede in Pakistan, in uno Stato membro dell'Unione Europea o in qualsiasi altro Paese
  • essere direttamente responsabile della preparazione e della gestione dell'azione insieme ai co-candidati, senza fungere da intermediario
  • le organizzazioni della società civile locale con sede in Pakistan dovranno conformarsi alla politica sulle ONG approvata dal governo, anche richiedendo un Memorandum d'intesa per la presente sovvenzione
  • le organizzazioni non governative internazionali (con sede in un Paese ammissibile diverso dal Pakistan) devono aver firmato un Memorandum d'intesa con il Ministero degli Interni del Pakistan
  • le organizzazioni internazionali e le organizzazioni valutate in base ai pilastri non sono ammissibili (Cfr. pag. 10 del bando).

Se il richiedente principale non è stabilito in Pakistan, deve agire con almeno un co-richiedente stabilito in Pakistan. I co-richiedenti devono soddisfare i criteri di ammissibilità applicabili al richiedente principale.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva dell’invito è pari a 2.972.513 Euro, di cui:

  • 1.472.513 Euro per il Lotto 1
  • 1.500.000 Euro per il Lotto 2

Contributo massimo: 600.000 Euro

Contributo minimo: 400.000 Euro

Quota di cofinanziamento: tra 50% e 95%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

La presentazione delle proposte avviene in due fasi:

  • note concettuali: entro il 22 aprile 2024
  • proposte complete: coloro che hanno superato la prima fase sono invitati a presentare una proposta completa. La scadenza per la presentazione delle proposte complete sarà indicata nella lettera di pre-selezione (indicativamente luglio 2024).

Segna sul calendario! Il bando riporta uno scadenzario per aiutarti a ricordare tutte le date e le scadenze importanti ai fini della presentazione della domanda (Cfr. 2.5.2 del bando). Tieni bene a mente queste date così da prepararti con necessario anticipo e non rischiare ritardi. Si informa, inoltre, che il 26 marzo 2024 sarà organizzata una sessione informativa sul bando (Cfr. par. 2.2.4).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 2.3 del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 2.1.4 del bando).

Hai bisogno di ulteriori chiarimenti? Contatta il seguente indirizzo e-mail entro 21 giorni prima della scadenza del termine per la presentazione dei progetti: DELEGATION-PAKISTAN-EIDHR-CALLS@eeas.europa.eu.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.