Pathways2Resilience: primo bando per Regioni e Comunità

Il progetto Pathways2Resilience (P2R) mira ad aumentare la resilienza delle regioni e delle comunità europee di fronte ai cambiamenti climatici. P2R è un progetto quinquennale implementato da un consorzio di 14 organizzazioni, coordinato da EIT Climate-KIC. Nell'ambito del suo lavoro, P2R sosterrà almeno 100 regioni/comunità all'interno degli Stati membri dell'Unione Europea o dei Paesi associati con un totale di 21 milioni di euro, nel corso di due inviti, per co-progettare visioni di un futuro resiliente ai cambiamenti climatici, corrispondenti percorsi di adattamento trasformativi e programmi di innovazione che garantiscano un impatto a lungo termine. In questo primo invito, il processo di selezione darà priorità alle regioni/comunità con maggiore vulnerabilità.

Le attività ammissibili seguiranno la disposizione per le attività nelle categorie di costi di Horizon Europe e saranno organizzate come segue:

• Attività per sviluppare percorsi regionali, piani e portafogli di innovazione verso la resilienza climatica basandosi sulle valutazioni esistenti delle tendenze e sulle proiezioni dei futuri rischi dei cambiamenti climatici;
• Attività a supporto del processo di sviluppo dei percorsi come specificato nel testo del Topic, compreso il coinvolgimento delle parti interessate e lo sviluppo delle capacità;
• Attività legate alla comunicazione, diffusione e valorizzazione e attività di gestione del progetto.

Nello specifico, queste attività possono includere:

• Sviluppo di prodotti (ad esempio, percorsi regionali, piani e portafogli di innovazione verso la resilienza climatica sulla base delle valutazioni esistenti delle tendenze e delle proiezioni dei rischi futuri legati ai cambiamenti climatici);
• Coinvolgimento e coinvolgimento degli stakeholder;
• Sviluppo di capacità, formazione interna ed esterna relativa alla resilienza;
• Comunicazione, diffusione e valorizzazione;
• Scambi con altri sub-assegnatari e con altre regioni;
• Monitoraggio e valutazione;
• Gestione del progetto e coordinamento locale.

Le attività relative alla dimostrazione e all’implementazione di soluzioni di adattamento climatico non sono ammissibili al finanziamento.

I candidati devono essere regioni/comunità che fanno parte degli Stati membri dell'UE o dei paesi associati che si trovano all'interno delle regioni biogeografiche dell'Europa.

I candidati devono qualificarsi come regioni/comunità definite come:

• Autorità pubbliche di livello 1, 2 e 3 della Nomenclatura delle unità territoriali statistiche (NUTS), nonché delle Unità amministrative locali (LAU); o
• Enti di diritto pubblico ai sensi dell'articolo 2.4 della Direttiva 2014/24/UE.

Solo questi enti possono fungere da coordinatori e presentare domanda.

Gli enti privati senza scopo di lucro e le Piccole e Medie Imprese (PMI) possono essere partner del consorzio.

Attenzione! Il bando indica delle condizioni specifiche e restrizioni all’eleggibilità a seconda del Paese. Si consiglia di leggere con accuratezza la sezione 5 del bando per tutti i dettagli.

Dotazione finanziaria complessiva: 8.400.000 Euro

Il bando mira a fornire a 40 regioni/comunità un sostegno finanziario attraverso accordi di sovvenzione, fino a un importo massimo di 210.000 Euro, insieme a servizi di supporto e attività di sviluppo delle capacità per sovvenzioni di durata fino a 18 mesi.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

FAQ e Linee Guida

Guida sulle Categorie di costi

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.