Scadenza: 24 febbraio 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Piemonte

Dotazione Complessiva
€ 379.786
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Facile

Finalità

La Regione Piemonte prevede la concessione di un’indennità ai proprietari o possessori di terreni per la conservazione di ciascun soggetto arboreo di riconosciuta capacità tartufigena secondo uno specifico piano di coltura e conservazione, permettendo nel contempo la libera raccolta dei tartufi su detti terreni. A tal fine viene pubblicato il bando 2023 per l’erogazione di tale indennità.

Interventi ammissibili

Per accedere all’indennità il proprietario/possessore deve assumere l’impegno a conservare le piante tartufigene e tale impegno deve essere mantenuto per cinque stagioni di raccolta del Tuber magnatum Picco.

Le piante che, se riconosciute produttrici di Tuber magnatum Picco, danno diritto all’indennità possono appartenere alle seguenti specie di latifoglie:

  • Querce: farnia (Quercus robur), rovere (Quercus pætrea), roverella (Quercus pubescens), cerro (Quercus cerris);
  • Pioppi: pioppo nero (Populus nigra), Pioppo bianco (Populus alba), Pioppo tremolo (Populus tremula), Pioppo ibrido
  • Salici: salicone (Salix caprea), salice bianco (Salix alba), salice da vimini (Salix viminalis)
  • Tigli: tiglio nostrale (Tilia platyphillos), tiglio selvatico (Tilia cordata),
  • Carpini: carpino bianco (Carpinus betulus), Carpino Nero (Ostrya carpinifolia);
  • Nocciolo (Corylus avellana).

La capacità tartufigena del soggetto è dimostrata dall’avvenuta raccolta, negli ultimi tre anni, di esemplari di Tuber magnatum Picco nell’area di presumibile sviluppo dell’apparato radicale del soggetto stesso.

L’indennità ad ogni avente diritto può essere concessa per un numero massimo di 25 piante per ettaro. Il numero di soggetti che danno diritto ad indennità è il quoziente intero del rapporto tra l’area della particella (o delle particelle) e l’area convenzionale attribuita ad ogni pianta tartufigena (400 m2/pianta).

Per maggiori dettagli si veda il punto 3 del bando.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di ammissione al contributo i proprietari o possessori di terreni, siti in Regione Piemonte, sui quali siano radicate piante produttrici di tartufo bianco d’Alba – Tuber magnatum Picco.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 379.786,29 Euro

Il massimale erogabile per ogni soggetto arboreo che il conduttore, proprietario o possessore, si impegna a conservare è stabilito in 18 Euro.

I contributi sono concessi nel rispetto del regime “de minimis”.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Pagina web avviso

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Per poter accedere e ricevere il contributo i richiedenti devono assumere esplicitamente gli impegni generali di cui al punto 4 del bando. Assicurati di poter garantire e rispettare tali impegni per la durata necessaria.

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.