Scadenza: 24 novembre 2025
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Piemonte

Dotazione Complessiva
€ 100.000
Finanziamento Massimo
€25.000
Co-finanziamento
90%
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Attraverso il bando, la Regione intende sostenere iniziative di cooperazione internazionale allo sviluppo promosse dalle Organizzazioni della Società Civile nel Corno d’Africa che possano:

  • promuovere l’accesso ai servizi di base;
  • promuovere lo sviluppo locale sostenibile dei contesti territoriali identificati e migliorare le condizioni di vita delle popolazioni locali;
  • ridurre la povertà, le ineguaglianze e l’insicurezza alimentare;
  • facilitare le relazioni tra le comunità partner, piemontesi e del Corno D’Africa, anche favorendo una maggiore conoscenza delle realtà nelle quali si originano i flussi migratori;

Interventi ammissibili

Saranno sostenuti prioritariamente progettualità nei seguenti settori di intervento:

  • Povertà e accesso ai servizi di base
  • Accesso all’istruzione, protezione dell’infanzia e empowerment femminile
  • Formazione professionale, creazione d’impiego e di impresa, in particolare per giovani e donne
  • Sviluppo rurale e sicurezza alimentare (food policy)

Nello specifico, le finalità del bando possono attuarsi attraverso le seguenti attività:

  • Promozione della sicurezza alimentare, dell’accesso al cibo per tutti e di una produzione alimentare diversificata, di qualità ed ecologicamente sostenibile, con particolare attenzione alle iniziative atte a favorire la produzione biologica, l’agroecologia, e a consolidare i sistemi territoriali di produzione e gestione agroalimentare;
  • Rafforzamento dei servizi di base attraverso il miglioramento di strutture esistenti e\o attraverso la formazione e l’aggiornamento delle competenze del personale;
  • Formazione professionale e avvio al lavoro per promuovere lo sviluppo occupazionale nei Paesi Partner mediante il potenziamento della formazione professionale, l’avvio al lavoro e alle attività economiche, tra cui le start-up, l’accompagnamento all’utilizzo di strumenti finanziari dedicati;
  • Gestione efficiente dell’acqua per favorirne l’accesso alle popolazioni e comunità che ne dispongono in misura limitata, incidendo così sulle preesistenti disparità socioeconomiche e sanitarie.

Dovranno essere previste anche attività di sensibilizzazione e disseminazione.

Le iniziative proposte dovranno essere in linea con quanto previsto da Piani di Sviluppo Locali o Nazionali.

I progetti potranno essere realizzati nei seguenti Paesi: Etiopia, Eritrea e Somalia.

La durata massima dei progetti è di 18 mesi.

Chi può partecipare

Le domande di contributo possono essere presentate da Organizzazioni della società civile (OSC), con sede legale/operativa in Piemonte da almeno 1 anno e con esperienza triennale nei Paesi d’intervento, con almeno un progetto realizzato e concluso negli ultimi 5 anni:

  1. associazioni senza fine di lucro iscritte al RUNTS, che abbiano sede legale e/o operativa e svolgano le loro attività sul territorio della Regione Piemonte;
  2. enti del Terzo Settore iscritte all’anagrafe delle ONLUS presso l’Agenzia delle Entrate del Piemonte, oppure iscritte all’Elenco dei soggetti senza finalità di lucro, che abbiano sede legale e/o operativa e svolgano le loro attività sul territorio della Regione Piemonte;
  3. APS, ODV e Fondazioni del Terzo Settore che abbiano adottato un modello organizzativo interno decentrato, caratterizzato da un unico codice fiscale cui fanno capo varie sedi operative regionali, provinciali e sub-provinciali, stabili, organizzate e individuabili, che svolgano sul territorio della Regione Piemonte attività comprovabili, attraverso le quali operano, declinando territorialmente le proprie attività. Per questa fattispecie, viene richiesta l'iscrizione al RUNTS, oppure, per le sole fondazioni, all'elenco delle ONLUS presso l'Agenzia delle Entrate, dell'organizzazione principale, titolare del codice fiscale.

L’ente proponente deve dimostrare l’effettiva capacità di operare nel Paese di realizzazione dell’iniziativa attraverso il coinvolgimento di una sede in loco e/o l’operatività di un partner. Nel Paese di intervento dovrà in ogni caso essere presente almeno un partner (Autorità locale o altro ente pubblico o OSC).

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 100.000 Euro

Contributo massimo: 25.000 Euro

Intensità dell’aiuto: 90%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 6 del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 7 del bando).

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. par. 7 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

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