Scadenza: 10 settembre 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Piemonte

Dotazione Complessiva
€ 140.000
Finanziamento Massimo
€15.000
Finanziamento Minimo
€5.000
Co-finanziamento
80%
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Obiettivo prioritario dell'avviso è contribuire al sostegno degli enti pubblici e privati piemontesi che intendano realizzare interventi di conservazione, catalogazione e digitalizzazione del patrimonio bibliografico e delle stampe di interesse culturale.

Interventi ammissibili

Interventi ammessi a contributo:

  • interventi di riordino, censimento, inventariazione e catalogazione di patrimonio bibliografico di interesse culturale mediante applicativo informatico (saranno accettati unicamente applicativi che dialoghino con l’Indice nazionale SBN);
  • restauro di patrimonio bibliografico e di stampe di interesse culturale;
  • trattamento fisico di patrimonio bibliografico di interesse culturale (spolveratura, etichettatura, timbratura);
  • disinfezione e disinfestazione del patrimonio bibliografico di interesse culturale e degli ambienti in cui è conservato;
  • recupero e conversione di database catalografici riferiti a patrimonio bibliografico di interesse culturale;
  • digitalizzazione di patrimonio bibliografico di interesse culturale secondo le linee guida regionali (Linee guida per i progetti di digitalizzazione elaborate dalla Regione Piemonte e dal Csi-Piemonte) e acquisto di strumenti fotografici, lampade e altre attrezzature;
  • formazione di collezioni digitali del patrimonio bibliografico di interesse culturale;
  • acquisto di materiale specifico destinato alla conservazione e al condizionamento del patrimonio bibliografico di interesse culturale;
  • acquisto attrezzature tecniche per il controllo e il mantenimento dei parametri ambientali.

Sono considerati beni bibliografici di interesse culturale i fondi bibliografici appartenenti a enti pubblici e a persone giuridiche private senza fine di lucro, compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico per le quali sia intervenuta la verifica dell'interesse culturale o che sono opera di autore non più vivente e la cui esecuzione risale ad oltre 70 anni. Sono ammessi altresì interventi su “fondi bibliografici personali”, costituiti per la maggior parte da edizioni pubblicate prima del 1960.

Gli interventi devono essere avviati tra il 1° gennaio 2024 e il 1° novembre 2024 e devono concludersi entro il 31 luglio 2025.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda, in forma singola o associata:

  • Enti locali singoli o associati
  • pubbliche amministrazioni
  • istituzioni culturali e formative
  • enti e istituzioni religiose
  • associazioni e fondazioni private e pubbliche
  • altri enti che operano senza fine di lucro
  • cooperative a mutualità prevalente senza fini di lucro

I soggetti richiedenti devono, inoltre, essere in possesso dei requisiti indicati all’Articolo 3 del bando.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 140.000 Euro così ripartiti:

  • 80.000 Euro a favore di soggetti privati
  • 60.000 Euro a favore di soggetti pubblici

Contributo massimo: 15.000 Euro

Contributo minimo: 5.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 80%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Verifica con cura gli elementi e le informazioni che la proposta progettuale deve prevedere e focalizza la tua attenzione sulle caratteristiche che devono essere messe in evidenza per realizzare un progetto vincente (Cfr. par. 4.5 del bando).

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. Art. 5 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. Art. 8 del bando).

Sulla base del totale dei punteggi attribuiti a ciascun progetto, i contributi vengono definiti e assegnati sino all’esaurimento delle risorse disponibili a partire dall’importo richiesto nell’istanza, con la graduazione indicata a pagina 18 del bando. L’assegnazione dei contributi è poi articolata in due graduatorie, una relativa agli enti privati e una relativa agli enti pubblici.

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 14 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

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