Scadenza: 1 agosto 2023
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Programma/Ente di finanziamento

Regione Piemonte

Dotazione Complessiva
€ 1.585.366
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando, attraverso l’erogazione di contributi, intende sostenere:

  • le attività dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio iscritti all'Albo regionale;
  • le soluzioni di accoglienza per esigenze straordinarie e urgenti e di accoglienza in emergenza (primo livello);
  • le soluzioni di accoglienza di secondo livello.

Interventi ammissibili

Le attività oggetto di finanziamento sono le seguenti:

  • sostenere su tutto il territorio regionale le attività dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio, con particolare riferimento alle attività di ascolto, accoglienza, assistenza psicologica e legale, interventi e progetti personalizzati per la presa in carico, la protezione e l’accoglienza temporanea e l’avvio verso percorsi di autonomia, orientamento al lavoro e all’autonomia abitativa;
  • sostenere i Centri nell’ambito delle Reti socio-sanitarie territoriali, per assicurare su ciascun territorio provinciale e metropolitano tutte le funzioni previste e di avere un collegamento stabile con gli altri servizi territoriali, con una o più case rifugio e con le altre strutture di accoglienza;
  • sostenere l’attività delle Case Rifugio per assicurare, a titolo gratuito, protezione e ospitalità alle donne ed ai loro figli minori, salvaguardane l’incolumità fisica e psichica, per i tempi previsti da percorso personalizzato individuale;
  • promuovere l’integrazione tra enti pubblici ed organizzazioni del privato sociale, promuovendo la creazione di forme di governance del fenomeno, attraverso adeguate modalità di collaborazione e lavoro della rete locale fra Istituzioni, servizi pubblici ed associazioni, quali ad esempio l’implementazione o la stipula di nuovi protocolli;
  • consolidare il collegamento di tutti i Centri Antiviolenza con la rete nazionale del numero di pubblica utilità “1522”;
  • favorire l’adeguamento dei Centri antiviolenza e Case rifugio iscritte all’Albo regionale alle nuove disposizioni sui requisiti minimi previsti dalla recente Intesa CU n. 146 del 14 settembre 2022.

Le attività e gli interventi oggetto del finanziamento possono realizzarsi:

  • entro il 15 ottobre 2024 per le Soluzioni dovute alle esigenze straordinarie ed urgenti e di accoglienza in emergenza (protezione primo livello) e per le soluzioni di accoglienza di secondo livello;
  • entro il 31 ottobre 2024 per i Centri Antiviolenza e le Case Rifugio esistenti.

Chi può partecipare

Soggetti presentare domanda:

  1. comuni e/o soggetti gestori delle funzioni socio-assistenziali di cui alla legge regionale 8 gennaio 2004, n. 1;
  2. associazioni e organizzazioni operanti nel settore del sostegno ed aiuto alle donne vittime violenza, in possesso dei requisiti di cui alla L.R. 4/2016, del DPGR n.10/R del7.11.2016 e dell’Intesa CU n. 146 del 2014,
  3. soggetti di cui alle lettere a) e b) di concerto, di intesa o in forma consorziata.

Attenzione! Per la presentazione delle istanze di finanziamento, i soggetti sopraccitati devono essere titolari di Centri antiviolenza e/o Case rifugio iscritti all’Albo regionale o aver presentato formale istanza di iscrizione entro il 12/07/2023.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva è pari a 1.585.366 Euro, di cui:

  • 700.000 Euro destinati al sostegno e potenziamento delle attività dei Centri Antiviolenza,
  • 465.366 Euro destinati al sostegno delle Case Rifugio autorizzate al funzionamento sul territorio regionale,
  • 220.000 Euro destinati alle Case Rifugio ed ai Centri Antiviolenza esistenti per esigenze straordinarie e urgenti e di accoglienza in emergenza per le donne sole e con figli vittime di violenza;
  • 200.000 Euro destinati all’attivazione e mantenimento delle soluzioni di accoglienza di secondo livello per le donne sole e con figli vittime di violenza.

Per le istanze relative a interventi di esigenze straordinarie e urgenti di accoglienza in emergenza e di accoglienza di II livello, è previsto un cofinanziamento minimo obbligatorio ai fini dell’ammissibilità pari al 20% del costo totale del progetto, tramite valorizzazione risorse umane e strumentali e risorse economiche, proprie del proponente o di altri partner del progetto.

Per quanto riguarda il sostegno alle attività dei Centri Antiviolenza e delle Case Rifugio, si veda pagina 11 del bando.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. pagg. 9-10 del bando).

L’assegnazione dei finanziamenti agli aventi diritto avverrà con successiva determinazione dirigenziale, con la quale sarà disposta l’erogazione dell’acconto spettante, con contestuale rinvio dell’erogazione del saldo a seguito della verifica delle rendicontazioni che saranno presentate, che attestino le spese sostenute e gli interventi realizzati entro i termini indicati dal bando. Si consiglia di rimanere aggiornati sul portale della Regione Piemonte al fine di avere tutte le novità a riguardo.

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