Piemonte - Interventi per aumentare la resilienza dei territori fluviali al cambiamento climatico

La finalità del bando è quella di finanziare interventi basati su soluzioni "nature based", cioè soluzioni che si fondano sulla gestione e sull’uso sostenibile della natura. La Regione Piemonte intende promuovere azioni che favoriscano l’infiltrazione dell’acqua nel suolo, la costruzione o il recupero di corridoi ecologici legati agli ambienti acquatici, nonché la realizzazione di fasce golenali, aree umide e risorgive.

L’obiettivo generale è contribuire alla prevenzione e alla mitigazione del rischio idraulico, aumentando la resilienza dei territori fluviali agli eventi climatici estremi e favorendo il sequestro della CO₂, al fine di contrastare gli effetti del cambiamento climatico.

Gli interventi saranno volti a migliorare la naturalità degli ambienti acquatici per aumentare la resilienza del territorio interessato agli eventi idrologici estremi, per favorire l’adattamento ai cambiamenti climatici in atto e per prevenire il depauperamento degli ecosistemi, ripristinandone la funzionalità e i relativi "servizi".

Il progetto deve essere riconducibile alle sotto riportate tipologie di intervento:

• Ripristino della piana inondabile mediante rimodellamento morfologico della regione fluviale e laminazione naturale delle acque.
• Aumento della scabrezza dell’alveo tramite inserimento di materiali naturali (rocce, ciottoli, ghiaia, tronchi) per ridurre la velocità della corrente e creare habitat diversificati.
• Riduzione dell’artificialità dell’alveo e delle sponde, recupero della sinuosità del corso d'acqua, rimozione di opere trasversali non più funzionali che ostacolano la continuità longitudinale.
• Collegamento dell’alveo con aree umide, ripristino di aree umide perifluviali e perilacuali, risorgive e fontanili.
• Riconnessione di forme fluviali relitte, riattivazione e riqualificazione di lanche e rami abbandonati.
• Forestazione della piana inondabile, ripristino o costituzione di formazioni vegetazionali tipiche, in coerenza con l’art. 115 del d.lgs. 152/2006.
• Costruzione di fasce tampone agroforestali erbacee, arbustive e arboree, come contributo al miglioramento morfologico.
• Contrasto all’erosione delle sponde tramite rivegetazione con specie autoctone.
• Rinaturalizzazione delle rive di laghi naturali, secondo quanto previsto nell’Allegato 12 del bando.

Gli interventi oggetto di agevolazione devono essere ultimati entro 30 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione.

Sono beneficiari del bando i seguenti soggetti pubblici presenti sul territorio della Regione Piemonte:

• Città Metropolitana di Torino;
• Province;
• Comuni in forma singola o associata;
• Consorzi e Unioni ai sensi degli articoli 31 e 32 del d.lgs. 267/2000 e s.m.i.;
• Enti di gestione delle Aree Protette

I soggetti elencati possono presentare domanda in forma singola oppure per conto di raggruppamenti temporanei.

Ogni soggetto tra quelli potenzialmente beneficiari ha la possibilità di presentare al massimo due domande di contributo, sia individualmente che in qualità di capofila o membro di un raggruppamento.

Dotazione finanziaria complessiva: 6.000.000 Euro

Contributo massimo:

L’entità del contributo è la seguente:

• fino al 90% dell’importo del progetto per la generalità dei beneficiari;
• fino al 100% dei costi ammissibili nel caso in cui i soggetti proponenti siano esclusivamente Enti di Gestione delle Aree Protette (come definiti nel bando).

I costi ammissibili complessivi di ogni domanda dovranno essere compresi tra 250.000 Euro e 2.000.000 Euro.

Il contributo massimo erogabile è pari a 1.800.000 Euro (2.000.000 Euro nel caso di Enti gestori di aree protette).

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.