Piemonte – Sportello lavoro carcere 2023-2026

La finalità perseguita dalla Regione è l’erogazione di servizi di politica attiva del lavoro che supportino l’inclusione socio-lavorativa delle persone sottoposte a provvedimenti definitivi dell’Autorità Giudiziaria, con fine pena entro i 5 anni, attraverso la loro presa in carico all’interno del carcere nel corso della parte residua dell’esecuzione penale.

I servizi previsti nel bando dovranno essere erogati all’interno di tutti gli Istituti Penitenziari dell’Ambito Territoriale nel quale viene presentata la domanda di candidatura.

L’elemento significativo di tale intervento deve essere la definizione di un progetto personalizzato dedicato a ciascun destinatario, attraverso il quale accompagnare un processo di cambiamento nella vita delle persone prese in carico, a partire dall’analisi dei loro bisogni, delle loro risorse, delle loro capacità e delle loro aspirazioni. Per la costruzione degli interventi e per la sostenibilità del percorso di inclusione lavorativa dei destinatari, diventa rilevante la costruzione e il rafforzamento delle reti territoriali, in particolare con i Centri per l’impiego. La misura Sportello Lavoro Carcere presenta la seguente articolazione:

• servizi di orientamento, base e specialistico, azioni di ricerca attiva del lavoro e accompagnamento al lavoro;
• individuazione e validazione delle competenze pregresse formali e non formali;
• promozione e attivazione del tirocinio all’interno o all’esterno dell’istituto penitenziario, in accordo con i servizi socio-assistenziali che hanno in carico la persona;
• servizio di incontro domanda/offerta;
• tutoraggio del percorso di inserimento in tirocinio;
• seminari e laboratori per lo sviluppo di competenze orientative.

La misura Sportello Lavoro Carcere si compone di servizi per il lavoro (orientamento, ricerca attiva e accompagnamento al lavoro, individuazione e validazione delle competenze, attivazione tirocinio, incontro D/O, tutoraggio inserimento in tirocinio, seminari/laboratori) e del contributo a copertura dell’indennità di tirocinio:

Servizi di orientamento, ricerca attiva e accompagnamento al lavoro:

• A3 – Orientamento 1° livello max 4 ore;
• A4 – Orientamento specialistico di 2° livello max 10 ore;
• A5.1 Ricerca attiva e accompagnamento al lavoro max 20 ore;
• A4.1 e A4.2 – Individuazione e validazione competenze max 12 ore.

Servizi di attivazione per inserimento in impresa in tirocinio:

• A5.2L – Attivazione Tirocinio.

Servizi di incontro D/O per inserimenti contratti di lavoro:

• A6 – Incontro Domanda e offerta di lavoro.

Servizi di tutoraggio percorso di inserimento in tirocinio:

• A5.2 -Tutoraggio inserimento in tirocinio max 16 ore.

Servizi specialistici Seminari, laboratori:

• A4.7 – Seminari e Laboratori (orientamento specialistico) max 30 ore.

Per maggiori dettagli si rimanda alla sezione 5.1 del bando.

Si specifica che ai fini del riconoscimento dell’indennità i tirocini devono terminare entro il 31 dicembre 2026.

I destinatari sono persone, residenti o domiciliate in Regione Piemonte, in condizione di particolare svantaggio, sottoposte a provvedimenti definitivi dell’Autorità Giudiziaria:

• in regime carcerario con fine pena entro i 5 anni;
• con misure di comunità ex Dlgs 121/2018 artt. 5 e 6 (“Disciplina dell’esecuzione delle pene nei confronti dei condannati minorenni”), salvo eccezioni segnalate direttamente dai servizi della giustizia competenti.

 I destinatari devono essere persone disoccupate ai sensi dell’art. 19 del D.lgs. 150/2015, incluse le persone che svolgano un’attività lavorativa di scarsa intensità (Nota del MLPS n. 5824 del 5/07/2022), che ne ricavino cioè un reddito annuo inferiore al reddito minimo escluso da imposizione, secondo quando previsto dalle vigenti disposizioni di legge.

Possono beneficiare dei contributi per l’erogazione dei servizi per il lavoro gli Operatori accreditati per i servizi al lavoro ai sensi della D.G.R. n. 30-4008 del 2012 e ss.mm.ii. che, a seguito della procedura di valutazione.

Gli Operatori possono erogare servizi in forma singola o mediante costituzione di raggruppamenti temporanei (ATS/ATI) sull’intero territorio regionale.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 3.000.000 Euro, di cui:

• 2.100.000 Euro per i Servizi al lavoro;
• 900.000 Euro per Indennità di tirocinio.

Sulla base della popolazione carceraria in Piemonte relativa al target del bando vale a dire persone sottoposte a provvedimenti definitivi dell’Autorità Giudiziaria, con fine pena entro i 5 anni, la suddivisione del budget per Ambito Territoriale risulta essere:

• Ambito 1: Novarese, Vercellese, Biellese e VCO: 746.100 Euro;
• Ambito 2: Astigiano e Alessandrino: 447.600 Euro;
• Ambito 3: Cuneese: 547.800 Euro;
• Ambito 4: Città Metropolitana di Torino: 1.258.500 Euro.

Il contributo pubblico è di minimo 500 Euro al mese per un massimo di 3.000 Euro complessivi; la parte di indennità di tirocinio non coperta dal contributo pubblico è a carico dell’impresa.

Il contributo pubblico viene riconosciuto all’impresa per tirocini di durata pari o superiore ai 3 mesi (risultante dal progetto formativo), con un impegno orario minimo di 20 ore settimanali.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.