Regione Campania
La Regione Campania si è posta l’obiettivo di contribuire fattivamente alla rimozione dal mare degli attrezzi da pesca perduti. In particolare si intende lottare contro “la pesca fantasma”, nonché favorire la realizzazione, nei porti di pesca, di strutture di stoccaggio dei rifiuti marini, sostenendo infine sia lo sviluppo di procedure di recupero e smaltimento, che filiere e modelli di gestione per il loro riutilizzo, al fine di delineare soluzioni di ampio respiro temporale.
Sono ammissibili esclusivamente gli interventi volti a realizzare investimenti destinati all’acquisto ed istallazione nei porti pescherecci e nei punti di sbarco di sistemi di stoccaggio dei rifiuti marini.
Gli investimenti dovranno essere finalizzati all’allestimento di punti di conferimento attrezzati per favorire la gestione delle varie tipologie di rifiuti prodotti e/o raccolti dai pescatori e dovranno essere adeguatamente dimensionati alle aree portuali, coerenti con il numero di pescherecci ivi ormeggiati e alle zone di sbarco interessate. Tali strutture di stoccaggio dovranno prevedere la raccolta differenziata di alcune frazioni merceologiche quali, plastica, vetro, carta e comunque la raccolta delle principali categorie di rifiuti raccolte e condotte in porto dai pescherecci.
Gli investimenti dovranno favorire la realizzazione di strutture portuali di raccolta necessarie a contribuire alla operatività della nuova normativa (L. 60/2022, c.d. «legge SalvaMare») nell’ottica di promuovere l’economia circolare e la creazione di un valore aggiunto del rifiuto e coerenti con quanto previsto dall’art. 43 del Reg.(UE) 508/2014.
Possono partecipare al bando i Comuni della Regione Campania ricadente in un territorio costiero su cui insistono porti pescherecci e/o punti di sbarco.
Dotazione finanziaria complessiva: 800.000 Euro
Contributo massimo per beneficiario: 100.000 Euro
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Le istanze potranno essere presentate dal 22/06/2022 fino al 06/07/2022. In caso di risorse residue disponibili a seguito delle istruttorie, sarà aperta una nuova finestra temporale di presentazione dal 18/07/2022 fino al 15.00 del 01/08/2022.
Si consiglia di leggere attentamente i criteri di selezione delle operazioni. In caso di parità di punteggio conseguito tra due o più operazioni, si applica il criterio cronologico d’arrivo, ovvero avrà la preferenza l’istanza presentata prima in ordine temporale (Cfr. par. 4.1, pagg. 10-12 del bando).
Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 5, pagg. 12-17 del bando).
Rimani aggiornato anche in fase di candidatura! Mentre prepari la tua candidatura, consulta regolarmente la pagina ufficiale del bando, dove saranno pubblicati aggiornamenti e informazioni supplementari riguardanti l’invito.
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