La Commissione europea ha cofinanziato varie strutture di supporto, reti e campagne per affrontare il lavoro non dichiarato e lo sfruttamento dei lavoratori nell’UE. Queste iniziative hanno fornito consulenza e assistenza ai lavoratori distaccati, facilitando la mobilità equa tra gli Stati membri. In oltre 15 anni, più di 50 progetti hanno dimostrato l’efficacia delle reti di consulenza nel supportare i lavoratori mobili. Tuttavia, è necessaria ulteriore ricerca per mappare le migliori pratiche e valutarne l’efficacia.
Un progetto pilota proposto dal Parlamento europeo mira a migliorare la conoscenza sulle reti di consulenza per i cittadini di paesi terzi distaccati nell’UE. Il progetto ha due obiettivi principali:
I risultati aiuteranno a sviluppare raccomandazioni politiche per migliorare la mobilità equa e la protezione dei lavoratori.