Prevenzione dei danni da calamità naturali di tipo biotico - Edizione 2022 - Regione Veneto

Scadenza: 9 marzo 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Veneto

Dotazione Complessiva
€ 4.000.000
Co-finanziamento
80%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il tipo di intervento sostiene gli investimenti strutturali e dotazionali nelle aziende agricole per la prevenzione del potenziale produttivo aziendale dal verificarsi di epizoozie (diffusione di una malattia infettiva, in un territorio più o meno esteso, a un gran numero di animali della stessa specie o di specie diverse, ed eventualmente anche all’uomo).

Interventi ammissibili

Sono considerati ammissibili per i contributi gli interventi rientranti nelle seguenti tipologie:

  • realizzazione di barriere: recinzioni e/o altre strutture (cancelli, muri di cinta o barriere naturali) per la delimitazione dell'area di allevamento;
  • realizzazione di zone filtro;
  • realizzazione di celle frigo per lo stoccaggio sicuro dei cadaveri degli animali e degli altri sottoprodotti di origine animale in attesa dello smaltimento;

Inoltre, è bene ricordare che l’ambito territoriale interessato dall’applicazione del bando è rappresentato dall’intero territorio regionale.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando i seguenti soggetti:

  • agricoltori;
  • cooperative agricole di produzione che svolgono come attività principale la coltivazione del terreno e allevamento di animali.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 4.000.000 Euro

Budget minimo di progetto: 3.500 Euro

Budget massimo di progetto: 70.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 80%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Le domande di sostegno vanno presentate entro e non oltre i 90 giorni successivi dalla data di pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, ovvero dal 9 dicembre 2022.

Rispetto dei criteri di eleggibilità delle proposte. Nella fase di valutazione ci sono due step: il primo è la valutazione dei criteri di eleggibilità e il secondo è la qualità della proposta. Le statistiche a disposizione ci dicono che il 10% delle proposte non arrivano alla valutazione sulla qualità del progetto perchè i criteri di eleggibilità non vengono soddisfatti. Fai, dunque, molta attenzione ai criteri di ammissibilità stabiliti nel bando (Cfr. par. 2.2, pagg. 2-3 del bando) e accertati di esserne in linea dal punto di vista amministrativo, territoriale e finanziario.

Prestare massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. par. 5, pag. 5 del bando).

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore ai recapiti di seguito indicati, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato:

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